Ippica. Premio "Sbarco a Marsala" al Mediterraneo

Tre nomi su tutti per definire i protagonisti del “Premio Sbarco a Marsala”, condizionata sui 1200 metri che impegna, nella terza corsa del palinsesto ippico di sabato all’Ippodromo del Mediterraneo, i quattro anni e oltre. Innanzitutto Abrazzo Dales. Il portacolori della Jerome si è espresso sia sull’erba che sul tracciato in sabbia; sabato dirà se gradisce anche le due curve della pista piccola. Poi c’è Celtimar. Il figlio di Martino Alonso è fresco di vittoria sul miglio, dove argina proprio Abrazzo Dales. Buona la distanza e la forma che lo confermano in pole position per il podio. Il terzo nome è quello di Super Sasha che ha espresso un’ottima condizione nella sua ultima performance. A lei, peraltro è particolarmente congeniale il tracciato di pista piccola.  Sei le corse in programma sabato 29 all’Ippodromo di Siracusa. Dopo la prima apertura delle gabbie, prevista alle ore 15.20, si susseguiranno un handicap discendente sui 1200 metri riservato ai tre anni, dove Chupals ha l’occasione giusta per affermare le sue buone linee di  riferimento, e un apertissimo handicap sui 1900 metri in sabbia dove ,sui 14 soggetti al via, spiccano Toma Spy e Genti d’Abruzzo.




Calcio, Eccellenza. Due partite al termine, "griglia play-off da definire, dobbiamo chiudere bene"

Partitella in famiglia per l’S.C. Siracusa. Due parziali da 40 minuti ciascuno con sette reti totali (doppiette di Palmiteri e Frittitta, Lentini, Bufalino e Petrullo). Ancora lavoro differenziato e terapia per bomber Peppe Carbonaro.
“La griglia playoff è ancora tutta da definire e abbiamo la consapevolezza che vincendo le due partite che restano giocheremo gli spareggi con una posizione invidiabile”, dice Simone Lombardo, al rientro dalla convocazione con la rappresentativa regionale juniores. Si comincia con il Rometta. “Della gara dell’andata ricordo soprattutto una bruttissima botta al ginocchio che mi ha messo ko dopo venti minuti. Sono certo che non sarà l’avversario dell’andata. Non si arrenderanno facilmente perché hanno bisogno anche loro dei tre punti”. Domani seduta di allenamento alle 15.00 allo stadio De Simone.




Calcio, Eccellenza. Siracusa secondo e contento. "Ora dipende da noi"

“Non giocare domenica contro il Mazzarrà ci ha consentito di recuperare da una dura settimana di carico. Ci hanno detto bene gli altri risultati…”. Alla ripresa degli allenamenti, l’Sc Siracusa ha il sorriso di Simone Figura. “Con due gare alla fine, la classifica la dobbiamo guardare e anche analizzare. La verità è che abbiamo fatto un’impresa e alla fine mancano soltanto 180 minuti da affrontare con motivazioni, grinta e cattiveria. È vietato mollare. Adesso che siamo tornati in seconda posizione dipende soltanto da noi”.
Domani allenamento pomeridiano allo stadio De Simone. Oggi lavoro differenziato per Peppe Carbonaro che sta accelerando i tempi di recupero dallo stiramento al polpaccio per ritornare disponibile già a partire da domenica, quando gli azzurri raggiungeranno Rometta per il penultimo turno di campionato; il resto della squadra ha lavorato alla parte tattica e poi atletica con il preparatore Saro Marangio. Assente il solo Simone Lombardo che questa mattina ha raggiunto il raduno di Modica con la rappresentativa regionale juniores.




Pallamano, A1. Albatro a Fondi dopo lo stop di Benevento

Ancora una trasferta per l’Albatro di Peppe Vinci. Il sette siracusano atteso a Fondi dopo la sconfitta di Benevento. Proprio l’ultimo stop ha di fatto reso impossibile coltivare chance di qualificazione alla semifinale per Brancaforte e compagni. L’obiettivo di questi play-off scudetto diventa allora chiudere nel migliore dei modi. Dopo Fondi, due partite casalinghe consecutive per l’Albatro contro Fasano e Benevento. “I ragazzi hanno svolto un ottimo lavoro tutto l’anno per raggiungere la salvezza anticipata. Puntiamo adesso a  programmare adeguatamente il nostro futuro, ripartendo da questi ragazzi quasi tutti made in Siracusa”.
(foto: Andrea Calvo)




Basket, A1/F. Sconfitta col magone per la Trogylos. L'ex presidente Giuliano: "Non lasciate sparire questa squadra"

La Trogylos si congeda dal proprio pubblico e lo fa con una sconfitta, irrilevante ai fini della classifica, per 65-84. Nel derby contro le cugine ragusane, in un PalaPriolo colorato di verde, le ragazze di Santino Coppa hanno onorato al meglio la gara, lottando sotto il profilo della grinta e del carattere, sottostando anche a qualche discutibile scelta arbitrale. L’attesa per questo match, del resto, era tanta, non per la posta in palio quanto per il valore sportivo, e umano, che esso rappresentava. E’ stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con le ragusane più incisive sin dai primi minuti di gara. Coach Coppa ha mandato in campo il quintetto iniziale composto da Eric, Milazzo, Ballardini, Dowe e Grbas, con quest’ultima che, dopo pochi minuti ha ceduto il posto a Susanna Bonfiglio. Primo quarto chiuso con il punteggio di 18-20 per le ospiti, mentre nei tempi successivi il tabellone ha segnato 38-56 e 49-72 per le ragusane, fino al risultato finale di 65-85. Belli gli abbracci che Santino Coppa ha riservato ad Eric e Ballardini quando, entrambe, sono state richiamate in panchina ad un minuto dalla fine.
Al termine dell’incontro, l’avvocato Paolo Giuliano, in qualità di ex presidente della squadra biancoverde, e da sempre grande sostenitore della Trogylos, ha voluto “ringraziare tutti coloro i quali, da me pungolati – commenta Giuliano-  hanno partecipato attivamente alla campagna “Adotta la Trogylos” (istituita proprio un anno fa) raccogliendo la somma di circa 20 mila euro. In particolare – ha commentato Giuliano – vorrei ringraziare Guido Caporale, presidente della SIM Spa, il quale, sia direttamente che indirettamente, ha contribuito in maniera importante a questa raccolta anche in quest’ultimo periodo. La Trogylos, voglio ricordarlo, è una società sportiva che porta prima di tutto il nome di Priolo, e che qui ha saputo costruire qualcosa d’importante. Faccio un appello, pertanto, a tutta la classe dirigente e imprenditoriale di questa città, affinché facciano qualcosa e lo facciano adesso. Non è pensabile – ha proseguito l’avvocato Giuliano – che questa società, che ha dato tantissimo a questo territorio, rischi di scomparire. Mi auguro che questa storia non finisca, altrimenti non avranno perso Coppa, Vinci o Bonfiglio ma tutta Priolo. La  Trogylos, se proseguirà quest’avventura, dovrà farlo per tornare a vincere come un tempo”.




Pallanuoto, A2 Femminile. Battuta a Cosenza l'Igm Ortigia, 14-8. Esordio stagionale per Alice Gottardi

Sconfitta a Cosenza l’Igm Ortigia. In Calabria, le ragazze allenate da Moira Vaccalluzzo non sono andate oltre un 14-8, riuscendo a restare in partita fino all’inizio del quarto tempo. Poi, qualche errore di troppo in avanti e alcune decisioni arbitrali che non hanno convinto del tutto l’allenatrice, soddisfatta della sua squadra e del carattere mostrato in vasca. “Abbiamo forse concesso troppo con l’inferiorità numerica rispetto ad altre volte- commenta a fine partita MoiraVaccalluzzo-Resta, però, una bella partita che, tolto l’ultimo parziale, conferma la crescita di questo gruppo e la voglia delle più giovani di mettersi in mostra e lottare”. Debutto stagionale per Alice Gottardi. Su di lei e sul “pizzico di esperienza in più che potrà dare a tutte” l’allenatrice conta molto.
 




Calcio, Eccellenza. Mazzarà non si presenta, il Siracusa vince a tavolino

Tutto facile per il Siracusa che incassa i tre punti senza neanche sudare. Il Mazzarà  –  già retrocesso – non si presenta e per gli azzurri arriva un comodo 3-0 a tavolino. Al Nicola De Simone c’ la terna arbitrale però che dopo i regolamentari 45 minuti di attesa,  assegna la vittoria a tavolino agli azzurri che ne approfittano per svolgere una partitella in famiglia a ranghi misti. La squadra di mister Strano (oggi squalificato e sostituito in panchina dal suo secondo Valter Forti) si ritroverà martedì pomeriggio per la ripresa degli allenamenti.




Volley, B2. Holimpia senza problemi in Calabria

La capolista Holimpia impone la legge del più forte anche in casa del Pizzo. Vittoria in Calabria per le siracusane che chiudono 3-0 una comoda pratica.  La squadra di Santino Sciacca chiude con otto punti di vantaggio (25-17) il primo parziale e fa un po’ di fatica in più per assicurarsi il secondo perché Pizzo, approfittando anche di un calo di tensione avversario, riesce a inanellare 21 punti, mettendo anche in difficoltà le siracusane che, comunque, riescono a chiudere di forza. Il terzo set ricalca il primo e per le biancazzurre arrivano altri tre punti d’oro nella corsa verso la B1.
Sugli scudi Laura Amore con 13 punti, seguita da Federica Franzò con 12, Ivana Cianci con 10, Giuliana Di Emanuele con 7, Marica Caruso con 5, Noemi Spena con 3 e Fabiana Perticone con 1.
“Gara dai ritmi blandi, non abbiamo dato il meglio era importante portare a casa i tre punti e l’abbiamo fatto”, il commento della team manager La Pira.
Sabato prossimo altra gara abbordabile per le siracusane, che riceveranno la visita dell’Andros Palermo.
 




Volley, B2. Holimpia in casa della penultima. Amore: "Determinate per chiudere in tre set"

La capolista Holimpia Siracusa domai alle 18 torna a giocare in Calabria. Impegno sulla carta più che abbordabile, visto che le ragazze di coach Sciacca rendono la visita al Pizzo penultimo in classifica. Laura Amore invita comunque alla prudenza. “Tutte le squadre vanno rispettate. Pizzo non dovrebbe crearci grosse difficoltà, ma io dico che il buon esito di questo incontro dipenderà dal nostro approccio alla partita. Non dovremo sottovalutare le nostre avversarie ma, al contrario, giocare con determinazione sin dall’inizio anche perché è evidente che tutti ci tengono a far bella figura contro di noi. Le loro giocatrici più rappresentative sono la laterale Loretta Virdò e la palleggiatrice Alessia Tomaselli, atlete di categoria che, però, da sole, non possono fare la differenza”.  Holimpia concentrata e cinica, quindi, per provare a chiudere in tre set la pratica calabrese.
Si guarda anche al Palmi secondo in classifica che ospiterà  Santo Stefano di Camastra. “Sarà una lotta appassionante tra noi e loro fino all’ultima giornata”, aggiunge ancora la Amore. “Gli attuali tre punti di vantaggio non possono rappresentare una garanzia perché ci aspettano ancora gare complicate come quelle contro Planet Catania e Santa Teresa di Riva. Dovremo essere sempre concentrate e giocare al meglio delle nostre forze tutte le restanti partite. Il Golem Palmi è una squadra che non molla mai e potrebbe approfittare di eventuali nostri passi falsi per annullare l’esiguo gap”.




Pallamano, A1. Trasferta "senza pretese" per l'Albatro a Benevento

Ancora una trasferta per l’Albatro di Peppe Vinci. Domani sfida in Campania allo spigoloso Benevento.  Un match tra due formazioni appagate per la salvezza anticipata ma non ancora in grado di competere per lo scudetto.
“Andremo a Benevento per giocare la nostra partita. Trovare gli stimoli giusti è sempre più difficile anche perché si fa sentire la fatica di un campionato disputato sempre al massimo delle nostre possibilità. Queste ultime gare sono per noi importanti, perché sono dei buon indicatori ,alla base del prossimo campionato da cui ripartire”, commenta il tecnico siracusano, Vinci.