Ippica. Sei corse in programma sabato 1 febbraio al Mediterraneo

Sabato primo febbraio, qualitativa condizionata in programma all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tra gli undici in campo partenti del Premio Badesse, molti hanno chance di piazzamento. Spicca nella compagnia, il numero 7: New Year’s Day. L’allievo di Vincenzo Caruso ha chiarito, dopo il secondo posto nella Lista Race Coppa D’Oro svoltasi il 12 gennaio, che lui è soggetto di qualità e gradisce il tracciato siracusano. Il compagno di allenamento Pontalibre, non sembra da meno, anche se deve dimostrare di saper correre per i 2.100 metri previsti in pista piccola. Tra gli anziani protagonisti c’è anche Insciaveghen, impegnato su distanza limite. Gancio Cielo, dopo la recente vittoria, è chiamato alla conferma. Infine Mark Cuschieri schiera per la prima volta il suo recente acquisto: League Of Nations, chiacchierato soggetto da valutare sulla pista siracusana.
Tra le sei corse in programma, con apertura prevista alle 14.40, attenzione  alla terza, handicap principale sui 1.500 metri in pista grande, che potrebbe riservare qualche sorpresa. Tra i tre anni impegnati, Chulpas e Passionateshepherd sono appesantiti dalla perizia, mentre potrebbe sfruttare i suoi 52 kg Golden Clever. Attenzione, però, se piove è tutto a vantaggio dell’allievo di Melania Cascione: Fat’s Joice.




Basket, A1/F. Trogylos Priolo, c'è il pivot: l'americana Amanda Dowe

Ingaggiata la pivot statunitense Amanda Dowe. Ventidue anni, alta 192cm , si è formata cestisticamente nel college di Charlotte per poi approdare in Spagna, a Girona, squadra con cui ha giocato sino alla fine del mese di dicembre.  La Dowe raggiungerà Priolo ad inizio della prossima settimana. Un’importante nevicata imperversa negli Stati Uniti e  non permette, alla giocatrice, di raggiungere Philadelphia per ritirare il visto e potersi quindi imbarcare per l’Italia. “E’ una giocatrice giovane appena uscita dal college. Per noi è l’ennesima scommessa”, spiega coach Santino Coppa. “Abbiamo dovuto fare fronte ad un problema tecnico, quello nel ruolo delle pivot, con le pochissime risorse che avevamo a nostra disposizione. Speriamoche il suo arrivo possa darci una mano e che, la stessa, possa fare bene con la casacca biancoverde”.




Calcio, SC Siracusa. Scarano e la voglia di non fermarsi più

E’ cominciata oggi, martedì, la nuova settimana dell’Sc Siracusa.  Agli ordini di mister Strano, la squadra ha lavorato alla parte atletica e tattica con partitelle a tema. Fermi per infortunio Palmiteri e Carbonaro; Pirrotta impegnato con la formazione juniores mentre Petrullo è rientrato regolarmente in gruppo.  Per tutti parla Gianluca Scarano. “Il pareggio contro la capolista Tiger è un risultato che può anche starci. Giocare senza pedine fondamentali come Carbonaro, Palmiteri e Visone non è semplice ma abbiamo dimostrato comunque buona compattezza. Forse con la squadra al completo avremmo assistito ad un’altra gara. Adesso però è il momento di guardare a domenica. A Barcellona ci aspetta l’Igea Virtus altra avversaria da affrontare col coltello tra i denti”, ha detto il centrocampista azzurro. “La striscia positiva? Non vogliamo fermarci più”. Domani allenamento al De Simone, alle 15.




Basket, A1/F. Trogylos Priolo, continua la serie nera

Quarta giornata di ritorno ma per la Trogylos la musica non cambia: sconfitta per 72-50 dal San Martino. E’ sfumata così la possibilità di agganciare proprio le padovane che, adesso, in classifica portano a quattro i punti di vantaggio.
Gara in salita sin dai primi minuti di gioco. All’intervallo lungo parziale di 41-24. Al rientro in campo nulla è cambiato e San Martino ha potuto gestire la gara chiudendo la terza frazione di gioco sul 58-36 per chiudere con il risultato finale di 72-50.
Amarezza palpabile a fine gara in casa biancoverde. “Non siamo riusciti a giocare da squadra”, ha detto coach Santino Coppa. “Non abbiamo potuto lavorare sull’aspetto corale del gioco e, ancora oggi, alcune delle mie giocatrici si intestardiscono a fare tutto da sole. Non va bene, dobbiamo lavorare su questo, dobbiamo diventare una squadra. I problemi tecnici rimangono e non li abbiamo ancora risolti. L’innesto di Ballardini richiede ulteriore tempo e spero che, con l’arrivo di una nuova pivot straniera, potremo sistemare qualcosa almeno in quel reparto”.




Calcio, Eccellenza. Pari senza reti tra Siracusa e Brolo

Risultato a occhiali, senza reti tra Sc Siracusa e Tiger Brolo. L’atteso big match non regala scossoni alla classifica e tra la capolista e gli azzurri il distacco rimane invariato: 12 punti. Al De Simone c’è il pubblico delle grandi occasioni, segno dell’interesse che cresce intorno alla squadra. Senza Palmiteri e Visone (quest’ultimo in panchina), Strano si affida alla rodata formazione delle ultime settimane ma l’infortunio di Carbonaro scombina i piani.
Le squadre avvertono la tensione e, pur giocando ordinate, danno vita ad una lunga fase di studio durante la quale prestano più attenzione a non subire che ad attaccare. Il Siracusa può recriminare per l’occasione capitata a Bufalino al 50′: la sua rovesciata sugli sviluppi di un corner non sorprende Fagone. Nove minuti dopo la risposta della Tiger. Calcio d’angolo di D’Agosta, mischia in area con conclusione ravvicinata di Falanca su cui Farò compie un vero e proprio miracolo.
Strano non fa drammi al termine. La striscia positiva del Siracusa, comunque, continua.




Pallamano, A1. L'Albatro irrompe in zona play-off

Il derby di Sicilia sorride all’Albatro. Il sette siracusano supera al Palalobello i cugini del Cus Palermo 31-24. Il sette siracusano non rischia nulla e tiene sempre il pallino del gioco. Una prova maiuscola che proietta l’Albatro in zona play off. Adesso una settimana di riposo imposta dal calendario e poi altro match importante, contro i laziali del Fondi.
“Una gara dominata e vinta con tanta determinazione”, esulta il tecnico Peppe Vinci. “Nelle ultime partite siamo cresciuti molto, soprattutto dal punto di vista psicologico. Lo spogliatoio è compatto ed i ragazzi iniziano ad avere in gara molto intesa sia in attacco che in difesa.  Adesso ci aspetta qualche giorno di meritato riposo e poi torneremo subito in campo con il nostro preparatore Urso, per presentarci al meglio per il prossimo match contro i laziali del Fondi “.




Volley, B2/F. L'Holimpia si laurea campione d'inverno

L’Holimpia è campione d’inverno. Battuto 3-0 il Gallico Reggio Calabria e la decima vittoria in campionato vale per chiudere l’andata al primo posto. La formazione aretusea “gira” a quota 30 punti, due in più del Golem Vibo Valentia.
Tre set con le siracusane sempre avanti. Solo nell’ultimo parziale le calabresi hanno creato qualche grattacapo alle ragazze di coach Sciacca, brave comunque a non smarrirsi e chiudere i tre parziali senza eccessivi patemi.




Siracusa City Marathon, vince Carlo Rovella

E’ Carlo Rovella (Siracusa Atletica) il vincitore della quindicesima edizione della Siracusa City Marathon. Il via questa mattina da piazza Minerva per  42,195 chilometri su un tracciato in massima parte piano che ha attraversato il centro storico per poi spostarsi fuori città, nella zona del Ciane, prima dell’ultimo strappo fino al traguardo di piazza Pancali. Rovella ha chiuso con il tempo di 2 ore 37 minuti e 16 secondi. Alle sue spalle,  Vito Massimo Catania. Gradino più basso del podio per il messinese Massimo Lisitano.
Circa 11 mila gli atleti al via, inclusi gli amatori che hanno preso parte alla stracittadina non competitiva “Lilt Marathon”. Quindici le nazioni rappresentate. Starter ufficiale è stato il sindaco, Giancarlo Garozzo. Tra i partecipanti alla gara anche due assessori della sua giunta, Francesco Italia (centro storico) e Maria Grazia Cavarra (sport).
Nella mezza maratona femminile, vittoria di Rosaria Patti (Trinacria Palermo), con il tempo di 1 ora 33 minuti 25 secondi; in quella maschile, successo di Salvatore Arena (Atletica Recanati),  in 1 ora 13 minuti 26 secondi.
In piazza Minerva è stato anche allestito un gazebo per una raccolta di firme per sollecitare il ritorno delle preferenze nel sistema elettorale italiano. Iniziativa voluta dal capogruppo del pd, Francesco Pappalardo, insieme al consigliere Tanino Firenze. I due stanno attuando da diversi giorni un digiuno di protesta per richiamare attenzione sul tema.




Eccellenza. Sc Siracusa, ore di vigilia prima della sfida alla capolista

Sale l’attesa per la sfida tra SC Siracusa e la capolista Brolo. Si gioca al De Simone, dove dovrebbe tornare sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni. Petrullo e Palmiteri indisponibili tra gli azzurri. Con una vittoria,l’Sc Siracusa ridurrebbe ulteriormente la distanza dalla vetta. “Dobbiamo affrontare la Tiger con il massimo rispetto – ha detto l’attaccante Peppe Carbonaro -. Non è un caso se occupa in classifica la prima posizione e ha accumulato un ruolino di marcia invidiabile. Sarà un incontro intenso perché anche noi stiamo facendo veramente bene e arriviamo al match carichi di entusiasmo. Scenderemo in campo per vincerla”. Siracusa-Tiger sarà diretta dall’arbitro Santolo Lippiello (Avellino); assistenti: Scannella (Caltanissetta) e Di Paola (Catania).




Pallamano, A1. Derby siciliano tra Albatro e Palermo per inseguire i play-off

Sale l’attesa per il derby siciliano di pallamano. Sabato a Siracusa, al Palalobello, alle 15.30 si ritroveranno di fronte Albatro e Cus Palermo. Il sette siracusano vuole riscattare la sconfitta subita all’andata ma soprattutto, a poche partite dalla fine, una vittoria può risultare decisiva per restare agganciati al treno play-off. Formazione al completo per l’ Albatro che ritrova Santi Lo Manto.
“Mi aspetto una gara ad alti livelli”, dice senza mezzi termini Peppe Vinci, allenatore del sette siracusano. “Sabato voglio vedere in campo una squadra grintosa e combattiva. Palermo verrà qui per vincere ma si troverà di fronte la migliore Albatro di questo campionato. Noi dobbiamo guardare la classifica, dobbiamo solo vincere tutte le gare da qui alla fine se vogliamo arrivare alla salvezza anticipata. E se riusciamo da qui alla fine ad avere un andamento costante, per noi si potrebbero aprire nuovi scenari”.

(foto: Santi Lo Manto)