Basket femminile, C. Sconfitta casalinga per la Nuova Trogylos, al PalaPriolo pesa l'inesperienza

Sconfitta in casa per la Nuova Trogylos Priolo. Il Cus Messina si impone sulle priolesi 59-37 nella terza di campionato. Gara combattuta fino alla fine. Decisivi gli ultimi minuti di gioco. Le biancoverdi arrivano a 4 minuti e mezzo dalla fine 6 punti sotto. Un’occasione che avrebbe potuto condurre alla svolta positiva. L’organico ridotto e l’inesperienza della squadra ha determinato il destino della partita. Ha pesato l’assenza della capitana, Morabito, che proprio ieri si è infortunata. Aspetto che il tecnico Andrea Bianca sottolinea nella sua analisi post partita. “La gara- commenta- è stata caratterizzata nel primo quarto da un allungo del Cus che siamo riusciti a contenere per la restante parte della gara, sino al finale dove il risultato non trova riscontro veritiero del bilancio totale dell’incontro, dato che per lunghi tratti la squadra ha giocato quasi alla pari. E’ chiaro che le nostre ragazze devono ancora crescere – continua il coach Bianca – Ci saranno altre occasioni per poter fare meglio”.




Basket, C. La Kama Italia Aretusa cerca punti e certezze a Messina

La Kama Italia Areusa nella tana dell’Fp Sport alla ricerca del riscatto. I siracusani saranno a Messina, domani, A Messina i siracusani cercano punti e certezze. Fischio d’inizio alle 18,30. Una partita che presenta molte insidie. Del roster non faranno parte capitan Agosta e Bellofiore. Il primo indisponibile per impegni professionali, mentre il secondo per quelli universitari. Al suo posto coach Bordieri ha convocato Garozzo. “ Dobbiamo lasciarci alle spalle la brutta prova con Acireale – spiega il tecnico della Kama Italia Aretusa – è stata una settimana impegnativa, sotto molti punti di vista, ma nello stesso tempo siamo convinti che, come ha affermato il nostro presidente, non siamo quelli ammirati nell’ultima gara di campionato. Domani sarà dura, in un campo difficile per le condizioni ambientali e anche perché avremo qualche assenza pesante. Tuttavia sono fiducioso e mi aspetto un pronto riscatto”.




Calcio a 5, Serie A/F. Derby per le Formiche a Palermo

Derby a Palermo per Le Formiche. La squadra siracusana domani sarà di scena a Palermo, in casa dell’Iron Team. Le due formazioni viaggiano in classifica a stretto contatto, a ridosso delle prime quattro e sono in lotta per un piazzamento che possa valere l’accesso alla Coppa Italia. Formiche senza Basile. Il portiere è reduce da un incidente stradale che le ha causato una contusione al bacino.




La Castelbuonese denuncia: "A Siracusa noi minacciati e offesi". La replica azzurra, "accuse inventate, loro provocatori"

Fabio Capuana è il presidente della Castelbuonese, formazione rivelazione del campionato di Eccellenza. Domenica era sugli spalti del De Simone, per seguire la prova della sua squadra. E dopo quasi una settimana si sfoga sulla stampa, non per la sconfitta per il trattamento riservato a lui, ai giocatori ed ai tifosi. “Tutto potevo immaginare tranne di assistere ad uno spettacolo penoso come quello a cui noi abbiamo assistito. I nostri tifosi sono arrivati con largo anticipo, sono entrati, ma le forze di polizia non erano presenti, quindi sono stati fatti uscire, e da persone educate e intelligenti hanno accolto l’invito delle forze di polizia ad essere perquisiti, controllati e rifatti entrare. Ma le stesse forze di polizia dovevano essere quelle che dovevano tutelare la nostra squadra e i nostri tifosi. In tribuna non abbiamo visto un rappresentante delle forze dell’ordine. E noi abbiamo subìto qualsiasi forma di minaccia, di insulto, di offesa verbale, fisica no perché ci sono state persone che si sono frapposte fra noi e qualche tifoso del Siracusa un po’ agitato. Ci hanno tirato bottigliette, carte, pietre e qualsiasi cosa gli veniva a portata di mano”.
A Capuana replica l’amministratore delegato del Siracusa, Gaetano Albergamo. “Volevamo mantenere il silenzio e rimediare da soli ai danni subiti senza alimentare polemiche inutili su una situazione incresciosa della quale siamo vittime. Domenica, ad esempio, al termine della gara con i nostri collaboratori ci siamo accorti di alcuni danni nel corridoio che porta agli spogliatoi ospiti, come la porta della sala anti-doping divelta e alcune pareti bucate dai giocatori palermitani per sfogare la rabbia per la sconfitta subita al 90’. In questa circostanza siamo stati ingenui perché abbiamo notato tutto questo soltanto alcune ore dopo l’incontro quando l’arbitro era già andato via senza poter, così, refertare l’accaduto. Ma questo perché noi, domenica, pensavamo solo alla vittoria ottenuta in campo”. L’AD chiarisce alcuni punti sollevati dal presidente durante la conferenza indetta appositamente dalla Castelbuonese. “Innanzitutto l’arbitro non è stato, ovviamente, costretto ad abbandonare il terreno di gioco dai nostri dirigenti. Ma come si può anche vedere nel video girato da un loro collaboratore, il direttore di gara lascia il terreno accompagnato e protetto da due uomini della protezione civile per evitare il contatto proprio con alcuni loro tesserati che continuavano a protestare per non si sa quale motivo. La società palermitana dovrebbe, invece, ringraziare il civilissimo pubblico siracusano per non aver reagito alle continue provocazioni dei loro giocatori che subito dopo il gol del 2 a 1 non hanno fatto altro che indirizzare gesti offensivi verso il pubblico sistemato in tribuna. Bisognerebbe puntare l’attenzione su questo. I nostri sostenitori, per fortuna, si sono limitati nel rispondere verbalmente o al massimo fischiando la squadra granata. Assolutamente inventato il lancio di pietre, petardi ecc. Accuse queste davvero ridicole. A Siracusa nessuna società si è mai lamentata per l’accoglienza loro riservata, anzi, siamo sempre stati riempiti di complimenti. A tal proposito voglio aggiungere che i tifosi ospiti hanno pagato 5,00 euro nel settore loro riservato e non dieci come erroneamente riportato nella conferenza stampa della Castelbuonese. Volevamo evitare questo confronto tramite mezzo stampa, ma nelle ultime ore il nome della città di Siracusa è stato usato a sproposito e questo non è giusto. Non crediamo sia corretto che qualcuno pensi di farsi pubblicità accostando il nome della loro società a quello glorioso del Siracusa Calcio. Allo stesso modo troviamo assurde le critiche fatte al sig. Giuseppe Mascara. Proprio il nostro capitano è stato il primo a sedare la rissa finale scaturita dalle loro assurde proteste. L’invasione finale è qualcosa da condannare ma si tratta soltanto di una decina di bambini entrati in campo col solo scopo di abbracciare e chiedere ai propri beniamini la maglia della partita. Un qualcosa che comunque dalla prossima gara va evitato”.




Calcio, Promozione. Doppio impegno per il Palazzolo con l'Atletico Catania

Gialloverdi “uniti più che mai e concentrati” alla vigilia del match della dodicesima giornata del campionato di Promozione che, domenica pomeriggio, li vedrà impegnati in trasferta con l’Atletico Catania, la stessa formazione che mercoledì 26 novembre, sarà di scena allo “Scrofani Salustro” per il match di ritorno del terzo turno di Coppa Italia. Ieri “partitella in famiglia” per il Palazzolo che oggi pomeriggio è impegnato nella tradizionale seduta di rifinitura del venerdì. Per il tecnico Massimo Attardo un solo imperativo: arrivare alla doppia sfida con gli etnei al top della condizione. La Coppa Italia, infatti, era e rimane il secondo obiettivo stagionale e non è meno importante del campionato dato che potrebbe comunque consentire il salto di categoria. “Ma bisogna pensare prima di tutto alla partita di domenica – spiega Attardo – perché anche se i nostri avversari avranno qualche assenza restano un’ottima squadra e ci sarà da lottare. Aggiunge l’attaccante Andrea
Germano: “Stiamo pian piano ritrovando la brillantezza che improvvisamente ci era mancata e già con il Gela abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito facendo una grandissima partita”.




Ippica. Domani all'Ippodromo del Mediterraneo il Premio Fano

Ancora prove in vista del Meeting Internazionale del Galoppo, in programma il 7 e l’8 dicembre, all’Ippodromo del Mediterraneo. Domani pomeriggio i due anni corrono sui 1400 metri della condizionata Premio Fano, proiettati verso quel Criterium a loro riservato. Accorcia La Chica Sensual che è reduce da vittoria, mentre affronta per la prima volta il tracciato siracusano un Only For Revenge che a Capanelle ha svolto compiti più selettivi. Poi Madam Gloria che affronta un contesto alla sua portata. Climatologist, Lake Dancer e Stranissima, tutti in progresso, invece sono chiamati a rubar piazza. Altra condizionata è quella riservata ai soggetti di tre anni e oltre. Svilupperanno i 1400 metri della pista grande con in prospettiva il traguardo dell’Handicap Principale C di dicembre. Si attende conferma da Grey Bet, bene all’ultima uscita. Se Samitri, poi, risolvesse i suoi problemi caratteriali, avrebbe mezzi per capeggiare il gruppo. In corsa, meglio su un terreno più morbido, anche Preston e Lear Oile Oile, così come Comet Grey, Celtimar  e la rientrante Alta Quota. Le sei corse in programma apriranno i battenti alle 14.50.




Calcio, Promozione. Domani il Belvedere a Gela col Macchitella

Belvedere in campo, domani, a Gela. Terza trasferta in terra nissena nel solo girone d’andata per Messina e compagni che domani si troveranno di fronte il Macchitella. Un appuntamento importante per il Belvedere che ha bisogno di punti per togliersi dalla zona play out del girone D di Promozione. Ma non sarà un compito agevole anche per le assenze del capitano Carmelo Messina squalificato, di Conti e Tralongo alle prese con impegni lavorativi e di Giardina con un problema alla caviglia. Rientra dalla squalifica il difensore Christian Saraceno che farà coppia con Rossitto anche se quest’ultimo non è in perfetta forma fisica. Insomma, qualche problema di formazione per Costantino Forcellini, alla sua prima in panchina dopo le dimissioni di Nicola Bonarrivo: “Vogliamo vincere – dice – per dare una svolta alla classifica e sono sicuro che la squadra farà una grande partita perché in queste due settimane i ragazzi si sono allenati alla grande”.




Calcio, Eccellenza. A Messina gara a porte chiuse con il Siracusa

Continua la preparazione del Siracusa in vista della trasferta di Messina. Per Anastasi qualche problema di formazione, tra incerottati e infortunati. Ma la squadra azzurra vuole comunque provare a sfatare il tabù esterno: nessuna vittoria in campionato lontano dal De Simone, se non quella a tavolino di Misterbianco.
Al Celeste si giocherà a porte chiuse. Lo stadio non possiede, infatti, i requisiti di agibilità per ospitare pubblico.
Mercoledì, poi, gli azzurri cercheranno di rimontare il 2-0 rimediato a Giarre nella gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Adottate particolari misure organizzative per garantire il regolare dell’incontro di calcio, vista la rivalità tra le due tifoserie.
I tifosi ospiti potranno acquistare il biglietto solo esibendo un documento d’identità e fino alle 19.00 del giorno antecedente la gara.




Alla Maratona di Valencia anche l'Asd Podistica Amatori Siracusa

Tra i 22.000 atleti in gara alla maratona di Valencia, in Spagna, c’erano anche 8 podisti siracusani guidati dal coach Leo Vecchio. Buona nel complesso la loro prova. Da segnalare il buon tempo di Catia e Federico Zimmitti (alla sua prima maratona) che hanno chiuso con un positivo 3h 46′.
Gara di sacrificio per Claudia Sicuso e Alfio Pulvirenti che si sono presi “cura” di Vecchio, vittima al 18.o chilometro di un guaio muscolare. Sono riusciti con caparbietà ad arrivare tutti e tre al traguardo, mettendo da parte la prestazione.
Nella 10Km si sono distinti Mariella Amato e Giovanna Grillo, con un tempo di 51’50”.




Pallanuoto, A2. La 7 Scogli prepara l'esordio casalingo contro Salerno

Sabato alle 15.30 debutta davanti al pubblcio amico la Set Marine 7 Scogli. Alla Caldarella arriva la Rari Nantes Salerno. Giorni di lavoro intenso per la truppa di coach Aldo Baio che hanno disputato un piao di amichevoli con Ortigia e Nuoto Catania.
“Ottime le indicazioni fornite dai due test per una squadra in netta crescita rispetto all’esordio di Roma”, commenta Baio che ritrova dopo la squalifica Steve Camilleri.
“La squadra e’ per 8/13 nuova rispetto alla passata stagione e di conseguenza necessita di tempo per assimilare i meccanismi tattici sia in fase difensiva che in fase offensiva. Ma il tempo stringe e sabato mi aspetto una prova maiuscola”.
Suona la carica anche il presidente Marco Capillo. “Siamo una società giovane ma in crescita. Riceviamo grandi apprezzamenti per il lavoro che stiamo portando avanti e
siamo orgogliosi di vedere l’impianto della Cittadella dello Sport, ed in
particolare le piscine, stracolme di gente”.