Calcio, Eccellenza. Ripresa degli allenamenti per l'Sc Siracusa. Quotazioni azzurre in rialzo

La comitiva azzurra si è ritrovata questo pomeriggio al De Simone per la ripresa degli allenamenti dopo la veloce pausa natalizia. Volti distesi, molti sorrisi. Il filotto positivo ha dato nuova carica all’SC Siracusa di Pippo Strano, ridisegnato con pazienza dallo staff del presidente Cutrufo dopo un avvio sofferente. Otto giorni di allenamenti, con una sosta prevista soltanto mercoledì 1 gennaio,che condurranno fino al match di Vittoria (5 gennaio).  “Sono ancora carico per il mio esordio”, ha detto il portiere azzurro Gaetano Farò. Il numero uno è entrato a freddo nella gara vinta 5-2 sul Misterbianco e si è presentato parando immediatamente un rigore. “Il clima è sereno in vista di Vittoria, adesso possiamo guardare al proseguo del campionato con ritrovata serenità. Sappiamo di essere sulla strada giusta”. Domani seduta mattutina e domenica test amichevole contro il Belvedere al De Simone.




Basket, Aretusa. La Festa di Natale per i piccoli del Centro Addestramento

Festa grande in casa Aretusa Basket, con il tradizionale appuntamento con il raduno di Natale del Centro Addestramento. Tutti i cestisti in erba della società siracusana si sono ritrovati al Palakradina per festeggiare sotto canestro. Pallone a spicchi per giocare, anche con Babbo Natale.
Intanto la prima squadra si gode il primato in C Regionale. Un girone quasi senza avversari per il quintetto di coach Paolo Marletta. Nessun calo di tensione, nonostante una superiorità evidente. Con la testa, società proiettata alla seconda fase del torneo che dovrebbe riservare incroci interessanti dal punto di vista tecnico e agonistico.




Pallanuoto. Il Natale dell'Ortigia, visita e doni in Pediatria poi tombolata a Priolo

L’Ortigia in visita ai bambini del reparto di Pediatria dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa. Questa mattina la squadra biancoverde è stata ricevuta dal direttore dell’unità operativa di pediatria, Antonio Rotondo. Il presidente Valerio Vancheri e il vice capitano Dario Puglisi hanno consegnato doni raccolti in queste settimane e due palloni.
“Abbiamo programmato e voluto questa visita perché è per noi doveroso portare un sorriso a questi bambini. Lo abbiamo fatto in punta di piedi e lo abbiamo realizzato grazie all’aiuto del Rotary Siracusa e dei genitori di tutti i nostri ragazzi”, illustra il presidente della squadra di pallanuoto.
Il Natale del Circolo Canottieri Ortigia continuerà questa sera nella piscina comunale di Priolo. Una tombolata per i più piccoli con ospiti d’eccezione gli ex, ma siracusani doc, Valentino Gallo e Christian Napolitano.




"Sognare è possibile", l'entusiasmo di Cutrufo dopo la nuova vittoria del suo SC Siracusa

Il presidente dell’SC Siracusa, Gaetano Cutrufo, “benedice” il nuovo corso della squadra che ha mostrato di sapere finalmente vincere. “Una vittoria sofferta, emozionante e strappata col cuore è motivo di soddisfazione. Non esisteva miglior modo di cominciare il girone di ritorno”. Il numero uno del sodalizio azzurro confessa di aver “pensato al peggio” quando l’arbitro ha assegnato il penalty al Misterbianco. “Ma siamo stati bravi a mettere la partita sui binari giusti. L’espulsione, il rigore parato, il nostro doppio vantaggio, l’attimo di defaillance con il Misterbianco che riapriva i giochi e quel finale da brivido. È successo di tutto e di più: siamo felici. Potrei attribuire i meriti al mister Strano e al direttore Finocchiaro che hanno lavorato sulla squadra trasformandola negli uomini, nei ruoli e nelle motivazioni ma sarebbe poco rispettoso nei confronti dei ragazzi che sono gli artefici di questo mezzo capolavoro. Ho la sensazione che le cose possono cambiare e forse questo mutamento è già in corso”. Un ottimismo che spinge a guardare ai play-off e forse a qualcosa in più. “Abbiamo perso terreno in classifica ma nella ultime settimane, dopo aver toccato il fondo contro lo Scordia, è successo qualcosa”, dice ancora Cutrufo. “Non vogliamo illudere nessuno. Dobbiamo mantenere questa tendenza per continuare a sognare. Voglio ringraziare quei tifosi che ci hanno sempre sostenuto anche nei momenti difficili e quelli che si avvicineranno alla squadra. Per riportare in alto il Siracusa ognuno deve mettere ciò che può”. Oggi il rompete le righe; gli azzurri riprenderanno gli allenamenti  venerdì 27 dicembre.




Serie D. Agonia Noto, primo capitolo: sette reti rimediate dall'Akragas

Un Akragas senza “pietà” asfalta un Noto di soli under. La crisi della società granata tocca forse il suo apice. In campo vanno solo giocatori della juniores, senza “big”. E per la banda di Betta è sofferenza pura, dal primo all’ultimo minuto. Non si possono chiedere miracoli a una squadra si volenterosa ma lontana parente di quella messa su con intuito e passione ad inizio stagione. Il futuro del Noto è sempre più un mistero. Al di là di garanzie rivelatesi vuote, la paura è che non si riesca a salvare la categoria con una simile situazione societaria. L’Akragas, dal canto suo, fa la voce grossa e infila per 7 volte il povero Arena.




Basket, A/F. Trogylos Priolo messa sotto dalla capolista Ragusa

Ragusa tributa un lungo applauso a Santino Coppa, coach della Trogylos Priolo con radici proprio nella cittadina iblea. E’ l’unico sorriso che la trasferta in casa della capolista Passalacqua regala al club biancoverde. Come prevedibile, il divario è netto, troppo. In attesa di novità sul fornte sponsor e – di conseguenza – dal mercato (serve almeno una guardia), Priolo fa quel che può con il solito cuore e il gioco ordinato. Guidate dalla positiva Eric, le priolesi hanno tenuto bene nella prima parte poi è emersa tutta la differenza. Fino al 71-42 finale, ingeneroso punteggio che mortifica oltre misura la Trogylos.
Ragusa domina sotto canestro e nei rimbalzi e costruisce così, oltre che con la regolarità della Walker, l’ennesimo successo della sua stagione. Adesso per la Trogylos qualche giorno di vacanza. Ripresa degli allenamenti fissata per giorno 30.




Basket, C Regionale. L'Aretusa schiaccia anche il Cus Catania

Anche contro il Cus Catania, prosegue il festival del canestro firmato Aretusa. Ilq uintetto di coach Paolo Marletta “sfiora” il centino e si ferma a quota 91. Quasi il doppio esatto dei punti messi in fila dagli etnei che al Palakraidna non vanno oltre 46. La capolista siracusana, ormai lanciata verso la seconda fase, manda tutti o quasi a canestro. A referto non finisce il solo Messina, non entrato precauzionalmente. Dai 18 punti di Carpinteri, passando per i 14 di Ferrera, i 12 di Bonaiuto, i 9 di Agosta fino al punticino di Micalizza c’è gloria per tutti. In casa Cus Catania, il solo Di Nicola arriva in doppia cifra (10). Gara già archiviata al termine del primo quarto, con 17 punti di margine subito scavati dall’Aretusa (30-13). Ancora piede sull’acceleratore anche nel secondo tempino: 44-20 all’intervallo. Tanto basta per dar spazio dalla panchina a chi ha meno minuti. Gestione tranquilla, tra gli applausi di un pubblico sempre numeroso e innamorato di un’Aretusa schiacciasassi.



Calcio, Eccellenza. L'SC Siracusa non si ferma più: 5-2 al Misterbianco

Nuovo successo per l’SC Siracusa. Ridisegnata la squadra con le epurazioni di novembre, è decisamente cambiata la marcia della compagine azzurra. Che forte del  logo dell?AS Siracusa 1924 fresco di stampa sulle maglie ha superato il Misterbianco per 5-2, agguantando in classifica proprio gli etnei a quota 23. Indisponibili Miraglia e Carbonaro (squalificato), la novità dell’undici di partenza di mister Strano è il giovane Liistro schierato in difesa sulla fascia sinistra. In porta va Russo, difesa a quattro composta da Diop, Matinella e sugli esterni Lombardo e Liistro. In cabina di regia, a centrocampo, Visone e Figura; sulle fasce Bufalino e Garrasi. In attacco duo Palmiteri-Frittitta. Partita combattuta, specie a centrocampo. DOpo alcune schermaglie, al 39 l’episodio che potrebbe segnare la gara:  Russo azzarda un’uscita e atterra La Piana rimediando il rosso diretto. Ma il nuovo entrato Farò respinge il rigore calciato da Genova. Capovolgimento di fronte, punizione di Visone per Bufalino che stoppa il pallone e tenta il dribbling su Murabito che lo atterra in area; per l’arbitro Crescenti è ancora calcio di rigore: dagli undici metri va Palmiteri che insacca. Azzurri negli spogliatoi avanti di un gol. In avvio di ripresa, il raddoppio firmato Frittitta. Al 54’ il Misterbianco accorcia con La Piana. Gli etnei ci credono e vanno in pressione. Al 60’ pareggiano anche,  con Murabito sugli sviluppi di un corner. Ma l’apnea per il Siracusa dura solo 7 minuti, quando Calabrese insacca e corre sotto la curva per festeggiare il nuovo vantaggio. Gli azzurri quasi non risentono della prolungata inferiorità e nel corso degli otto  minuti di recupero dilagano: Frittitta prima e Palmiteri dopo fissano sul 5-2 il punteggio finale.

TABELLINO

Sc Siracusa – Misterbianco 5-2 (46’ rig. e 93’ Palmiteri, 47’ e 91’ Frittitta, 54’ La Piana, 60’ Murabito, 67’ Calabrese)

Sc Siracusa: Russo (J) (40’ Farò), Lombardo (J), Liistro (J), Matinella (K), Diop, Visone, Garrasi, Figura (J) (46’ Calabrese), Frittitta, Palmiteri, Bufalino (58’ Scarano). All. Strano. A disp: Calabrese, Chiariello, Brancato (J), Lentini (J), Pirrotta (J).

Misterbianco: Saia, Lo Verde (J) (46’ Inserra), Nicolosi (J), Murabito (81’ Caffarelli), Silvestri (K), Sapienza, Palazzolo, Santonocito (71’ Finocchiaro), Genova, Chiavaro, La Piana. All. Chiavaro. A disp: Cacisi (J), Consolo, Battaglia (J), Finocchiaro, Mangiafico (J).

Arbitro: Crescenti di Trapani; assistenti: Fazio e Raimondo di Barcellona Pozzo di Gotto

Note: espulso Russo al 40’ per fallo da ultimo uomo; espulso il tecnico Strano al 73’ per diverbio con Silvestri. Ammoniti: Figura (S), Murabito (M), Lombardo (S). Angoli: 3-5




Pallamano, A1. L'Albatro si impone sulla Lazio: 27-24

L’Albatro chiude il 2013 con una vittoria. Al Palalobello superata la Lazio 27-24. Primo tempo equilibrato, giocato punto a punto. Ma nel finale l’Albatro piazza un deciso break che cosente al sette di Peppe Vinci di andare al riposo sul 14-10. Nella ripresa la Lazio prova a reagire ma cala alla distanza. Brancaforte e compagni possono allora gestire fino alla sirena. Siracusani in classifica a quota 18 agganciano il Benevento e “scavano” un margine di sicurezza tra loro e il Chieti terzultimo (11).




Pallanuoto, A2. L'Ortigia fa 6-6 contro la Roma

Sfugge all’Ortigia la terza vittoria consecutiva. Alla Caldarella di Siracusa, la Roma Nuoto csotringe al pari i binacoverdi. Punteggio finale di 6-6, al termina di una gara non bella ma dagli interessanti spunti. Laziali aggressivi in partenza, ma Muneroni con due reti non li fa scappare (2-2).  Nel secondo parziale prevale un maggiore agonismo e gli errori si moltiplicano. Piccolo allungo della Roma che si porta sul +1 (3-4). Nel terzo quarto l’Ortigia si scioglie e ritrova un attento Di Luciano  micidiale con un uno-due che lancia i padroni di casa che centrano il sorpasso con Abela l’assist (6-5). Quarto tempo nervoso e denso di episodi ma anche di errori. Protagonista assoluto capitan Patricelli che prima para un rigore a Letizi e poi si esalta con altri quattro interventi determinanti. Capitola solo sul tiro di Faiella che, lasciato solo, riesce ad infilare la rete biancoverde. “Costruiamo tanto ma sbagliamo anche tanto”, commenta alla fine il tecnico dell’Ortigia, Gino Leone. “Abbiamo preso alcune reti evitabili e frutto soltanto di nostre leggerezze. Non sono deluso visto che, dopo appena due tempi, abbiamo dovuto risparmiare Bezic già caricato di falli. Sette punti dopo tre partite sono un buon bottino ma dobbiamo crescere. Per la prima volta siamo stati sotto di 2 gol, l’unico aspetto positivo che colgo è stata la capacità di recuperare”.