Giochi da tavolo. All'Antico mercato di Ortigia il IV Master della Sicilia orientale di RisiKo!

I carri di tutta la Sicilia, domenica prossima, invaderanno Siracusa. Si tratta dei carretti colorati degli appassionati di RisiKo! che, tra dadi, alta strategia, e soprattutto sorrisi e allegria, parteciperanno al torneo per diventare il miglior stratega d’Italia. Si svolgerà infatti all’Antico mercato di Ortigia il IV Master della Sicilia orientale di RisiKo! che varrà come qualificazione al campionato nazionale di Modena. L’organizzazione è curata dal Club Il Passatempo di Siracusa. Le iscrizioni, domenica prossima, si apriranno alle 9 per chiudersi alle 10 con la composizione dei tavoli. Seguiranno le partite, semifinali, finale e premiazione.




Calcio. Gara verità allo Scrofani Salustro. Il Palazzolo vuol tornare a segnare contro il Gela

Battere il Gela e ridurre il distacco dal vertice della classifica, approfittando del turno di riposo della capolista Leonzio. Chiaro l’obiettivo del Palazzolo, dopo due gare consecutive senza gol, tra campionato e Coppa Italia. I gialloverdi vogliono, adesso, tornare a segnare. L’occasione di domani, per il tecnico Massimo Attardo è assolutamente da non perdere. “Anche se ultimamente non siamo riusciti a fare tanti gol, – sottolinea mister Attardo – la squadra è in netta crescita e dopo un periodo di leggero appannamento è pronta a riprendere la sua scalata verso la vetta della classifica. Già in Coppa Italia ci sono stati dei grossi miglioramenti visto che abbiamo affrontato l’Atletico Catania con il giusto
piglio dimostrando che possiamo andare lontano, – aggiunge – e poi non bisogna dimenticare che siamo imbattuti da agosto anche se la classifica, in questo momento, per noi è deficitaria. Le cose, però, possono cambiare in fretta, dipende soltanto da noi. Adesso il pensiero è soltanto uno, fare più punti possibili, – ha concluso Attardo – e dobbiamo cominciare battendo il Gela”. Valida per l’undicesima giornata del girone d’andata del campionato di Promozione, la gara con i gelesi verrà diretta dall’arbitro della sezione di Ivrea , Filippo Prior con la collaborazione degli assistenti di linea acesi Emanuele Di
Giuseppe e Salvatore Maccarrone. Calcio d’inizio alle 14,30.




Calcio a 5 femminile, A. Le Formiche ricevono il Futsal Melito, sfida al PalaLobello

(cs) Nuovo impegno casalingo per la formazione siracusana delle Formiche che per l’8° giornata del massimo campionato di calcio a 5 Femminile (gara in programma a partire dalle 17.00 al PalaLobello di Siracusa) ricevono le calabre del Futsal Melito. Penultime in classifica con tre punti all’attivo, le blu di mister Olivieri, reduci dalla sonora sconfitta casalinga di domenica scorsa, ad opera del forte Ita Salandra, sono alla ricerca del riscatto per emergere dalla zona bassa della classifica. “Questa settimana abbiamo lavorato soprattutto sul piano mentale, – conferma mister Toti La Bianca – perché a Vittoria abbiamo giocato bene ed è difficile digerire una sconfitta quando hai prodotto così tanto sul piano del gioco. Non è mai facile riprendere dopo una sconfitta i cui no si è demeritato ma devo dire che le ragazze hanno lavorato bene e abbiamo preparato al meglio questa partita che è importante per riprendere subito la corsa alle zone alte della classifica”. Sulla prossima avversaria delle aretusee La Bianca si mantiene cauto sottolineando che nonostante l’esiguo punteggio racimolato le calabre annoverano in rosa alcune giocatrici ex della scudettata campione d’Italia di due anni fa, Pro Reggina, quindi atlete di buon livello. “Loro verranno per fare punti salvezza, – conclude La Bianca – ma noi dovremmo invece racimolare punti preziosi per raggiungere il nostro obiettivo di terminare il girone di andata entro i primi quattro posti, in maniera da accedere alla qualificazione per la Coppa Italia”. All’ottimismo del tecnico palermitano si unisce anche la capitana del gruppo aretuseo, Simona Guardo che spinge le compagne verso la vittoria. “Non sottovalutiamo mai il nostro avversario, – dice Guardo – giocheremo la nostra partita con grinta e cuore, aspetti fondamentali per andare avanti in questo campionato”.




Basket, serie C. Kama Italia Aretusa domani in casa contro Acireale punta alla terza vittoria

La Kama Italia Aretusa punta al tris. Non abbassare la guardia e dare continuità alle vittorie con Milazzo e San Filippo del Mela è infatti il diktat del coach Bordieri alla vigilia del turno casalingo di domani in programma alle 18, al Palakradina, dove Agosta e compagni riceveranno la visita dell’Acireale. Ieri sera tutti a disposizione nella rifinitura, mentre, vista l’assenza di Mattia Ferraro scatta l’ora del giovane Giuseppe Aglianò, classe 97. “Ci aspetta una partita difficile con Acireale, avversario da prendere con le pinze – commenta il tecnico Luigi Bordieri- è una squadra giovane, ben allenata e con elementi molto pericolosi dalla distanza. Da parte nostra, è chiaro che dobbiamo dare continuità al buon momento almeno dal punto di vista dei risultati e puntiamo al successo”.
Intanto Alessando Agosta sarà il testimonial di Baskin Sicilia scendendo in campo con la casacca della “sezione Baskin Sicilia Davide Caligiore”.




Calcio, Eccellenza.Sfida casalinga per il Siracusa: arriva la Castelbuonese

Gara importante quella che attende il Siracusa. Gli azzurri sono pronti per la sfida casalinga contro la Castelbuonese. La formazione granata vanta un punto in più in classifica rispetto agli aretusei, per i quali esiste la concreta occasione di scavalcare gli avversari e approfittare del turno di riposo della capolista Milazzo. Fischio d’inizio alle 14,30. La gara valevole per l’undicesima giornata di campionato sarà arbitrata dal signor signor Giovanni Figuccia di Marsala. Gli assistenti saranno Antonino Di Paola e Silvestro Messina, entrambi di Catania.




Calcio, Coppa Italia. Il Palazzolo pareggia con l'Atletico Catania

Gialloverdi imbattuti anche in Coppa Italia, pur senza andare in rete per la seconda gara consecutiva. Il Palazzolo, torna infatti a casa, dalla trasferta con l’Atletico Catania, con un pareggio. E’ 0-0 infatti il risultato dell’andata del terzo torno di Coppa Italia. La squadra di Massimo Attardo ha dimostrato di possedere una grande personalità difendendosi bene e rendendosi più volte pericolosa, soprattutto nella ripresa. Il discorso-qualificazione al turno successivo, però, è rinviato al match di ritorno, quando bisognerà fare un gol in più rispetto agli etnei per avvicinarsi a quello che rappresenta uno degli obiettivi della società del presidente Graziano Cutrufo. Quanto a ieri, ha esordito l’attaccante Davide Garfì (classe 1999), davanti al presidente Cutrufo, il quale ha seguito da vicino i suoi ragazzi incoraggiandoli. “Dopo la delusione derivante dalle ultime gare di campionato, che ci hanno visto pareggiare con la Leonzio e il Città di Catania, ho visto una squadra più carica e determinata – ha detto mister Attardo a proposito della gara di ieri – abbiamo fatto un gran secondo tempo e in tutti ho rivisto la fiducia che ci era venuta a mancare di recente. Intanto, però, c’è da pensare al Gela perché si tratta di uno scontro importantissimo in cui non possiamo sbagliare. Il distacco dalla vetta, infatti, può essere colmato e faremo il possibile per approfittare del turno di riposo della Leonzio”.




Calcio, Eccellenza. Coppa Italia, Siracusa sconfitto a Giarre per 2-0

Mercoledì di Coppa poco felice per il Siracusa. A Giarre, nella gara d’andata dei quarti di finale, la squadra di Anastasi esce sconfitta dal campo per 2-0. Succede tutto nei secondi finali dei due tempi con il primo gol incassato al 45 dopo un dominio quasi incontrastato delle operazioni di gioco e poi al 90 con una seconda ripartenza che brucia la squadra azzurra protesa in avanti nel tentativo di produrre il massimo sforzo per conseguire il pari.
Anastasi conferma la difesa titolare con il debutto da esterno di Santamaria. In attacco la coppia Panatteri-Petrullo. Nella ripresa dentro anche D’Agosta, autore domenica di una doppietta. Solo in tribuna Mascara, infortunato. Mastica chiaramente amaro il Siracusa che per superare il turno dovrà fare gli straordinari in occasione del return match al De Simone.




Boxe giovanile. Tre siracusani si laureano Campioni d'Italia

Sono tre i pugili siracusani vincitori dei campionati italiani schoolboys e junior.
A Roccaforte di Mondovì (Piemonte) si sono ritagliati il loro posto sul gradino più alto del podio Giuseppe Zito (43kg), Simone Dell’Aquia (46Kg) e Jhonny Pezzinga (50Kg) della Dresda boxe.
Per Pezzinga e Dell’Aquia si tratta di un bis: già nel 2013 si sono fregiati del titolo di campioni italiani. Sorpresa per Giuseppe Zito che per la prima volta ha partecipato all’importante avvenimento, centrando subito la vittoria sbaragliando due temibili avversari fino al tirato match di finale.




Calcio, Eccellenza. Coppa Italia, quarti: mercoledì Siracusa in campo a Giarre

Settimana intensa per il Siracusa. Uomini di Anastasi di nuovo in campo mercoledì per la gara d’andata dei quarti di finale in casa del Giarre. Si giocherà a porte chiuse causa inagibilità dell’impianto etneo. La gara sarà arbitrata dal signor Mauro Gangi di Enna. Gli assistenti saranno Duilio Angelone e Denise Salute entrambi di Caltanissetta.
“Abbiamo una rosa importante che ci permette di affrontare al meglio entrambe le competizioni. Sia gli under che i grandi ci danno le stesse garanzie quindi – afferma il tecnico in seconda, Jemma – andremo a Giarre per fare bene. Siamo il Siracusa dunque non esistono partite importanti e altre meno. Rappresentiamo una piazza che meriterebbe altri palcoscenici quindi abbiamo l’obbligo di dare il massimo anche in Coppa Italia. Giocherà chi più in forma. Subito dopo penseremo alla sfida di campionato contro la Castelbuonese”.




Boxe. Sulla Gazzetta dello Sport Roberto Camelia, l'arbitro che ha messo ko le avversità

La Gazzetta dello Sport dedica un suo articolo a Roberto Camelia, 38enne siracusano unico arbitro di boxe autorizzato a salire sul ring con protesi alla gamba. Nei primi giorni del 2013 rimase coinvolto in un incidente automobilistico. “Stavo prestando soccorso a un’automobilista finito fuoristrada”, racconta ad Alberto Francescut. L’incidente, la gamba amputata fino al ginocchio. “Ha deciso di rimanere sul ring – scrive ancora la Rosa – per reagire e mettere a tappeto le avversità”. Ora il sogno: “Un giorno spero di arbitrare un mondiale di boxe o magari un’olimpiade”.
Roberto è un simbolo e un modello per molti. Ha ricevuto vari premi, tra questi quello alla memoria di Candido Cannavò, lo storico direttore della Gazzetta dello Sport. “Credo che i media dovrebbero occuparsi di più degli esempi positivi dello sport e di chi le sfide le affronta e le supera col sorriso sulle labbra nonostante l’avversario sia difficile da combattere”.