Volley. Derby al Palakradina, l'Holimpia riceve la Pallavolo Sicilia Catania. Parola d'ordine: ribaltare il risultato dell'andata

La determinazione non manca ed il ricordo della sconfitta subita all’andata è un ulteriore sprone per portare a casa una vittoria piena. L’Holimpia torna, domani pomeriggio, a giocare davanti al pubblico amico. Alle 19, al Palakradina, riceverà la Pallavolo Sicilia Catania, unica squadra in grado, finora, di battere la capolista. Un derby particolarmente sentito, anche alla luce di quel 3-1 per le catanesi dell’andata. “Le nostre avversarie si troveranno di fronte una squadra ben diversa da quella, poco concentrata, di quell’incontro- dice coach Santino Sciacca- Daremo battaglia senza tregua, non lasciando nulla al caso”.  In settimana il tecnico siracusano ha provato ripetutamente lo schema il cosiddetto schema “fast” (una sorta di terzo tempo veloce con la palleggiatrice che scarica in corsa per la compagna in seconda linea), proprio quello che sorprese le sue giocatrici nella gara di andata. “In quell’occasione – ricorda Sciacca – soffrimmo anche le dimensioni del campionato e non riuscimmo a prendere le giuste contromisure alle avversarie che sfoderarono numerose battute vincenti. Fu un incidente di percorso che ora vogliamo riscattare”.Tutte disponibili in casa Holimpia. Ci sarà anche la centrale Marica Caruso, che ha smaltito un virus influenzale, anche se non sarà nelle migliori condizioni fisiche visto che anche questa settimana si è allenata poco. Al Palakradina atteso il pubblico delle grandi occasioni.
 




Calcio, Eccellenza. L'Sc Siracusa "strapazza" in amichevole il Palazzolo

Amichevole quasi in famiglia per l’Sc Siracusa che al Di Bari ha fronteggiato l’Sc Palazzolo. La solita prova infrasettimanale è stata sostituita da questo utile test. Risultato finale 6-2 (reti di Linares e Miraglia per il Palazzolo; Bufalino, Carbonaro, Diop, Pirrotta e doppietta di Palmiteri per il Siracusa). “Buona prova”,  ha commentato Alessandro Liistro. “ANche se la Tiger è ormai scappata, noi non molliamo. Vogliamo confermare il secondo posto che in ottica playoff significa godere di un enorme vantaggio. Vogliamo andare a Scordia e vincere”. Per la seduta di allenamento di domani, con inizio alle 15, si ritorna allo stadio De Simone.




Ippica. Al Mediterraneo ritorna la Tris nazionale

Grazie ad una circolare ministeriale che reintroduce, per le corse Tris effettuate dall’1 Marzo in poi, i rimborsi per proprietari, allenatori e fantini, si ritorna a dar vita ad una attesa competizione anche all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sabato 15 marzo, chiusura di convegno riservata, allora, al Premio Simonde, handicap ad invito che impegna gli anziani sul miglio di pista grande. Il via previsto per le  18.30. Tra i favoriti Vittoria Day, ben situata in perizia, Notte dei Desideri, che vanta buone linee di riferimento e Alta Quota anche se, nel periodo, non brillantissima. Attenzione a Copreopasso e ad un Mistery Cool, chiacchierato acquisto della Scuderia R.F.G. s.r.l.,  sorprese della competizione. Apertura del palinsesto ippico, ore 15.30, affidata ai tre anni, chiamati al confronto sul doppio km in pista sabbia. Su tutti primeggiano i nomi di Principe di Malta, esperto del dirt, e Romeo’s Wing, sfortunato all’ultima uscita, ma soggetto di buoni mezzi.
Ben confezionata la condizionata per anziani sul dirt, Premio Saffo, che registra la presenza di Super Refuse e New Jear’s Day. La prima è reginetta da battere sul tracciato in sabbia si presenta dopo un poker di vittoria. Il secondo, allievo di Salvatore Campisi, ha sfoderato, fin dal suo primo ingresso in pista, tutto il suo talento e forma positiva.




Calcio, Eccellenza. Farò: "Addio promozione diretta, teniamo duro per la seconda piazza"

Dopo il pari interno con il Rosolini, oggi ripresa degli allenamenti per l’SC Siracusa. Come consuetudine, lunga analisi del match nel chiuso degli spogliatoi  poi gli azzurri hanno dato vita ad una leggera seduta tattica. Assenti Lombardo (convocato con la rappresentativa regionale juniores) e Lentini, Pirrotta, Brancato e Scalia (impegnati con la juniores azzurra).  Lavoro differenziato per Calabrese, ancora alle prese con un problema alla schiena.
“Brucia aver pareggiato in casa un match che si poteva vincere e chiudere dopo essere andati in vantaggio”, ha detto il portiere azzurro Gaetano Farò.  “Agganciare la Tiger Brolo adesso è impossibile.  Adesso sarà importante affrontare le restanti partite come fossero tutte delle finali, col dente avvelenato e mantenere la seconda posizione che ci potrebbe permettere di affrontare i playoff con un certo vantaggio”. Domani allenamento pomeridiano, con inizio alle 15.00, allo stadio De Simone mentre giovedì, sempre alle 15.00, sul sintetico del Di Bari, gli azzurri disputeranno una gara amichevole contro l’S.C. Palazzolo.




Pallamano, A1. Play-off scudetto, Albatro sconfitta con onore. Vinci: "Che peccato"

Niente drammi in casa Albatro dopo la sconfitta al debutto nei play-off promozione contro Fondi. In un Palalobello colorato d’entusiasmo, il sette di Peppe Vinci ha giocato la sua onesta partita, riuscendo a creare qualche difficoltà ai quotati ospiti, bravi comunque a recuperare anche un passivo di cinque reti. “Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi”, ha commentato il tecnico. “E’ stata una stagione piena di incognite e molto intensa dove siamo stati bravi a trovare subito amalgama,sopperendo alle assenze quando ci sono state, trovando soluzioni alternative, coinvolgendo volta per volta tutti i giocatori. Sono molto contento io e la società soprattutto per l’entusiasmo e l’affetto che la squadra ha saputo conquistarsi giornata dopo giornata. Mi dispiace molto per il risultato finale contro il Fondi. Ci siamo disuniti nel finale sbagliando tanto in difesa e in fase di conclusione . Adesso il nostro obbiettivo è quello di finire questa nostra avventura cercando di lasciare una impronta da cui ripartire già dal prossimo anno”.




Calcio, Eccellenza. Finisce in parità il derby s.c Siracusa-Rosolini

Stesso risultato dell’andata per il derby  tra Siracusa e Città di Rosolini, valido per il ventiseiesimo turno di campionato. Al “De Simone” match a ritmi blandi con gli azzurri, non nella migliore giornata, che passano in vantaggio con Frittitta ma si fanno recuperare, sempre nella prima frazione, grazie ad una rete di Presti. Ripresa targata Siracusa; gli uomini di Strano cercano con insistenza il successo, peccano forse in lucidità e il Rosolini chiude bene gli spazi.
Indisponibile Gigi Calabrese, bloccato da un problema alla schiena, mister Strano scende in campo con il tradizionale e rodato modulo 4-4-2: Farò tra i pali, Liistro, Lombardo, Diop e Matinella la linea di difesa. Visone e Figura sulla mediana, esterni Bufalino e Garrasi. In attacco Frittitta-Palmiteri. Tra gli ospiti, in porta l’ex Massimo Fornoni. Schema da calcio d’angolo del Rosolini al 3’ minuto, tiro di Implatini alto sopra la traversa. Il Siracusa prende immediatamente in mano le redini del gioco preferendo soprattutto la fascia destra per spingere sull’acceleratore. Al 10’ Diop esce dalla difesa palla al piede, sfera a Garrasi che sfreccia come un treno per 40 metri e mette in mezzo un assist invitante che Frittitta deve solo spingere in rete. Fornoni è battuto, azzurri avanti 1-0. Il tecnico ospite Trombatore chiede ai suoi maggiore movimento; la manovra granata è macchinosa e la difesa del Siracusa difficilmente concede metri. Al 27’ arriva però il pareggio del Rosolini: è Presti, sugli sviluppi di un corner, a risolvere una mischia in area. Dopo un minuto Siracusa si riporta ancora avanti con Palmiteri ma l’arbitro Frasca annulla per fuorigioco. Al 35’ punizione da posizione defilata di Visone, incornata di Diop che sfiora il palo. Gli ospiti si barricano dietro la linea della palla e la prima frazione di gioco se ne va con qualche decisione generosa dell’arbitro Frasca.
In apertura di ripresa, assist delizioso di Bufalino per Frittitta anticipato a pochi metri dalla porta, dal rientro di Martines. Si lotta in campo con il Rosolini che lentamente prende coraggio ed esce la testa fuori. Rimessa laterale di Lombardo per Garrasi, cross in mezzo per Bufalino che non impatta bene e la palla è facile preda di Fornoni. Movimento sulla panchina azzurra che si scalda in blocco; mister Strano cambia modulo e passa con il centrocampo a tre: fuori Garrasi e Bufalino, dentro Scarano e Carbonaro. Il Rosolini ha già smesso di giocare e comincia inevitabilmente l’assolo degli azzurri che mettono pressione ma non con la lucidità di sempre. Mischia in area all’82’ dopo un calcio di punizione di Figura, sfera nei piedi di Diop che calcia a botta sicura ma è fermato in angolo. All’88’ occasionissima per il Siracusa: diagonale velenoso di Palmiteri, Fornoni ci mette una pezza. Un minuto dopo l’attaccante azzurro viene atterrato in area di rigore da Cavallo; per il direttore di gara è giallo e simulazione. Nelle successive proteste, lo stesso Palmiteri viene espulso. Non succede più nulla. Allo stadio “Nicola De Simone” termina 1-1.




Basket, C Regionale. Poule Promozione, l'Aretusa chiede strada all'Fp Messina

Marcia come un treno l’Aretusa di coach Paolo Marletta. Anche nella seconda fase del campionato, la poule promozione, cambiano gli avversari ma non i risultati. E il filotto potrebbe ancora allungarsi. Agosta e compagni saranno, infatti, di scena domenica alle 18 sul parquet della FP Sport di Messina. Si gioca alla palestra comunale di Ritiro.I peloritani sono reduci dalla pesante sconfitta maturata sul parquet della Nova Virtus Ragusa.




Calcio, Eccellenza. Sc Siracusa, 21 convocati per il derby con il Città di Rosolini

Vigilia serena per l’Sc Siracusa. Con la rifinitura di oggi tutti pronti per il derby con il Città di Rosolini. “Siamo un’altra squadra rispetto a quella dell’andata”, ha voluto subito chiarire Santo Matinella. “Dopo tanti risultati positivi abbiamo acquisito una grande consapevolezza. Puntiamo in alto guardando ai risultati delle altre. Il Rosolini è formazione difficile da affrontare, viene a Siracusa dopo quattro vittorie e due pareggi e la necessità di punti salvezza li farà giocare col dente avvelenato. E poi c’è Massimo Fornoni a difendere la loro porta, che è una garanzia. L’ho sentito ieri, è emozionatissimo. Dovremo sfruttare le tante occasioni che saremo in grado di creare. Ho estrema fiducia nei miei compagni attaccanti, stanno dimostrando di essere dei bomber”. Ventuno i convocati da Pippo Strano.
Questa la lista completa:
Portieri: Farò, Russo, Scalia
Difensori: Brancato, Chiariello, Diop, Liistro, Lombardo, Matinella, Pirrotta
Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Figura, Garrasi, Lentini, Scarano, Visone
Attaccanti: Carbonaro, Frittitta, Palmiteri, Petrullo




Pallamano, A1. Albatro, la grande sfida dei play-off scudetto

Sabato riparte il massimo campionato di pallamano e si lotta per un obiettivo prestigioso: il tricolore. Ai nastri di partenza della poule play-off c’è anche l’Albatro. Il sette guidato da Peppe Vinci ha chiuso la stagione regolare in terza posizione, grazie ad un girone di ritorno molto positivo. La squadra siracusana debutta ospitando al Palalobello il Fondi, arrivato secondo. All’andata, a Siracusa, vittoria dell’Albatro in capo ad una partita condotta con grande concentrazione.  Ma quel precedente adesso non conta. Vasquez e compagni vogliono partire alla grande, sfruttando il fattore campo.
Come funziona la poule play-off. Le prime quattro squadre dei tre gironi della massima serie si incontreranno in un girone all’italiana con partite di andata e ritorno, portandosi dietro una dote di punti dalla fase regolare della stagione in virtù della posizione in classifica (l’Albatro ha un bonus di tre punti). Accederà alla final-four per lo scudetto solo la prima classificata di ogni raggruppamento, mentre le squadre giunte al secondo posto parteciperanno ad un concentramento in campo neutro con gare di sola andata per l’assegnazione dell’ultimo posto nei play-off scudetto.




Calcio, Eccellenza. L'Sc Siracusa mette il Rosolini nel mirino

Meno cinque. Tante sono le giornate che mancano alla fine del campionato e per l’Sc Siracusa si tratta di cinque finali da vincere sperando che la capolista Tiger Brolo si addormenti sul più bello. Domenica al De Simone c’è il Città di Rosolini. “E noi vogliamo cancellare il ricordo dell’andata quando pareggiammo in rimonta 1-1”. A parlare è Simone Figura. “Tra le squadre che lottano per un posto salvezza, il Rosolini è forse la più forte, quella più quotata a mantenere la categoria. Verranno qui  per strappare punti pesanti. Penso che si troveranno di fronte il solito Siracusa, quello delle ultime settimane. Personalmente spero di ritornare in campo ma titolare o no, l’importante è vincere e sperare nei risultati degli altri campi così da cercare di rosicchiare qualche punto alla Tiger”. Nel pomeriggio, tradizionale test in famiglia. In rete Scarano e Frittitta. A riposo precauzionale Gigi Calabrese.
Intanto, si apre la prevendita. Ecco i prezzi stabiliti: tribuna 10 euro; gradinata 8; curva 5; ridotto 5. Ingresso gratuito per donne e bambini al di sotto dei 12 anni.