Pallanuoto. Prima sfida del nuovo anno per l'Ortigia, a Salerno contro la Rari Nantes

Primo impegno del nuovo anno per l’Igm Ortigia, che sabato  pomeriggio sarà a Salerno per la sfida contro la Rari Nantes Nuoto.  La squadra campana, che precede i biancoverdi di un solo punto in classifica, è reduce dalla vittoria nella stracittadina contro la TGroup Arechi, maturata nell’ultima giornata di campionato prima della sosta. Patricelli e compagni, invece, si apprestano ad affrontare l’ennesimo scontro diretto dall’inizio del campionato ad oggi e lo faranno consapevoli che non sarà una partita semplice. Sarà certamente dell’incontro Martino Abela, uno dei giocatori più utilizzati da Gino Leone fino a questo momento. “Abbiamo fatto bene finora e questo è un aspetto assolutamente positivo – spiega Abela. Mi è piaciuto l’approccio dei più giovani in alcune partite come quella di Catania, che per noi è emblematica. In quell’occasione si è visto il carattere che i singoli, insieme a tutta la squadra, hanno mostrato in un momento di difficoltà dato dall’infortunio di Daniele Lisi. In seguito abbiamo disputato altre buone partite, altre meno belle come quella di Civitavecchia, ma siamo consapevoli che possiamo dire la nostra da qui alla fine del campionato. La partita di sabato a Salerno, invece, sarà difficile -riconosce – e non la prenderemo sotto gamba”.




Calcio, Eccellenza. Buona prova del Siracusa a Torre del Grifo

Soddisfatto l’allenatore del Siracusa, Giuseppe Anastasi dopo la partitella di metà settimana disputata a Torre del Grifo contro la primavera del Catania. Per la cronaca, punteggio finale di 3-2 per i rossazzurri, padroni di casa. Per il Siracusa, gol di Mascara e Di Maio




Calcio a 5, Serie A/F. Avvio d'anno in salita per Le Formiche, sconfitte in Calabria

Sconfitta pesante nelle proporzioni e inattesa per Le Formiche. Il quintetto siracusano si è arreso per 8-2 in casa dello Sporting Locri. Il perentorio 4-0 con cui le calabresi hanno chiuso il primo tempo pesa come un macigno e a nulla vale la rimonta tentata nella ripresa dalle ragazze di La Bianca con le reti di Pitino al 3′ e Firrincieli all’11’.
Amareggiata la presidente, Rita Basile. “Non ci sono scuse per un risultato che parla da solo. Cercheremo di capire le motivazioni di quello che ritengo sia solo un momento difficile e che comunque non può pregiudicare quanto di positivo già fatto. Attraverso il confronto sono convinta che si possa ripartire con le giuste motivazioni e l’intensità di cui siamo capaci”.




Pallamano, A1. L'Albatro passa la mano a Teamnetwork Siracusa

L’Albatro diventa Asd Teamnetwork Siracusa. Il direttivo, presieduto dal presidente Vito Laudani, ha infatti concordato con il main-sponsor questa novità. Un modo per valorizzare un connubio che da sempre unisce la storia dell’associazione con la realtà industriale multinazionale siracusana della famiglia Di Stefano. Teamnetwork sarà, tra altro, main-sponsor della “Final Eigh di Coppa Italia 2015” che si disputerà proprio a Siracusa, a fine febbraio, tra le migliori 8 squadre italian. Per la serie A la Teamnetwork si appresta dunque ad affrontare una seconda parte di campionato di grande interesse, grazie anche al lavoro del team Manager e tecnico Peppe Vinci e del direttore sportivo Massimo Canto. E lo fa potendo contare sui “nuovi arrivati”, il portiere Manuel Adler, il terzino Maximo Murga, già schierati nelle ultime gare e l’ala-terzino Leonardo Bianchi, a rinforzare una squadra che è in corsa per disputare proprio la “Final Eigh di Coppa Italia” e per accedere alla Fase Play Off scudetto. Le 5 vittorie consecutive con cui si è andati alla pausa Natalizia sono un buon viatico per la riapertura del campionato dove la Teamnetwork si “giocherà” il secondo posto nel girone affrontando il Dorica di Ancona. Intanto continuano gli allenamenti, mentre la prossima settimana è prevista un’amichevole con l’Haenna di Mario Gulino, leader del campionato di A2.




Calcio, Serie D. Mercato senza fine per il Noto: preso lo svincolato Cucinotta

Non lesina sforzi il presidente Zani, voglioso di salvare il Noto precipitato nuovamente nei bassifondi. Nel tentativo di dare nuova identità alla squadra, affidata a Pippetto Romano, arriva anche il difensore Antonio Cucinotta. Classe 1987, centrale che sa muoversi anche da laterale, ha trascorso buona parte della sua carriera in Lega Pro: due stagione nel Milazzo (C2) e due stagioni a Messina, sua città natale, una in Serie D e l’altra nella Seconda Divisione di Lega Pro. Ha iniziato questa stagione al Chieti, in Serie D. Si è svincolato a dicembre.




Calcio, Eccellenza. Il Siracusa a Modica con il conforto dei suoi tifosi

I tifosi del Siracusa potranno seguire la squadra azzurra anche in occasione della trasferta di Modica. Il Caitina, quindi, sarà aperto ai tifosi ospiti domenica 11. Gli sportivi siracusani che vorranno seguire Mascara e compagni, però, potranno acquistare il biglietto d’ingresso esclusivamente in prevendita entro le 19.00 di sabato 10 gennaio. Botteghini dello stadio chiusi domenica.
I tagliandi sono complessivamente 350 per gli ospiti e sono in vendita presso il “Bar Serafino” di via Piave e la segreteria dell’Asd Città di Siracusa (durante gli allenamenti) nell’ufficio all’interno della Tribuna Stadio Nicola De Simone.




Calcio, Serie D. Il Noto affonda in casa. Passa l'Agropoli 4-0

Il ritorno del presidente Zani non basta da solo per risollevare le sorti del Noto. I granata affondano in casa – sul neutro di Palazzolo – al cospetto dell’Agropoli, immediata inseguitrice delle battistrada. La serie nera della formazione di Romano si allunga con questo 0-4 che punisce oltremisura un Noto in cerca di nuova identità dopo tutte le traversie delle settimane passate. La doppietta di Berretti nel primo tempo spiana la strada ai campani che nella ripresa dilagano con un rigore realizzato da Tarallo. Prima del fischio finale Alfano sigla la quarta rete, ma il Noto aveva tirato i remi in barca da un pò.
(foto: l’allenatore del Noto, Romano)




Calcio, Eccellenza. Subito una vittoria per il Siracusa: 3-1 al Paternò

La sosta non ha fatto perdere al Siracusa quel travolgente ritmo che lo ha portato in testa alla classifica. Lo scopre a sue spese il Paternò dell’ex Ciccio Pannitteri sconfitto al De Simone per 3-1. Gara quasi a senso unico, con il Siracusa che d’autorità impone il suo gioco e, nonostante le assenze, si mostra squadra tosta e quadrata. Tant’è che al termine dei primi quarantacinque minuti la pratica può dirsi già chiusa con gli azzurri avanti di tre reti. A siglarle, in rapida sequenza, prima Pettinato poi Santamaria quindi Mascara su rigore. Nella ripresa il Paternò prova a rientrare in partita ma non riesce ad andare la rete della bandiera mentre il Siracusa gestisce senza troppa patemi fino al triplice fischio finale.




Calcio, Promozione. Pesante ko per il Palazzolo, polemiche per un gol annullato

(cs) Inizia nel peggiore dei modi il 2015 del Palazzolo, che dopo essere passato in vantaggio ed aver mancato più volte il gol del raddoppio si fa rimontare dal Santa Croce perdendo per 2 reti a 1 nell’anticipo dello “Scrofani Salustro” valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Promozione. La gara, bella e ricca di occasioni nel primo tempo, è stata altrettanto opaca nella ripresa ed ha visto la squadra di mister Attardo sciupare numerose palle-gol che hanno pesato non poco sul risultato finale; negli ultimi minuti, tra l’altro, un gol realizzato da Gigi Calabrese è stato inspiegabilmente annullato dal direttore di gara tra le vibranti proteste del pubblico e dei giocatori in maglia gialloverde. Decisione, quest’ultima, che ha lasciato l’amaro in bocca facendo infuriare parecchio i dirigenti del Palazzolo, su tutti il presidente Graziano Cutrufo. Si cominica, al 4’, con un potente diagonale di Quarto messo in angolo dal portiere ospite Annese. Al 6’ è Germano, sugli sviluppi di un cross di Quarto, a calciare forte trovando la miracolosa risposta di Annese che riesce a respingere con affanno. E’ il preludio alla rete del vantaggio gialloverde che arriva al 12’ grazie a Germano, bravo ad approfittare di un’indecisione della difesa e ad anticipare Annese in uscita con un bel tocco di destro. Palazzolo vicinissimo al raddoppio al 20’, con Quarto, che chiude una bella triangolazione calciando a botta sicura e trovando una grandissima parata di Annese. Al 21’ si fa vedere anche il Santa Croce, con un tiro dal limite di Bonarrigo che esce alla sinistra di Aglianò. E’ il Palazzolo, però, a fare gioco e a spingere in cerca del gol del raddoppio, mancandolo clamorosamente al minuto 24 con Sollano, protagonista di un’azione ubriacante conclusa da un gran destro a giro che finisce sul palo. Il match, quindi, vive una fase di continui capovolgimenti e proprio sugli sviluppi di uno di questi, al 32’, il Santa Croce trova il pari con Puma, che elude il fuorigioco scattando qualche attimo prima della linea difensiva gialloverde, e, tutto solo davanti ad Aglianò, lo supera con un preciso rasoterra. Il Palazzolo non demorde e al 35’ è sfortunato quando colpisce il scondo legno di giornata con un tiro-cross da posizione defilata di Miraglia. Allo scadere della prima frazione di gioco, poi, dopo una rapida azione di rimessa del Santa Croce, l’arbitro punisce col cartellino giallo un fallo in area del portiere palazzolese Aglianò assegnando il penalty alla formazione ragusana: dagli undici metri l’ex Bonarrigo dimostra di essere implacabile mettendo il pallone in rete per quello che si rivelerà il definitivo vantaggio ospite. La ripresa inizia con un potente destro di Miraglia respinto da Annese e vede il Palazzolo attaccare a testa bassa ma con poca lucidità e senza riuscire quasi mai a sfondare. All’82’, comunque, in seguito ad una respinta corta della difesa del Santa Croce, arriva il gol del 2 a 2 con un gran tiro dalla distanza di capitan Calabrese: nell’occasione, tuttavia, il guardalinee ravvisa un’irregolarità dopo che l’arbitro aveva assegnato la rete inducendo lo stesso direttore di gara ad annullare senza fornire ai giocatori del Palazzolo alcuna spiegazione. Sconfitta pesantissima ed inattesa, dunque (è la prima stagionale tra le mura amiche), per la formazione iblea, che, al triplice fischio finale, lascia mestamente il campo protestando all’indirizzo del guardalinee e dell’arbitro. Anche al di fuori del rettangolo di gioco, del resto, la rete del pari era apparsa a tutti regolare. Troppe, però, al di là dello spiacevole episodio che ha avuto come protagonista in negativo la terna arbitrale, sono state le occasioni non concretizzate dalla squadra di casa.




Calcio, Eccellenza. Il Siracusa riceve al De Simone il Paternò

Riparte il campionato di Eccellenza e il Siracusa ricomincia ospitando il Paternò guidato in panchina dall’ex Ciccio Pannitteri. Fischio d’inizio fissato alle 14.30. A dirigere l’incontro Giulio Gambino della sezione di Palermo.
Questa mattina la consueta rifinitura. “Abbiamo lavorato bene in questi giorni”, dice il vice allenatore Jemma. “Dopo la sosta si può rischiare qualcosa a livello mentale, ma su questo siamo abbastanza tranquilli perché abbiamo visto i ragazzi davvero determinati”. Quanto agli avversari, Jemma parla di “una squadra da non sottovalutare. Non è la formazione del girone d’andata”. Quanto agli assenti, si mostra tranquillo. “Abbiamo gli uomini per affrontare queste situazioni”.