Finisce 4-1 per il Siracusa il primo test stagionale, una amichevole contro l’Equipe che ha vestito i panni dello sparring partner. Davanti ad un centinaio di spettatori, allo Scrofani Salustro di Palazzolo, Sottil ha messo alla prova i suoi uomini dopo la prima settimana di ritiro. Due tempi ridotti (40 minuti) per iniziare a testare idee e movimenti.
Positiva la prova dell’ultimo arrivato Diakite, autore peraltro della prima rete azzurra. Di Quatrana, Palermo e Savanarola le altre. Domenica nuovo test contro il Troina.
Intanto si guarda sempre con attenzione al mercato per completare la rosa a disposizione di Sottil. Nelle ultime ore si sono avvicinate le posizioni della società e di Cochis, centrocampista argentino classe 1996 del Belgrano.

Abdelaye Diakite, difensore centrale classe ’90 è un nuovo giocatore del Siracusa. Il francese originario del Mali questa mattina si è sottoposto alla visita medica poi ha sottoscritto il contratto che lo legherà per la prossima stagione alla formazione azzurra. Diaki – come lo chiamano i suoi nuovi compagni di squadra – già da qualche giorno era aggregato al Siracusa nel ritiro di Palazzolo.

Prima uscita domani per il Siracusa di Andrea Sottil che potrà testare lo stato dei suoi, ad una settimana dall’avvio della preparazione, in una prova 11 contro 11. Appuntamento alle 17 allo Scrofani Salustro di Palazzolo con l’Equipe Siracusa sparring partner, ingresso gratuito per appassionati e tifosi.
Occasione buona probabilmente per vedere all’opera alcuni dei nuovi arrivi. Sono in dirittura di arrivo, infatti, diverse trattative. Come quella con il difensore Abdelaye Diakitè, centrale di 26 anni, ex Parma e Teramo. Calda la pista che porta a Christian Cesaretti, attaccante classe 1987 ex Feralpisalò, e già avvistato nei pressi del ritiro azzurro. Come anche Caldore, difensore di 22 anni, 184 centimetri. Per una quasi omonimia avevamo parlato in precedenza di Caldara, in realtà mai nel “radar” della società azzurra.
Il direttore sportivo Antonello Laneri dovrà poi incontrare il procuratore Carvelli per le riconferme di D’Alessandro (quasi fatta) e Longoni (posizioni ancora distanti). Quanto a Davide Moi, sarebbero sorte difficoltà imprevista come l’interferenza della Samb.
Ieri si è intanto aggregato al gruppo azzurro l’ivoriano Ange Tresor Dezai.

Prime due amichevoli per il Siracusa in ritiro a Palazzolo. Martedì 26 luglio la prima poi il 31 la seconda. Ancora da definire gli avversari. Prove generali per il debutto in Coppa Italia, previsto per il 7 agosto. Intanto doppia seduta di allenamento allo Scrofani Salustro. Porte aperte per tifosi e appassionati. “Speriamo, soprattutto nel fine settimana – ha detto l’allenatore azzurro Andrea Sottil – che i nostri tifosi raggiungano la sede del ritiro per farci sentire il loro affetto. Stiamo lavorando sodo, la squadra è in fase di completamento, ma nonostante siano le prime sedute sto avendo le prime risposte importanti dai giocatori”.

E’ cominciato questa mattina il ritiro del Siracusa. Prime corse a Palazzolo, sul sintetico dello Scrofani Salustro. Agli ordini di Andrea Sottil la squadra ha lavorato per quasi 2 ore. “Quando inizia una nuova avventura è sempre stimolante – ha detto l’allenatore azzurro – È chiaro che la squadra non è ancora completa ma ho già a disposizione molti elementi che sono stati protagonisti della straordinaria impresa della scorsa stagione. Le sensazioni sono positive tanto per per i vecchi quanto per i nuovi che si sono già aggregati. In tutti c’è entusiasmo e questo è importante”. A spiegare i temi della prima seduta di allenamento il preparatore Cristian Bella. “Abbiamo lavorato sull’attivazione dal punto di vista motorio con corsa, circuiti di andature, mobilizzazione e lavoro tecnico col pallone”.
Lavoro specifico anche per i portieri. “Abbiamo cominciato con un avviamento di tecnica podalica per la sensibilizzazione dei piedi – ha detto il preparatore dei portieri Graziano Urso – Poi mobilità articolare, presa e raccolta palla con rilancio. Sono soddisfatto della condizione iniziale anche perché Serenari ha proseguito con me gli allenamenti post campionato mentre D’Alessandro aveva un programma che ha pienamente ente rispettato”.

Matteo Brumat, esterno classe 95, è un nuovo giocatore del Siracusa.
“Appena si è presentata l’offerta del Siracusa – ha detto lex Arezzo ed Empoli, con tre presenze nella nazionale under 18 – non ci ho pensato un attimo. Avevo voglia di misurarmi con il girone C, che è una sorta di serie B2 e sono felice di essere qui. Spero di fare bene e dimostrare il mio valore. So che Siracusa è una piazza calda, che i tifosi sono esigenti e appassionati, non vedo lora di cominciare”.
Brumat non dovrà aspettare molto. Domani infatti la formazione azzurra comincerà il ritiro a Palazzolo Acreide.

Terzo acquisto in pochi giorni per il Palazzolo. Dopo il difensore Alfio Chiavaro e l’attaccante Fabio Messina arriva anche il centrocampista classe 1994 Simone Figura, ex Siracusa e Tiger Brolo.
Per Figura si tratta di un ritorno a Palazzolo con Pippo Strano in panchina. “A Palazzolo conosco molti giocatori ed ho una grande stima sia per il presidente che nei confronti dei dirigenti – ha tenuto a sottolineare Simone Figura subito dopo la firma – la voglia di intraprendere questa nuova avventura è tanta e spero di dare il mio contributo con la massima professionalità portando la squadra più in alto possibile”.

Con una straordinaria prestazione tutta in rimonta, il siracusano Samuele Burgo si è laureato vicecampione europeo juniores in K1 500 metri. A Plovdiv, in Bulgaria, il giovane Burgo ha fermato il cronometro ad 1.47.524 precedendo di un soffio il serbo Zdelar. Imprendibile là davanti il bulgaro Daineka (1.45.668).

L’ex difensore della Sicula Leonzio Alfio Chiavaro passa al Palazzolo. L’ingaggio è stato ufficializzato oggi dalla società, che ha rinnovato i contratti a buona parte della rosa della scorsa stagione. L’esperiente terzino, 33 anni, oltre ad aver vinto numerosi campionati, milita anche nella nazionale italiana di beach soccer, rappresenterà- un vero e proprio valore aggiunto per la formazione di Pippo Strano. “Al fine di ottenere qualcosa d’importante, – ha tenuto a sottolineare dopo la firma di Chiavaro il direttore generale della società iblea, Gigi Calabrese – bisognava partire da una base certa e smantellare la squadra non fa parte del nostro modo di lavorare. E’ proprio per questo motivo che, riconfermando il tecnico e l’ottanta per cento dei giocatori della passata stagione, – ha aggiunto – si punterà subito a rinforzare una rosa che era già valida e competitiva. Chiavaro è un giocatore importante, fortemente voluto sia dalla società che dal mister. Va ad unirsi ad alcuni elementi di rilievo che, a mio avviso, ci consentiranno di avere una difesa competitiva. Questo acquisto – ha concluso Calabrese – rappresenta soltanto il primo di una serie di giocatori che, se arriveranno, possono davvero farci compiere un salto di qualità non indifferente garantendoci di poter partire con il piede giusto”.

Emanuele Catania sarà uno punti di forza del Siracusa di Lega Pro. Ha trascinato gli azzurri tra i professionisti a suon di gol, scontata la sua riconferma al termine di una trattativa lampo.
“Dopo lo scorso campionato – dice Emanuele Catania – il mio desiderio era quello di proseguire con il Siracusa. Questo non era un mistero. Quindi sono contento di continuare con questa squadra e questa società. Sarà un campionato difficile ma le sfide complicate non ci spaventano. Non vedo l’ora di ricominciare. Ho letto che anche i nostri tifosi aspettano la nuova stagione e questo è molto bello. Sono sicuro che ci divertiremo ancora”.
“Dopo lo scorso campionato – ha detto il bomber Emanuele Catania – il mio desiderio era quello di proseguire con il Siracusa. Questo non era un mistero. Quindi sono contento di continuare con questa squadra e questa società. Sarà un campionato difficile ma le sfide complicate non ci spaventano. Non vedo l’ora di ricominciare. Ho letto che anche i nostri tifosi aspettano la nuova stagione e questo è molto bello. Sono sicuro che ci divertiremo ancora”.