Calcio. Siracusa offeso per il video beffa dei giocatori del Misterbianco. "Pagina misera del calcio siciliano"

Bocciato il ricorso dell’Sc Siracusa che chiedeva lo 0-3 a tavolino nella finale play-off con il Misterbianco per la presunta posizione irregolare di un calciatore etneo. E per “festeggiare”, alcuni giocatori della società catanese hanno realizzato un video che ha fatto il giro del web. Un filmato, finito sui social network, con cui si fanno beffe del direttore azzurro, Alfredo Finocchiaro. “E’ qualcosa di assolutamente antisportivo. Un attacco ridicolo nei confronti del nostro direttore che non ha nulla a che vedere con il mondo del calcio”, la dura condanna del presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo.”Il ricorso l’ho voluto io  perché fondato su motivazioni avvalorate dai pareri di diversi legali della materia sportiva. Purtroppo questa reazione misera macchia il calcio siciliano. Finocchiaro è un validissimo professionista. Qualora decidessi di continuare con il calcio a Siracusa sarebbe il primo degli uomini che vorrei al mio fianco. Mi auguro che la società Misterbianco prenda provvedimenti nei confronti di coloro che  hanno offerto una pessima immagine del calcio siciliano”.




Canicattini. Mario Cipollini "battezza" il secondo Memorial Santo Tavana

Mario Cipollini ha tenuto a battesimo la seconda edizione del Memorial di Ciclismo “Santo Tavana”, organizzato a Canicattini dalla Federazione Ciclistica Italiana e dall’Asd Santoo Tavana, in collaborazione con il Comune e il Comitato festa Maria Santissima  Ausiliatrice. La gara, riservata a giovanissimi, esordienti, allievi ed amatori, partirà domani alle 18 da via Umberto. Oggi la presentazione con la presenza del  47enne corridore lucchese nell’Aula consiliare del Comune di Canicattini Bagni.
Tanti gli sportivi e i fans del pluricampione italiano, protagonista nella sua lunga carriere da professionista, dal 1989 al 2008, di prestigiosi risultati e vittorie.”Siamo orgogliosi di avere Mario Cipollini nella nostra città – ha detto il sindaco Paolo Amenta –impreziosisce un appuntamento per tutti noi importante, qual è il Memorial Santo Tavana, dedicato ad un grande sportivo e, soprattutto, ad un uomo e medico eccezionale”.




Calcio, Eccellenza. Ricorso dell'SC Siracusa: chiesta la vittoria a tavolino sul Misterbianco

Torna in bilico il risultato dei play-off di Eccellenza perchè l’SC Siracusa ha presentato ricorso per la presunta posizione irregolare del calciatore degli etnei Salvatore Nicolosi.
La vicenda nasce dal caso tesseramenti e da quanto successivamente disposto dalla Commissione nazionale  che aveva dichiarato invalidi dalla data di deposito, i tesseramenti di diversi calciatori dell’Fc Acireale, compreso quello di Nicolosi che rientrava quindi al Misterbianco (sua società di appartenenza). Nel corso della prima giornata di ritorno, il 22 dicembre 2013, Nicolosi veniva ammonito in campo e per somma di ammonizioni, sanzionato con una giornata di squalifica, poi regolarmente scontata la domenica successiva, il 5 gennaio 2014. Ma la sentenza del Giudice Sportivo Sicilia (n.355 del 12 febbraio 2014), in linea con la decisione della Commissione nazionale Tesseramenti, dichiarava che i calciatori e nello specifico Nicolosi non avevano titolo a partecipare a tutte le gare fino a quel giorno disputate, con la conseguenza che la giornata di squalifica, ad oggi, risulta ancora in sospeso perché non correttamente scontata.
La stessa squalifica andava scontata nella prima partita immediatamente successiva alla pubblicazione della decisione di appello del C.d.t. Sicilia (del 18 marzo 2014) quale giudice di ultimo grado in materia di posizione irregolare dei calciatori schierati in campo. Cioè è quindi la sentenza del Giudice Sportivo a certifica la posizione irregolare di tutti i calciatori oggetto del ricorso, (avendo l’annullamento efficacia ex tunc, nella sostanza annulla la loro presenza in campo nelle gare disputate) e che fa rinascere in capo alla società l’obbligo di far scontare nuovamente la squalifica. Nicolosi doveva quindi scontare la propria squalifica nella gara immediatamente successiva all’acquisizione della definitività del provvedimento.
Per questo  l’Sc Siracusa ha chiesto al Giudice Sportivo di non omologare il risultato acquisito domenica scorsa sul campo di Misterbianco e di irrogare alla stessa società etnea la punizione della perdita della gara col risultato di 0-3.
“Dimostriamo di essere attenti a quanto succede – commenta il presidente azzurro Gaetano Cutrufo – Ancora una volta abbiamo notato un’anomalia su cui vogliamo che sia il Giudice Sportivo ad esprimersi. L’importante è che lo faccia nell’immediato, in coincidenza con i tempi che i playoff richiedono. Accettiamo il risultato maturato sul campo ma ci teniamo a far osservare il regolamento. Se il Giudice Sportivo non dovesse accogliere le nostre ragioni, allora mi auguro che sia proprio il Misterbianco, in quanto squadra siciliana, a proseguire l’avventura nei playoff nazionali”.




Basket & Solidarietà. Primo Trofeo Kiwanis, sabato 24

Sabato 24 maggio, alla palestra Akradina, Primo Trofeo Kiwanis di basket. Palla a due alle  16,  per un triangolare che vedrà la partecipazione delle squadre esordienti dell’Aretusa Basket, del Sorriso Priolo e del Centro Pallacanestro Giarre.  Il trofeo è organizzato dalla ASD Siracusa Basket. Obiettivo della manifestazione, raccogliere fondi per il service “Eliminate”, una campagna a livello mondiale, portata avanti dal Kiwanis in collaborazione con l’Unicef, che si propone di debellare, tramite l’acquisto di vaccini, il tetano materno e neonatale in tutti quei paesi dove questa malattia miete migliaia di morti ogni anno.




Calcio, Siracusa: il presidente Cutrufo, "fatto il massimo, troppe critiche"

Tutta la delusione dell’Sc Siracusa ha il volto e la voce del suo presidente, Gaetano Cutrufo. “Come si può continuare a fare calcio a Siracusa se appena terminata la gara leggo sui social network soltanto una pioggia di critiche verso la mia persona e la società che rappresento? Secondo molti si poteva fare di più per evitare di giocare una partita così importante su un campo diverso dall’impraticabile La Piana? Non sanno che ho parlato personalmente con il presidente della Figc regionale, Sandro Morgana, che ha tirato in ballo il regolamento che obbliga a disputare la gara in casa della miglior piazzata in classifica. E il Misterbianco non avrebbe mai e poi mai rinunciato a giocare altrove”.  Il sogno della Serie D si è infranto contro il Misterbianco, nella finale regionale dei play-off.
“Il Siracusa e la sua storia meritano senza dubbio un’altra categoria ma il momento attuale è il naturale riflesso dell’interesse che per la causa dimostrano mondo imprenditoriale, istituzionale e politico”,  analizza  Cutrufo. “Se si pretende che per il calcio soltanto una persona, da sola, debba mandare in frantumi quanto costruito in una vita lavorativa, allora signori, avanti un altro. Ho fatto il massimo  e forse anche di più facendomi sopraffare dall’orgoglio e dalla passione. In cambio ricevo soltanto critiche continue. Non ho mai illuso nessuno, fin dal primo giorno quando ho deciso di intraprendere questa avventura. Ho parlato sempre in modo trasparente alla gente e oggi mi ritrovo ancora più solo, orfano anche della fiducia di quei pochi sostenitori”.




Calcio, play-off Eccellenza. Delusione azzurra, Siracusa sconfitto a Misterbianco

Il sogno promozione dell’Sc Siracusa si arresta a Misterbianco. Gli azzurri di Pippo Strano avevano un solo risultato a disposizione, la vittoria, ma in casa degli etnei – che hanno chiuso la stagione regolare proprio davanti a Calabrese e compagni – non riesce l’impresa. Al Totuccio La Piana vince il Misterbianco, mai sconfitto in casa. Decide la rete di Genova al 6′ minuto che trascina così i suoi alla fase nazionale dei play-off promozione validi per andare in Serie D. Palpabile la delusione nello spogliatoio azzurro. La squadra del presidente Cutrufo si ritrova costretta a programmare una nuova stagione in Eccellenza.




Siracusa. "In squadra con loro…In memoria di Falcone e Borsellino", in campo sport e solidarietà

Quattro giorni all’insegna dello sport, dell’educazione alla legalità e della solidarietà. “In squadra con loro… in memoria di Falcone e Borsellino” è questa la manifestazione voluta dal Comitato Provinciale UISP e dalla rete Baskin Sicilia e che si svolgerà
a Siracusa, Avola e Noto dal 30 maggio al 4 giugno. L’intento è quello di promuovere  “la cultura della legalità e lo sport come strumento per affermare i valori di legalità condivisa, di lealtà, di educazione alla diversità”. L’evento nasce  dall’incontro tra la  Nazionale Magistrati di Pallacanestro e il Baskin, sport che fa giocare insieme normodotati e diversamente abili. Momento clou, il 31 maggio alle 11 al Palazzetto dello Sport di Siracusa. “In campo- spiega l’assessore comunale allo Sport, Mariagrazia Cavarra- la Nazionale Basket Magistrati contro l’All Sicilian Star, con  Ninni Gebbia, Nanè Lo Presti,Peppe Padua, Alessandro Agosta, Susanna Bonfiglio, Peppe Papa, Fabio
Granata, Enrico Cassì, Sasà Cintolo, Mollura Paolo, Magaddino Vita, Barraco Rita, Scariolo Giancarlo.Il coach sarà Santino Coppa.




Calcio, Eccellenza. Garrasi: "A Misterbianco per il Siracusa sarà la partita della vita"

Domani seduta di rifinitura poi l’Sc Siracusa sarà pronto per la finale di sabato a Misterbianco. “Sarà la partita della vita”, dice subito l’azzurro Garrasi. “E’ una finale. C’è in palio una posta alta, l’ingresso alla fase nazionale dei playoff, un traguardo che entrambe le squadre vogliamo raggiungere. Sarà un match pieno di tensione, penso sarà un episodio a decidere tutto. Io un ex? Indosso la maglia del Siracusa e con questa voglio vincere. Abbiamo un solo risultato a disposizione e siamo determinati a uscire vincitori”.




Calcio, Eccellenza. Verso la finale: Cutrufo, "Forza, andiamo via da questa categoria"

A Gaetano Cutrufo,p residente dell’SC Siracusa, non va per niente giù che sabato la finale play-off di Eccellenza si debba giocare in uno stadio come quello del Misterbianco e senza dare la possibilità ai tanti tifosi azzurri di seguire la loro squadra. “È vergognoso”, ripete perplesso. La partita si giocherà a porte chiuse per inagibilità della tribuna, sul campo in terra battuta del Totuccio La Piana. “Un concentrato di handicap che fanno sì che non sia una vera partita di calcio – spiega Cutrufo – Eppure sarà la gara della verità, forse proprio per queste ragioni, la più difficile di tutta la stagione. Mi aspetto un incontro vero, autentico e combattuto. Una finale ricca di tensioni. Non è un caso se tra quelle mura mai nessuno, negli ultimi due anni, è riuscito a ottenere un successo. Merito della squadra di casa ma senz’altro complice l’impraticabilità di quel terreno su cui è impossibile giocare un buon calcio”.
Già in questa stagione Siracusa e Misterbianco si sono affrontate in campionato: 1 a 1 all’andata, 5 a 2 al De Simone nel match di ritorno. “Ma questa è una finale e non importano più né i precedenti, né le parole e tantomeno il percorso fatto per arrivare fin qui. L’importante è solo vincere. Meritiamo di proseguire la corsa verso la Serie D. Vogliamo a tutti i costi passare il turno e dare appuntamento ai nostri tifosi, domenica prossima al De Simone”, magari proprio per festeggiare. “Vedo entusiasmo e in tanti ci credono realmente. Forza Siracusa, andiamo via da questa categoria”, dice convinto Cutrufo.




Calcio, Eccellenza. L'Sc Siracusa supera la San Pio X, è finale play-off

E’ il Siracusa ad aggiudicarsi il primo spareggio della lotteria play-off per la promozione in D. Gli azzurri di Pippo Strano superano per 2-1 al De Simone la San Pio X, altra protagonista annunciata della stagione “costretta” – come i padroni di casa – a ricorrere ai play-off per il salto di categoria.
Partita gagliarda, con qualche sbavatura da una parte e dall’altra. l’Sc Siracusa sembra però più determinato e nel finale di primo tempo passa due volte. Il gol che sblocca il punteggio lo firma al 42′ Gianluca Palmiteri, ben servito da Figura. Due giri di lancette e il pubblico del De Simone può festeggiare il raddoppio su autorete di un difensore. La partita si riaccende a metà ripresa, quando la San Pio X accorcia le distanze con la rete di Pasca. Fino al fischio finale, dopo un lungo recupero, è battaglia con una piccola mischia al termine. La calma torna subito per lasciare il posto alla felicità degli azzurri che sabato in casa del Misterbianco si giocano la finale.