Calcio, Eccellenza. Sc Siracusa, 21 convocati per il derby con il Città di Rosolini

Vigilia serena per l’Sc Siracusa. Con la rifinitura di oggi tutti pronti per il derby con il Città di Rosolini. “Siamo un’altra squadra rispetto a quella dell’andata”, ha voluto subito chiarire Santo Matinella. “Dopo tanti risultati positivi abbiamo acquisito una grande consapevolezza. Puntiamo in alto guardando ai risultati delle altre. Il Rosolini è formazione difficile da affrontare, viene a Siracusa dopo quattro vittorie e due pareggi e la necessità di punti salvezza li farà giocare col dente avvelenato. E poi c’è Massimo Fornoni a difendere la loro porta, che è una garanzia. L’ho sentito ieri, è emozionatissimo. Dovremo sfruttare le tante occasioni che saremo in grado di creare. Ho estrema fiducia nei miei compagni attaccanti, stanno dimostrando di essere dei bomber”. Ventuno i convocati da Pippo Strano.
Questa la lista completa:
Portieri: Farò, Russo, Scalia
Difensori: Brancato, Chiariello, Diop, Liistro, Lombardo, Matinella, Pirrotta
Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Figura, Garrasi, Lentini, Scarano, Visone
Attaccanti: Carbonaro, Frittitta, Palmiteri, Petrullo




Pallamano, A1. Albatro, la grande sfida dei play-off scudetto

Sabato riparte il massimo campionato di pallamano e si lotta per un obiettivo prestigioso: il tricolore. Ai nastri di partenza della poule play-off c’è anche l’Albatro. Il sette guidato da Peppe Vinci ha chiuso la stagione regolare in terza posizione, grazie ad un girone di ritorno molto positivo. La squadra siracusana debutta ospitando al Palalobello il Fondi, arrivato secondo. All’andata, a Siracusa, vittoria dell’Albatro in capo ad una partita condotta con grande concentrazione.  Ma quel precedente adesso non conta. Vasquez e compagni vogliono partire alla grande, sfruttando il fattore campo.
Come funziona la poule play-off. Le prime quattro squadre dei tre gironi della massima serie si incontreranno in un girone all’italiana con partite di andata e ritorno, portandosi dietro una dote di punti dalla fase regolare della stagione in virtù della posizione in classifica (l’Albatro ha un bonus di tre punti). Accederà alla final-four per lo scudetto solo la prima classificata di ogni raggruppamento, mentre le squadre giunte al secondo posto parteciperanno ad un concentramento in campo neutro con gare di sola andata per l’assegnazione dell’ultimo posto nei play-off scudetto.




Calcio, Eccellenza. L'Sc Siracusa mette il Rosolini nel mirino

Meno cinque. Tante sono le giornate che mancano alla fine del campionato e per l’Sc Siracusa si tratta di cinque finali da vincere sperando che la capolista Tiger Brolo si addormenti sul più bello. Domenica al De Simone c’è il Città di Rosolini. “E noi vogliamo cancellare il ricordo dell’andata quando pareggiammo in rimonta 1-1”. A parlare è Simone Figura. “Tra le squadre che lottano per un posto salvezza, il Rosolini è forse la più forte, quella più quotata a mantenere la categoria. Verranno qui  per strappare punti pesanti. Penso che si troveranno di fronte il solito Siracusa, quello delle ultime settimane. Personalmente spero di ritornare in campo ma titolare o no, l’importante è vincere e sperare nei risultati degli altri campi così da cercare di rosicchiare qualche punto alla Tiger”. Nel pomeriggio, tradizionale test in famiglia. In rete Scarano e Frittitta. A riposo precauzionale Gigi Calabrese.
Intanto, si apre la prevendita. Ecco i prezzi stabiliti: tribuna 10 euro; gradinata 8; curva 5; ridotto 5. Ingresso gratuito per donne e bambini al di sotto dei 12 anni.




Basket, A1/F. Sconfitta a testa alta per la Trogylos a Parma

Nuovo stop per la Trogylos Priolo. Biancoverdi sconfitte a Parma nel turno infrasettimanale per 59-46.  Partita giocata a viso aperto dalla squadra di Santino Coppa, capace di fronteggiare la formazione avversaria per buona parte dell’incontro.
Nonostante la sconfitta, soddisfatto coach Coppa. “Siamo stati in partita per quasi tutto il match e abbiamo dovuto cedere alla stanchezza solo nei minuti finali. Purtroppo, oggi, abbiamo giocato quasi tutta la partita con le cinque andate in campo dal primo minuto, e cioè Eric, Milazzo, Grbas, Ballardini e Dowe. Le prime due, infatti, hanno giocato l’intero incontro, mentre le altre tre sono rimaste in campo fino a pochi minuti dalla sirena finale. E’ chiaro che in questi casi è difficile dare il massimo e, nonostante tutto, siamo riusciti a fare una buona gara e per questo mi ritengo soddisfatto”. Tenuta a riposo Susanna Bonfiglio. “Perchè vorrei vederla in campo nell’ultima partita che giocheremo in casa contro Passalacqua Ragusa”. Sempre out per infortunio Valentina Donvito. “Abbiamo perso con onore, quindi, e questo è ciò che mi piace sottolineare perché, come avevo avuto modo di dire alle ragazze, restano ancora due partite e voglio chiudere a testa alta questa stagione”.




Calcio, Eccellenza. Diop loda il Siracusa. "Abbiamo il giusto atteggiamento"

Mentre il Modica, dopo il sonoro schiaffo rimediato domenica, medita di ritirarsi dal campionato, in casa Sc Siracusa i sorrisi si sprecano. “E’ stata una partita rognosa ma noi siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto”, spiega Omar Diop. “Il Modica ha messo pressione nei primi 15’ minuti ma poi, dopo il rigore trasformato da Palmiteri, siamo venuti fuori alla grande e abbiamo messo al sicuro i tre punti. Forse, sul tre a zero, siamo stati un po’ superficiali, ci siamo rilassati e il Modica ha preso coraggio anche se il risultato era già acquisito”. L’azzurro si riferisce alla rete siglata da Filicetti. “Dispiace aver subìto il gol perché noi del reparto difensivo ci tenevamo a mantenere l’imbattibilità. Va bene così, l’importante era tornare da Modica con i tre punti e adesso la classifica ci continua a sorridere”. La squadra del presidente Cutrufo è adesso seconda in classifica e aspetta domenica il Città di Rosolini. “Non mi aspetto regali. Tutti siamo in lotta per qualcosa, da qui alla fine. Chi avrà maggiori motivazioni, vincerà”.




Basket, A1/F. Trogylos Priolo messa ko da Schio e dagli infortuni

La serie positiva della Trogylos Priolo si interrompe per mano di Schio. Nella “classica” del Palapriolo si impongono le venete: 46-88. Divario netto nel punteggio e, a tratti, anche sul campo. Troppi errori per le ragazze di coach Coppa senza l’infortunata Donvito e qualche acciacco vario. La corazzata Schio, invece, non perdona. Macina canestri e rimbalzi dall’inizio alla fine.  Per le biancoverdi buone le prestazioni di Ilaria Milazzo, con 14 punti, e Iva Grbas con 13. Sono andate a canestro anche Eric (5), Terranella e Dowe (4), Ballardini e Gambuzza (3). Oggi le biancoverdi di nuovo in campo, subito allenamenti. Non una mossa punitiva, mercoledì c’è l’infrasettimanale e Priolo alle 20.30 sarà di scena a Parma.




Calcio, Eccellenza. Siracusa forza 3, vittoria al Caitina e sorpasso al Modica

Esame di maturità superato alla grande. L’Sc Siracusa strapazza il Modica al Caitina e con un perentorio 1-3 lascia chiaramente intendere che per i play-off la squadra da battere è quella azzurra. Difficile ormai recuperare sulla capolista Tiger, lanciata in D dalla nuova vittoria nell’anticipo di sabato.
Tredicesimo risultato utile consecutivo per gli azzurri che si piazzano in seconda posizione proprio ai danni dei rossoblu.
La squadra di Strano passa in vantaggio con Palmiteri, poi un’autorete di Iabichella vale il raddoppio. Il Siracusa cala il tris ancora con Palmiteri, quindi nel finale l’ex Filicetti segna la rete della bandiera.




Volley, B2/F. Holimpia sul velluto, ancora vittoria e primato

In 90  minuti l’Holimpia Siracusa si sbarazza del Santo Stefano di Camastra e conferma la sua posizione da leader. Tre set per chiudere la pratica. Il più combattuto è il secondo, giocato punto a punto. E la nuova vittoria è il miglior viatico per preparare lo scontro diretto esterno di sabato prossimo sul campo del Palmi secondo in classifica.




Siracusa. Ippica, Celtimar si aggiudica il Premio Don Orazio

Dunque Abrazzo Dales non è imbattibile. Lo constata Celtimar che a fil di palo strappa al vittoria e l’invincibilità all’allievo di Stefano Postiglione. Si racconta così il finale del Premio Don Orazio, condizionata sul miglio in pista grande, riservata agli anziani, che ha arricchito il convegno di galoppo di scena, oggi al Mediterraneo. Un finale entusiasmante, per la verità, che ha vista quattro cavalli raccolti in un fazzoletto. C’è bagarre per il podio. Guerra dichiarata che, alla fine, trova i risolutori in Celtimar, appunto, con in sella un Federico Bossa in stato di grazia. I due, vietano ad Abrazzo, condotto da Giuseppe Bologna, di conquistare il poker di condizionate. Ed è lotta anche per la terza moneta. A raccoglierla, alla fine dei giochi, è stato l’ onnipresente Futuro Anteriore, nel periodo deciso a non lasciare il podio, tolto oggi al gettonato Pontalibre.
Chi torna a rivedere il palo è Passionateshepherd, nel discendente per 3 anni, abbinato al Premio Capo Nord. La veloce allieva di Claudio Impelluso, dimostra che anche i 1500 metri possono stare nelle sue gambe. Giuseppe Gentilesca in sella, trova un ottimo varco ai 350 finali e la spunta su Ghja e su Golden Clever.
E’ un foto strettissima, infine, quella che separa il sorprendente Silco da Al Amir, beffato per la seconda volta consecutiva. Plauso al portacolori di Michele Aparo che, deludente al recente debutto in pista , scende lungo la corda e viene a risolvere la seconda tris, abbinata al Premio Gift For Love.
Si ritorna in pista sui tracciati siracusani nel pomeriggio di sabato 8 Marzo.




Basket, A1/F. La "classica" Priolo-Schio alle 17.30. Infortunio per Donvito, Ballardini spinge le sue

E’ una classica del campionato di basket femminile: Trogylos Priolo-Schio. Storie incrociate che parlano di battaglie e scudetti. Gara anticipata alle 17.30, al Palapriolo. Priolo senza Donvito, per lei frattura scomposta del setto nasale. E’ ricoverata all’ospedale Umberto I di Siracusa, verrà sottoposta ad intervento chirurgico e verrà dimessa, probabilmente, nella giornata di martedì. Simona Ballardini carica l’ambiente. “Contro Schio ci danno già per sconfitte. Forse. C’è del divario tecnico  ma andremo in campo per giocarci la partita. Ho incontrato diverse volte Schio in passato, così come la Trogylos, e sono sempre stati  grandi match. Noi siamo in crescita costante. La cosa bella, in questo momento, è proprio quella che ad ogni partita tutta la squadra fa bene ma, a turno, una di noi fa meglio delle altre. Non potevo fare scelta migliore di quella di venire a Priolo e me lo ripeto ogni giorno”.