Calcio, Eccellenza. Esordio del Palazzolo contro il Giarre

Palazzolo all’esordio nell’Eccellenza, domani, contro il Giarre. Fischio d’inizio alle 15,30 allo “Scrofani Salustro”. E il difensore gialloverde, Danilo Ulma, afferma: “Non bisogna guardare più di tanto ai risultati precedenti che quest’estate è ritornato in terra iblea per giocare, con ogni probabilità, al centro della difesa insieme a Christian Ricca – perché domani sarà tutta un’altra storia. Il Giarre, infatti, rappresenta un’avversaria particolarmente ostica potendo contare su numerosi giocatori di grande esperienza. Analizzando il nostro avvio di stagione – aggiunge il difensore siracusano classe 1988 – bisogna ammettere che nella gara d’andata con la
Leonzio siamo scesi in campo in maniera un po’ troppo rinunciataria, ma già a Lentini, al ritorno, le cose sono cambiate e abbiamo fatto molto meglio. Il campionato, però, era e rimane l’unica cosa che conta e iniziare bene, nella maggior parte dei casi, significa essere a metà dell’opera. Sappiamo che ci dovremo confrontare con delle squadre ben attrezzate e che non ci saranno partite facili – conclude – ma l’intento è di vincere già domani per fare più punti possibile”. Tre saranno le assenze certe tra le file dei gialloverdi che devono fare a meno, per squalifica, del portiere Peppe Aglianò, dell’attaccante Roberto Miraglia e del capitano Gigi Calabrese. Proprio quest’ultimo chiarisce: “Il gruppo è più che mai compatto e dobbiamo assolutamente fare una bella figura davanti al nostro pubblico per riscattarci dopo la brutta prestazione con la Leonzio”. Il
match sarà diretto dall’arbitro ragusano Simone Carpenzano, che si avvarrà della collaborazione tecnica degli assistenti di linea Antonino Macca e Alberto Taranto, entrambi di Ragusa.




Calcio, Serie D. Dopo le forti piogge, riparte la preparazione del Città di Siracusa

Domenica il Città di Siracusa rimane fermo un turno. Sosta forzata per via della presenza di 19 squadre iscritte al campionato. In attesa di tornare in campo e riprendersi dallo stop iniziale a Marsala, la squadra ha ripreso la preparazione dopo la pioggia dei giorni scorsi. Alla ripresa assenti Catania, Crocetti e Giordano: per loro fisioterapia per recuperare dagli acciacchi. Oggi seduta pomeridiana con inizio alle 15.




Calcio, Serie D. Sconfitta in amichevole a Catania per il Noto: 3-0

Amichevole al Massimino di Catania per il Noto, in previsione della seconda giornata di campionato. Per la cronaca, i rossazzurri padroni di casa si sono imposti per 3-0, reti di Calil, Falcone e Schisciano. Soddisfatto comunque al termine il tecnico del Noto, Gaspare Cacciola. “Ho acquisito indicazioni importanti dalla gara contro i più quotati avversari”.




Calcio, Serie D. Il Noto trasloca a Rosolini contro l'Aversa Normanna

E’ lo stadio Consales di Rosolini la “casa” del Noto, almeno per la prima uscita casalinga stagionale dei granata. La squadra di Cacciola riceve l’Aversa Normanna, seconda giornata del campionato di Serie D. Fischio d’inizio alle 15. Il prezzo del biglietto è 10 euro, 8 in prevendita.




Siracusa. Una targa dedicata all'arbitro Concetto Lo Bello al palazzetto dello sport

Il palazzetto dello Sport intitolato all’arbitro siracusano Concetto Lo Bello. La cerimonia si è tenuta ieri pomeriggio alla presenza dell’assessore comunale allo Sport, Pierpaolo Coppa, ai fratelli di Concetto Lo Bello Luciano e Annamaria, ai figli Rosario e Franca e al presidente del Circolo Canottieri Ortigia Valerio Vancheri. Un’occasione anche per ripercorrere la storia dell’arbitro che, per la diffusione e la promozione dello sport in città, si è speso fino agli ultimi giorni di vita.
A fare gli onori di casa è stato il presidente dei biancoverdi Vancheri il quale si è detto rammaricato di come, il palazzetto, non avesse un’insegna dedicata alla memoria di Concetto Lo Bello. “Su segnalazione dell’avv. Aldo Modica, che dirigerà la Cittadella dello Sport, ci siamo accorti di un’imperdonabile lacuna legata all’assenza di un’insegna che ricordasse Lo Bello. Abbiamo quindi ritenuto opportuno farlo proprio durante il primo incontro ufficiale della stagione 2015-2016, che coincide con l’anniversario di morte del nostro illustre concittadino. Lo Bello – ha proseguito Vancheri – ha speso un’intera vita alla realizzazione di questi impianti e noi, nel raccogliere questa eredità, dobbiamo essergli riconoscenti perché, senza di lui, tutto questo non sarebbe esistito e Siracusa non avrebbe formato quei campioni che, negli anni, hanno ottenuto grandi successi internazionali. Dobbiamo ricordare Lo Bello per i valori di lealtà, fermezza, abnegazione e fair play che ci ha insegnato. Dobbiamo, inoltre, impegnarci perché tutto quello che ci ha lasciato non muoia. In questo senso, mi auguro che anche l’amministrazione comunale venga incontro alle società sportive e, nel caso più specifico di affidamento della gestione del più grande impianto cittadino, possa prendere in considerazione la possibilità di concedere una gestione pluriennale, che permetta alle società di poter investire risorse per rendere la cittadella più funzionale ed accogliente e che possa anche salvare lo sport a Siracusa – ha concluso il presidente biancoverde.”
Ha aggiunto l’assessore Coppa: “Ringrazio innanzitutto il Circolo Canottieri Ortigia per aver pensato a questa iniziativa nonostante abbia nuovamente in gestione la Cittadella dello Sport da poche settimane. Questo impianto ha visto crescere sportivamente la grande maggioranza dei siracusani e noi abbiamo il piacere e il dovere di ricordare nel migliore dei modi Lo Bello”.
Un breve intervento, che si articolato soprattutto nel racconto di aneddoti legati alla vita di Concetto Lo Bello, è spettato anche al fratello Luciano, che ha voluto ringraziare l’Ortigia per l’occasione offertagli. “Il ricordo di Concetto è vivo in tantissimi sportivi anche a livello internazionale, ma per lo sport a Siracusa, mio fratello, si spese tanto anche quando decise di entrare in politica. Quello che ha lasciato alla città credo sia qualcosa di importante ma ricordo anche che, fino a qualche settimana prima di morire, egli parlava di realizzare un altro impianto ai Pantanelli. Purtroppo non ci riuscì e il suo progetto rimase incompiuto.”
In chiusura, Padre Rosario Lo Bello, accompagnato da Giovanni Cultrera e dalla “Brigata Studentesca”, un’associazione cristiana studentesca che svolge opere di volontariato in abito parrocchiale e sociale, ha espresso tutto il suo affetto e vicinanza alla famiglia di Concetto nel giorno dell’anniversario di morte.




“Etica e Fair Play entrano in campo – Trofeo Pino Corso” a Torino

Pino Corso nell’ambito ricordato dal Panathlon International, di cui l’avv. era governatore per l’Area 9, nell’ambito del convegno “Etica e Fair Play entrano in campo – Trofeo Pino Corso”, che si è tenuto a Torino. A ritirare il premio è intervenuta la figlia Cristina che, a nome della famiglia, ha letto un messaggio di orgoglioso e sentito ringraziamento per l’attestazione di stima e per l’apprezzamento nei confronti del padre, esempio di legalità e
di correttezza distintosi per la grande signorilità dimostrata, non solo nell’esercizio della professione, ma anche nell’associazionismo e soprattutto nello sport. Contemporaneamente al convegno, si sono svolte partite di calcio, pallacanestro, pallavolo e rugby senza arbitro al termine delle quali è stato consegnato il “Trofeo Pino Corso” all’atleta che si è distinto per la correttezza dimostrata nel gioco.




Sport e promozione del territorio con la scherma mondiale a Siracusa

Sport e promozione del territorio. Eccola qui la sintesi dell’evento presentato questa mattina alla Capitaneria di porto e che, proprio in largo IV novembre, vedrà protagonista il siracusano Stefano Barrera, due volte campione del mondo di fioretto a squadre nel 2008 e 2009, atleta del Gruppo sportivo dei Carabinier e Daniele Garozzo, campione del mondo fioretto a squadre a Mosca 2015, di Acireale.
L’esibizione rappresenta il momento iniziale di un progetto più articolato e nato dalla conoscenza tra Stefano Barrera e il prof. Feliciano Di Blasi, psicologo e preparatore atletico, rappresentante di HiMind Coach.
“Intendiamo parlare di sport con metodi nuovi – hanno dichiarato Barrera e Di Blasi – I testimonial migliori sono i grandi campioni, chi ha realmente vissuto spogliatoi e campi di gara. Lo sport è un grande veicolo di crescita personale, per questo crediamo che Siracusa, per la sua storia sportiva, abbia un potenziale enorme”.
Si parte con la scherma, sport che a Siracusa ha una scuola di livello. “Ci sono oltre 50 atleti di tutte le età nella nostra sala d’armi – ha ricordato il maestro Antonio Cannarella del Club Scherma Siracusa – Stefano Barrera ha rimesso al servizio di questa città la sua esperienza e questo rappresenta un traino enorme per questa disciplina”.
L’appuntamento, come ricordato dal vice comandante Ernesto Cataldi, ricade all’interno delle celebrazioni per il 150° anniversario della Fondazione delle Capitanerie di Porto.
“Questo luogo è aperto alla città attraverso una serie di eventi – ha ricordato Cataldi – cultura, musica, sport sono occasioni che ci vedono ci protagonisti e presenti, per quanto possibile, con le nostre strutture”.




Pallamano. Albatro Teamnetwork Siracusa, ancora successi nella doppia amichevole

L’Albatro Teamnetwork Siracusa continua a mietere successi. Nella doppia amichevole disputata in Puglia gli aretusei hanno infatti superato prima il Conversano 31-28, poi il Fasano, 28-21.
Tra i migliori, nei due test, Dinko Dedovic, Martin Molina e il pivot Nicolas Polito, ma anche Andrea Calvo ha fornito il suo prezioso contributo, adattandosi al ruolo di centrale in attesa che il cugino Mattia possa smaltire il suo infortunio. Le due amichevoli sono state le ultime prima del debutto in campionato del 19 settembre al PalaLobello contro il Benevento.
“Sono stati due ottimi test – ha commentato il tecnico Peppe Vinci – e devo registrare che Dedovic, Molina e Polito sono già pronti per l’avvio del campionato così come Andrea Calvo che è stato schierato da centrale. Una soluzione che utilizzeremo anche contro il Benevento in attesa del pieno recupero di Mattia Calvo. In ogni caso ho avuto buone indicazioni anche dai portieri con Angelo Mincella e Giuseppe Errante”. Nelle due amichevoli sono stati anche utilizzati i giovani Gianluca Vinci, Umberto Bronzo, Luciano Carini, Alessio Lo Bello e Matteo Giuffrida. “Hanno dimostrato grandi progressi – ha detto Vinci – e sono per il nostro gruppo risorse importanti che troveranno spazio nel corso della stagione ormai imminente”.
La squadra è rientrata in sede e continuerà la preparazione a Siracusa. Da valutare le condizioni di Federico D’Alberti e di Dennis Dell’Aquia, oltre a Piero Ragusa che il tecnico dei bianconeri conta di avere a disposizione già subito dopo la gara casalinga fissata tra due settimane contro il Benevento.




Siracusa e Augusta, scherma in piazza per il #Fencingmob2015

Anche Siracusa ed Augusta hanno risposto all’appello della Federazione Italiana Scherma. Una iniziativa di promozione nata sui social network e diventata subito virale per cercare di promuovere la disciplina all’alba della nuova stagione.
E così domenica scorsa, in piazza Duomo o accanto al castello di Brucoli, schermidori di ogni età in posa per #Fencingmob.
Dal Trentino alla Sicilia, sono state oltre settanta le città coinvolte. Poche ma fondamentali le”regole” da rispettare: il #Fencingmob doveva essere realizzato presso una location identificativa della città in cui si svolge e fotografato e filmato. Le foto sono state pubblicate in tempo reale su tutti i social media della Federazione Italiana Scherma (Facebook, Twitter, Instagram).




Calcio, Serie D. Il Città di Siracusa "stecca" la prima, sconfitta a Marsala

Debutto amaro per il Città di Siracusa. Gli azzurri di Lorenzo Alacqua partono con una sconfitta a Marsala. Si impongono per 2-1 i padroni di casa, ma Mascara e compagni avrebbero ampiamente meritato almeno il pari.
Marsala in vantaggio su calcio di rigore, Contino e soci non si scompongono e prima dell’intervallo trovano il pareggio con Catania. Nella ripresa il Siracusa si mostra più quadrato ma meno concreto e finisce per incassare la rete del Marsala in contropiede a un quarto d’ora dalla fine. Alacqua prova a ridisegnare la squadra con i cambi ma agli azzurri non riesce di trovare la via della rete. Alla fine sono comunque applausi per entrambe le squadre. A seguire il debutto del Siracusa, una nutrita rappresentanza di tifosi.