Calcio, Eccellenza. Siracusa-FC Acireale vietata ai tifosi ospiti. "Rendiano onore ai 90 anni del calcio a Siracusa"

Il Siracusa prepara l’ultimo, decisivo incontro di campionato. Predica serenità mister Strano, con la squadra che domenica contro l’FC Acireale si gioca l’accesso ai play-off promozione. “Si deve rendere onore al novantesimo anniversario del calcio a Siracusa”, si carica il capitano, Gigi Calabrese. “E’ una partita che vale un’intera stagione. Vogliamo a tutti i costi i play-off e battere l’Acireale significa avere la certezza matematica di giocarli con una situazione piuttosto agevole. Loro sono una squadra ostica e rognosa da affrontatar con il coltello tra i denti”. Niente tifosi ospiti al De Simone.  Il Prefetto della Provincia di Siracusa ha ordinato il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Catania.
E’ rientrato in gruppo dopo l’influenza Gianluca Palmiteri; assente invece Simone Lombardo impegnato a San Cataldo, nell’ultimo raduno con la rappresentativa regionale juniores. Lavoro differenziato per Peppe Carbonaro e Fabio Visone: il primo è uscito malconcio dal match di Rometta (accusa nuovamente un dolore al polpaccio) e domani verificherà la propria condizione mentre l’esame ecografico effettuato questa mattina da Visone ha riscontrato una contrattura all’adduttore. Domani test amichevole in famiglia sul manto del “Nicola De Simone” a partire dalle 16.




Calcio, Eccellenza. Siracusa-FC Acireale vietata ai tifosi ospiti. "Rendiano onore ai 90 anni del calcio a Siracusa"

Il Siracusa prepara l’ultimo, decisivo incontro di campionato. Predica serenità mister Strano, con la squadra che domenica contro l’FC Acireale si gioca l’accesso ai play-off promozione. “Si deve rendere onore al novantesimo anniversario del calcio a Siracusa”, si carica il capitano, Gigi Calabrese. “E’ una partita che vale un’intera stagione. Vogliamo a tutti i costi i play-off e battere l’Acireale significa avere la certezza matematica di giocarli con una situazione piuttosto agevole. Loro sono una squadra ostica e rognosa da affrontatar con il coltello tra i denti”. Niente tifosi ospiti al De Simone.  Il Prefetto della Provincia di Siracusa ha ordinato il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Catania.
E’ rientrato in gruppo dopo l’influenza Gianluca Palmiteri; assente invece Simone Lombardo impegnato a San Cataldo, nell’ultimo raduno con la rappresentativa regionale juniores. Lavoro differenziato per Peppe Carbonaro e Fabio Visone: il primo è uscito malconcio dal match di Rometta (accusa nuovamente un dolore al polpaccio) e domani verificherà la propria condizione mentre l’esame ecografico effettuato questa mattina da Visone ha riscontrato una contrattura all’adduttore. Domani test amichevole in famiglia sul manto del “Nicola De Simone” a partire dalle 16.




Basket Giovanile. Trogylos Under 17 a un passo dal titolo regionale

Il titolo regionale Under 17 sfugge solo per la differenza canestri. La Trogylos Priolo vince a Palermo nella gara di ritorno per 54-50 ma non basta. All’andata, le giovani biancoverdi furono sconfitte per col punteggio di 58-69. Rammaricato ma, in fin dei conti soddisfatto per coach Gigi Bordieri. “Le ragazze sono state brave e hanno cercato di ribaltare la differenza canestri dell’andata. E’ stata una partita dura e ben giocata. Non siamo andati mai sotto col punteggio e, a pochi minuti dalla fine, eravamo anche in vantaggio di 12 punti. Purtroppo, qualche errore d’inesperienza ha permesso alle palermitane di accorciare le distanze e alla fine, nonostante la nostra vittoria, di aggiudicarsi il titolo. Questo è un gruppo splendido, formato da ragazze del ’98 e del ’99, con soli due elementi del ’97. Le stesse, tra l’altro, hanno partecipato anche al campionato under 19 e la differenza di età con le altre avversarie più grandi la dice lunga su quanto, queste ragazze, siano validissime a livello tecnico”. Qualche nome su tutti. “Elena Vella. E’ una ragazza del 2000 e, nel corso della stagione, ha dimostrato di sapersi confrontare con avversarie anche di 3-4 anni più grandi. E poi Francesca Cutrale”.




Calcio, la dura strigliata di Cutrufo. "Pretendo play-off e promozione"

“Sarò sincero, sono estremamente deluso per quello che ha raccolto la squadra nelle ultime tre partite giocate, da Rosolini in poi”. Il presidente dell’Sc Siracusa, Gaetano Cutrufo, non usa mezzi termini e tocca subito il cuore della questione. La squadra non vince più e in classifica è bagarre: al seconbdo posto sale il Misterbianco mentre Siracusa e Taormina vengono ragigunte in terza piazza dalla San PIo X. “I calciatori di alcune di queste squadre, a mio sapere, giocano e onorano la maglia in condizioni quasi di auto-mantenimento mentre a Siracusa questo sarebbe impensabile. Che nessuno si permetta allora di insinuare che lo scarso rendimento del Siracusa delle ultime uscite sia legato a fattori extra calcistici – aggiunge Cutrufo – Con il nostro budget copriamo forse oltre la metà delle rose di tutto il girone B. Ecco perché non ci sono né scuse né attenuanti. Adesso è arrivato il momento di uscire fuori gli attributi e se qualcuno si dovesse sentire già appagato dalla rimonta o già sazio e non avesse più rabbia in corpo, è pregato vivamente di mettersi da parte. Vincere la battaglia non serve se poi si perde la guerra”, il duro messaggio che il presidente manda alla sua squadra. Al tecnico Pippo Strano il compito di mediare . Domenica si chiude in casa con l’Acireale per staccare il pass play-off. “Voglio, anzi, pretendo che la squadra rispetti ciò che ha pattuito tempo addietro con la società. Si doveva vincere il campionato ma per i motivi che conosciamo non si è potuto in prima battuta. Abbiamo sciupato tanti jolly e l’obiettivo si chiama playoff. Pretendo che si vincano”, ripete ancora a brutto muso il presidente.




Calcio, Eccellenza. Il Siracusa cade a Rometta e si complica i piani

Solo una vittoria (a tavolino) nelle ultime quattro giornate. L’Sc Siracusa rallenta la sua marcia proprio in vista del traguardo play-off. A Rometta matura una sconfitta inattesa e imprevista. Decide il gol segnato da Biondo al 20′ minuto mentre gli azzurri dominano e sciupano ottime occasioni. Per gli spareggi promozione tutto si decide all’ultima giornata di campionato.
Servono a poco come alibi le assenze di Scarano (squalificato) e Palmiteri (influenza). Il primo tempo è un monologo degli uomini di Strano ma a segnare è però il Rometta. Minuto 20, gli azzurri perdono palla a centrocampo e Biondo è bravo a sfruttare un lancio che sorprende la squadra in ripartenza.  Nella ripresa girandola di cambi, Strano ridisegna l’Sc Siracusa. Aggressivo ma poco lucido fino all’88’, con l’ultima delle tante occasioni create: Carbonaro, indisturbato dentro l’area di rigore, di testa mira l’angolino ma il pallone fa soltanto la barba al palo. Al fischio finale visibile la delusione tra gli azzuri per un risultato bugiardo che adesso pesa su tutta la splendida rincorsa messa in atto.




Volley, B2/F. Holimpia padrona, vittoria facile contro Andros Palermo

Meno di 80 minuti per sbrigare la pratica Andros Palermo e conquistare l’ennesima vittoria in campionato. Tutto facile per l’Holimpia Siracusa che, al Palakradina, batte comodamente la formazione del capoluogo siciliano, arrivata a Siracusa priva di alcune importanti pedine, indisponibili per infortunio.
Netto, così, il divario tra le due squadre. Quella di casa parte forte, portandosi subito sul 6-0 con Di Emanuele, Franzò, Chiavaro ed un paio di errori avversari. In casa aretusea funziona tutto a meraviglia: attacco e difesa stroncato le velleità (se mai ce ne fossero state) delle avversarie, che cadono senza lottare sotto i colpi delle giocatrici biancazzurre. Massimo vantaggio sul 21-7, poi parziale ritorno palermitano, ma l’Holimpia arriva a 25 con l’errore in battuta di Rubino.
Ancor più semplice il secondo set. Al primo time-out tecnico il punteggio è di 8-2. Finisce qui la partita di Noemi Spena, che lascia il posto a Fabiana Perticone senza più far rientro in campo. Sale in cattedra Federica Franzò, che attacca e mette a terra un’infinita di palloni (alla fine 20 punti per lei, miglior realizzatrice del match). Le ospiti non oppongono resistenza e non riescono ad arrivare neanche in doppia cifra: 2-0 in una cinquantina di minuti scarsi. Amore resta comodamente seduta in panca ma, a questo punto le padrone di casa si rilassano e in apertura di terzo parziale vanno sotto (2-3) per la seconda volta in partita. Poi break di 4-0 biancazzurro e contro break avversario dello lo stesso punteggio, 6-7, ma è l’ultima volta che le palermitane saranno avanti nel punteggio. Si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 12-12 con qualche amnesia di troppo tra le siracusane che, solo sul 17-17, riescono a staccare le avversarie, realizzando un parziale di 8-2 che le conduce dritto dritto in fondo alla partita. La capolista è sempre più capolista indiscussa del campionato. E sabato prossimo altra facile trasferta sul campo del Vittoria fanalino di coda. Altri tre punti certi per la leader del torneo.




Ippica. "Presto il pagamento dei premi 2012", parola di Castiglione. In campo, Cannella "pigliatutto"

“A giorni il pagamento dei premi relativi al 2012”. E’ l’impegno assunto dal sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione, in visita oggi all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa insieme al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, del presidente di “Ncd”, Renato Schifani e del deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Agli amministratori della struttura, Concetto Mazzarella e Fabio Faraci, Castiglione ha garantito la massima attenzione per un comparto che attraversa un momento difficile.
Sul versante sportivo, sul campo c’è un Cannella “pigliatutto”, che risolve le tre prove più importanti del palinsesto. In sella ad uno strepitoso Mac Lir, che dopo il brillante successo in una prova a vendere al debutto in pista, incanta ancora in condizionata al cospetto dei migliori velocisti anziani. Suo, dunque il premio Sbarco a Marsala, che vede al posto d’onore una sorprendente Alca Luminosa e giungere solo per la terza moneta, l’ acclamatissima Super Sasha.
Alca Irina, invece, conferma che sulla velocità si esprime al meglio ed esce vittoriosa dal duello con Golden Clever, nel discendente riservato ai 3 anni, per il premio Vittorio Emanuele. E fa tris Cannella grazie al favorito Genti D’ Abruzzo, che prende il tempo agli avversari e porta a casa il Discendente abbinato al premio Spedizione dei Mille e al gioco ippica nazionale. Il secondo e il terzo gradino del podio vanno a Saltace e il rientrante Marron Glace.
Il prossimo appuntamento con il galoppo siracusano è fissato per sabato 5 aprile.




Pallanuoto, A2. L'Ortigia batte il Cagliari 19-10

L’ Igm Ortigia vince contro Cagliari (19-10) e consolida la posizione in classifica. Contro i sardi rientra Dario Puglisi e, dopo i due mesi out, i compagni gli affidano la fascia di capitano.
Brutto il primo tempo con gli ospiti bravi a sfruttare i ritmi troppo blandi dei padroni di casa. Gli ospiti, imbottiti di giovanissimi, reggono l’urto fino alla metà del secondo tempo prima di lasciare spazio alla maggiore esperienza dei siracusani. Bezic mette 7 sigilli alla sua prestazione, Di Luciano e Paratore ne fanno nove in due. Nell’ultimo tempo c’è spazio per gli applausi a Puglisi che riesce a segnare il gol del rientro. Amaro il commento dell’allenatore, Gino Leone. “Troppi gol subiti e questo non è da noi- commenta Leone- Troppa sufficienza soprattutto nel primo tempo. Poi abbiamo compreso che bisognava essere concentrati e abbiamo allungato. Ci possono stare le pause di tensione ma non bisogna esagerare e confonderla con la sufficienza. Ora contro la Muri Antichi dobbiamo cambiare registro e tornare a giocare come sappiamo. Sono contento per Dario Puglisi- conclude Leone- deve ancora recuperare ma sono certo che il suo rientro sarà pieno per essere a disposizione negli incontri finali”.




Calcio, Eccellenza. Contro il Rometta "testacoda al veleno"

Seduta di rifinitura, questa mattina, per il Siracusa allo stadio “Nicola De Simone”. Al termine dell’allenamento, mister Pippo Strano ha diramato la lista dei 20 convocati per l’incontro di domani contro il Rometta. Fischio d’inizio ore 16.00. Questi i convocati:
Portieri: Farò, Russo, Scalia Difensori: Brancato, Chiariello, Diop, Matinella, Liistro, Lombardo, Pirrotta Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Figura, Garrasi, Lentini, Visone Attaccanti: Carbonaro, Frittitta, Palmiteri, Petrullo. “Solito rispetto per qualsiasi avversario e solita tensione pre-partita – ha detto in sala stampa al termine dell’allenamento, mister Strano – Questa gara di Rometta e questo finale di stagione li ho definiti come un testacoda al veleno. Sono tante le motivazioni e la voglia di fare bene. Diciamo che quello di domani sarà il primo, spero, di una lunga serie di spareggi che porteranno il Siracusa verso altre categorie. Però è giusto pensare come abbiamo sempre fatto, una domenica alla volta. Soltanto a fine campionato tireremo una linea e vedremo dove saremo arrivati, che cosa ci aspetterà. Forse dentro i playoff e mi auguro nella migliore posizione possibile. Dobbiamo difendere a denti stretti il secondo posto e sono questi i momenti in cui abbiamo veramente bisogno dei nostri tifosi, del loro calore e del loro sostegno. Spero di vederli a Rometta, a portare sempre alto il nome del Siracusa”.




Basket A1/F. Tempo di bilanci per la Trogylos. Coppa: "La nostra storia deve continuare"

“La stagione più difficile della mia carriera, che mi ha fortificato notevolmente dal punto di vista umano”. Nella sala dei trofei del PalaPriolo, questa mattina, Santino Coppa ha sintetizzato con il linguaggio diretto che lo caratterizza la stagione 2013-2014 di basket femminile. Parla al passato solo quando ricorda che quando ha fondato la Trogylos pensava già a vincere l’Eurolega. “E i fatti mi hanno dato ragione- sottolinea coach Coppa- Ho sempre pensato in grande”. Poi torna a pensare al futuro. “Credo che usciremo da queste difficoltà più forti di prima perché la storia della Trogylos deve continuare. E’ l’unica società di serie A che può vantare, nel proprio palmares, uan conquista come quella dell’Eurolega, oltre a due scudetti e alle tante finali disputate. Possediamo anche una casa di proprietà. Tutto questo non deve finire. Siamo qui per ripartire”. Una determinazione che non lascia spazio al pessimismo. “Entro la fine di giugno- prosegue Coppa- speriamo di poter avere delle risposte concrete e a luglio e agosto organizzeremo un camp estivo, unendo l’attività sociale a quella tecnico-pratica”. Dal punto di vista sportivo, l’allenatore della Trogylos ha ripercorso le fasi salienti della stagione. Per le sue ragazze, parole d’elogio. “Ho avuto la possibilità di allenare delle professioniste vere, che si sono battute sempre al massimo- ha detto ai giornalisti che lo hanno incontrato al PalaPriolo- Per tutto il girone di andata la nostra squadra era composta solamente da Eric, Bonfiglio, Donvito, Grbas, Milazzo e dalle giovani Gambuzza e Terranella. Ilaria Milazzo, in particolare, ha dimostrato di essere cresciuta notevolmente nel giro di un anno fino a rappresentare, per noi, una pedina fondamentale. Gli arrivi di Simona Ballardini e Amanda Dowe hanno contribuito, poi, a completare il roster per centrare, con notevole anticipo, la nostra salvezza”.