VIDEO. Sviene in strada a Siracusa, lo soccorre un passante. “Felice sia andata bene”

Un video ripreso da una telecamera di sorveglianza ci regala una storia a lieto fine e di umanità. Una volta tanto, un esempio positivo. Succede a Siracusa, viale dei Comuni. Un ragazzo, poco più che trentenne, accusa un malore mentre sta uscendo da un’attività commerciale. Inizia a barcollare, due passi e rovina pesantemente a terra, privo di sensi. L’inerzia del movimento lo lascia svenuto al centro della trafficata strada della zona nord del capoluogo.
Ad assistere alla scena c’è un uomo che si precipita subito a soccorrere il ragazzo privo di sensi. Con ampi cenni invita intanto i mezzi in transito a fermarsi, poi si avvicina. Con un movimento, interviene sulla mandibola rimasta serrata, evitando che potesse soffocare. Fortuna vuole che basti questo perchè il ragazzo riprenda conoscenza. Si alza quasi come se nulla fosse avvenuto. Ed in effetti, gli hanno dovuto spiegare cosa fosse accaduto. Se l’è cavata con un vistoso taglio sul mento e qualche ammaccatura.
Quanto all’uomo che si è prodigato per i soccorsi, si tratta del fisioterapista Ugo Sortino, molto conosciuto a Siracusa, soprattutto nell’ambito sportivo. “Non ho fatto nulla di particolare o straordinario”, si schernisce Sortino, raggiunto al telefono. “Contento che tutto sia andato bene, sono stati secondi di apprensione ma poi la tensione si è sciolta non appena si è rialzato”, aggiunge.
Quanto ai passanti, comprensibile il momento di panico iniziale. Dal video sembra però che siano sul punto di chiamare i soccorsi ed anche quella è azione indovinata.




VIDEO. Michelangelo Giansiracusa proclamato presidente del Libero Consorzio di Siracusa

Nella Sala degli Stemmi del Libero Consorzio Comunale, Michelangelo Giansiracusa è stato ufficialmente proclamato presidente della ex Provincia regionale. Si chiude così la lunga e poco fortunata pagina del commissariamento. Per il sindaco di Ferla, sostenuto dalla coalizione Comuni al Centro, una importante affermazione personale, con oltre l’85% dei consensi con voto ponderato confluiti sulla sua candidatura.




Giansiracusa presidente della ex Provincia, i commenti di Cannata (FdI) e Gennuso (FI)

Nel palazzo di via Malta, sede dell’ex Provincia Regionale, in occasione della proclamazione di Michelangelo Giansiracusa a presidente del Libero consorzio comunale di Siracusa, erano presenti anche il parlamentare di Fratelli d’Italia Cannata e il deputato regionale di Forza Italia Riccardo Gennuso.
“Le elezioni provinciali sono state ancora una volta un importante banco di prova che abbiamo superato a testa alta. Fratelli d’Italia, il nostro gruppo, ha dimostrato di essere più vivo, più forte e più radicato che mai”, ha commentato Luca Cannata. A Fratelli d’Italia vanno due seggi in Consiglio provinciale, sui 12 totali.

“Forza Italia è un partito che sta bene ed è in costante crescita – ha dichiarato il deputato regionale Gennuso – e la conferma viene dall’ottimo risultato ottenuto dalla lista in questa elezione di secondo livello. Una lista omogenea, con rappresentanti di tutta la provincia che ringrazio per l’impegno, con una proposta credibile che premia coerenza, radicamento sul territorio e vicinanza alla gente”, ha dichiarato il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso.




Giansiracusa presidente del Libero Consorzio, Italia: ‘Un punto di riferimento chiaro per la provincia”

“La provincia aspettava da anni un nuovo presidente e credo che si sia espressa in maniera univoca, con una maggioranza chiara e con un’affermazione personale del candidato che va ben oltre il risultato della lista.
La cosa più significativa è che finalmente la nostra provincia avrà un punto di riferimento chiaro, sia nel consiglio provinciale sia, ovviamente, nel nuovo presidente: una persona di grande esperienza, visione, capacità, competenza e, soprattutto, una persona perbene”. Così Francesco Italia, sindaco di Siracusa, ha commentato l’elezione di Michelangelo Giansiracusa come nuovo presidente dell’ex Provincia regionale.
Il sindaco di Ferla è stato ufficialmente proclamato presidente oggi pomeriggio, nell’aula consiliare del Libero Consorzio. Si chiude così la lunga e poco fortunata stagione del commissariamento.




Violenza giovanile ad Avola, don Di Noto: “Creare nuovi percorsi educativi oltre l’ipocrisia”

Don Fortunato Di Noto è conosciuto per il suo impegno attivo a difesa di giovani e giovanissimi. Con l’associazione Meter contrasta violenza e ogni abuso a danno di minori. A lui abbiamo chiesto un commento sulla grave aggressione di Avola, con quattro ragazzine che si trasformano in bulle e picchiano una coetanea nell’indifferenza di quanti assistono alla scena. Queste le sue parole:




Siracusa, gli ultimi 180 minuti per un sogno. Ricci: “Uniti, per la Città”

Gli ultimi 180 minuti di una stagione lunga e intensa. Il Siracusa si prepara ad affrontare le ultime due finali del girone I di Serie D.
“Gli ultimi 180 minuti, ma soprattutto i prossimi 90 saranno fondamentali per questa stagione. Perché tutti pensiamo alla partita del 4 maggio, ma io ricordo che domenica sarà una partita complicatissima: la Vibonese è una squadra molto ben allenata dal mister, che anche l’anno scorso ci ha messo in difficoltà quando abbiamo giocato a Sant’Agata. Quindi restiamo concentrati su questi 90 minuti, e poi penseremo ai secondi 90”, ha detto il presidente Alessandro Ricci ai microfoni di SiracusaOggi.it.
Domenica 27 aprile, alle ore 15, arriverà la Vibonese. L’entusiasmo dei tifosi azzurri è palpabile: il Nicola De Simone è sold out con coreografia su tutti i settori. La lotta per il primo posto del girone I di Serie D è serratissima. A pochi giorni dalla fine del campionato, le due squadre sono separate da un solo punto: Siracusa 72 e Reggina 71. Per gli uomini di Turati mancano due finali, di cui una in casa (Siracusa – Vibonese, 27 aprile) e poi l’ultima giornata a Barcellona Pozzo di Gotto, contro l’Igea Virtus (4 maggio, ndr). La Reggina, invece, affronterà Castrumfavara in casa (il 27 aprile, ndr) e poi Sancataldese-Reggina (il 4 maggio, ndr).
Sulle pressioni mediatiche esterne e sulle polemiche su presunti favoritismi, Ricci mantiene il suo invidiabile aplomb. “È sempre stata la cifra della nostra comunicazione, che abbiamo sempre coordinato con Massimo Leotta. Alla fine, noi non abbiamo mai commentato né le decisioni arbitrali né le dichiarazioni di altri tesserati.
Io credo che noi, come dirigenti sportivi prima e come uomini dopo, dobbiamo essere concentrati su quello che facciamo. Quello che succede all’esterno lo lasciamo ad altri. Noi abbiamo un obiettivo, siamo sicuri e concentrati su questo. Quindi, 90 minuti domenica, altri 90 a Barcellona Pozzo di Gotto, e poi potremo anche commentare la stagione”, ha spiegato il presidente azzurro”.
Un solo grido, un solo obiettivo: Uniti, per la Città. “Uno dei nostri obiettivi è quello di riconsegnare una squadra di calcio competitiva alla città di Siracusa. Concentrati, tutto il De Simone vestito di azzurro: aiutateci a regalare questo sogno alla città,” ha concluso Ricci.




Daniele Pitteri (Inda) e la nuova dimensione Siracusa: “Curioso di viverla da residente”

Dallo scorso 10 marzo, Daniele Pitteri è il nuovo sovrintendente della Fondazione INDA di Siracusa, una delle realtà culturali più prestigiose e storiche del panorama teatrale italiano. Con la sua esperienza trasversale nel mondo della cultura e della comunicazione, porta una visione gestionale orientata all’apertura internazionale, all’innovazione digitale ed a un ulteriore rafforzamento del legame con il territorio, in modo da consolidare il ruolo dell’INDA come centro di eccellenza per la formazione attoriale e per la produzione teatrale di alto livello.
“Conosco Siracusa da turista, adesso sono curioso di scoprirla da residente”, racconta a SiracusaOggi.it in occasione della presentazione della nuova stagione di spettacoli classici al teatro greco. La città di Archimede era, in fondo, nel suo destino: la moglie ha studiato e lungamente soggiornato in riva allo Jonio.
Napoletano, 64 anni, laurea in Lettere presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, una carriera che si distingue per l’ampiezza e la varietà dei ruoli ricoperti, il nuovo sovrintendente Pitteri inizia a calarsi pienamente nella nuova dimensione, guardando – inevitabilmente – al futuro che passa dall’antico.




Latomia dei Cappuccini: recuperati i busti di Archimede e Mazzini, ma il sito resta chiuso

Il busto di Archimede e il monumento dedicato a Giuseppe Mazzini, custoditi all’interno della suggestiva Latomia dei Cappuccini a Siracusa, ritrovano il loro splendore originario. Si è infatti concluso un accurato intervento di pulizia e restauro, realizzato grazie a fondi comunali resi disponibili da un emendamento al bilancio 2024, proposto dal consigliere Ivan Scimonelli e approvato dal consiglio comunale.
La cerimonia di riconsegna alla città delle due opere si è tenuta questa mattina, giovedì 24 aprile alle ore 10:30.
L’iniziativa è stata promossa e curata dall’associazione culturale Morphosis, che ha trasformato l’intervento in un vero e proprio appuntamento culturale. A supporto dell’iniziativa è stato pubblicato anche un opuscolo illustrativo, frutto della collaborazione con la Società siracusana di storia patria. Il volume non solo documenta le fasi del restauro, ma propone anche un’approfondita analisi storica sulla Latomia, sullo scultore Luciano Campisi – autore del busto di Archimede – e sul contesto artistico e culturale in cui le due opere nacquero (rispettivamente nel 1885 e nel 1872).
Tra gli autori dei contributi presenti nella pubblicazione figurano Mario Lentini, presidente di Morphosis; Giancarlo Germanà e Luigi Amato, docenti all’Accademia di Belle Arti di Palermo; Benedetto Brandino e Salvatore Santuccio, quest’ultimo presidente della Società di storia patria.

Il commento di Benedetto Brandino, Associazione Archimede.

Le operazioni di pulizia delle due opere sono state eseguite dalla ditta specializzata Vitrano & Co., con risultati che hanno restituito nuova vita a due importanti testimonianze della memoria storica e artistica siracusana.
Nel frattempo, rimane attuale il dibattito tra il Comune e la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Al centro della contesa, la realizzazione di un ascensore panoramico volto a rendere il sito accessibile a persone con disabilità e mobilità ridotta. Il Comune di Siracusa aveva ottenuto un finanziamento regionale di circa 300.000 euro per la costruzione di un ascensore in vetro lungo la parete rocciosa lato Villa Politi. L’obiettivo era abbattere le barriere architettoniche e aumentare la capienza del teatro interno, attualmente limitata a 99 posti a causa delle restrizioni di sicurezza legate all’accessibilità.
Tuttavia, la Soprintendenza ha espresso parere negativo, motivando la decisione con la necessità di tutelare l’integrità archeologica e paesaggistica del sito.
Intanto, la Latomia dei Cappuccini è stata riaperta al pubblico in occasione di eventi speciali, con l’organizzazione di visite guidate e iniziative culturali. L’accesso, però, rimane limitato a causa della mancanza di infrastrutture adeguate per persone con disabilità.




Le grandi storie del teatro classico a Siracusa, produzioni di qualità firmate Inda

Dal 9 maggio Siracusa torna ad essere capitale mondiale del teatro classico, grazie alla Fondazione Inda ed alla nuova stagione di spettacoli: Elettra con la regia di Roberto Andò; Edipo a Colono per la regia di Robert Carsen (dal 10 maggio al 26 giugno), Lisistrata di Aristofane con la regia di Serena Sinigaglia (dal 13 al 27 giugno); infine il nuovo spettacolo diretto dal regista e coreografo Giuliano Peparini e ispirato all’Iliade (dal 4 al 6 luglio).
Questa mattina a Siracusa, nella storica sede della Fondazione in corso Matteotti, la presentazione della stagione numero 60. Occasione per il debutto pubblico del nuovo sovrintendente, Daniele Pitteri.

Qualità delle produzioni assicurata, maggiore attenzione ad inclusione e servizi di traduzione simultanea con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Ne parla la consigliera delegata, Marina Valensise.

Presidente della Fondazione Inda è il sindaco, Francesco Italia. Il sodalizio tra l’Istituto Nazionale del Dramma Antico e la città di Archimede si conferma felice per entrambe le realtà.




VIDEO. Robert Carsen e il suo Edipo a Colono con Giuseppe Sartori e Fotinì Peluso

Dopo il grande successo del suo Edipo Re, messo in scena nel 2022, Robert Carsen torna al teatro greco di Siracusa per dirigere dal 10 maggio al 28 giugno Edipo a Colono. Tragedia poetica ed elegiaca, delicata analisi sulla capacità di accettare e andare avanti qualunque cosa succeda.

Giuseppe Sartori torna a interpretare Edipo, mentre esordisce al Teatro Greco nel ruolo di Antigone la giovane e talentuosa Fotinì Peluso.