Arrestato il netino Giuseppe Crispino, sarebbe a capo di un gruppo criminale emergente in provincia: in garage 640 grammi di cocaina

Colpo alla criminalità organizzata, agenti della Questura di Siracusa hanno arrestato il 40enne Giuseppe Crispino, ritenuto elemento emergente di spicco nel quadro malavitoso provinciale. Secondo l’accusa, l’uomo sarebbe a capo di un gruppo con base a Noto ma attivo in quasi tutta la provincia, in particolare nello spaccio degli stupefacenti. Cocaina, presumibilmente purissima, suddivisa in sei pietre, per un peso di 639 grammi. E armi, 4 pistole (due revolver, una 7,65 e un’altra semiautomatica. La Squadra Mobile li ha rinvenuti all’interno di un garage nella disponibilità di  Crispino. E’ stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri, a conclusione di una serie di complesse attività di indagine, con appostamenti e altre attività investigative. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di droga e detenzione di armi clandestine. Una di queste pistole è risultata rubata nel corso di una rapina perpetrata ai danni di una guardia giurata di Caserta. Rinvenuti anche bossoli esplosi, su cui saranno adesso condotti tutti gli esami balistici del caso e munizioni, 149 cartucce. Addosso a Crispino, all’interno di un borsello, 2.500 euro in contanti. Non è escluso che possa trattarsi di provento dell’attività di spaccio. La droga, se immessa nel mercato, avrebbe fruttato almeno 100.000 euro. Da  verificare anche se una maschera allegorica sia stata utilizzata per attività illecite.




Siracusa. Concerti allo stadio ed all'Anfiteatro e un direttore per il Massimo di Ortigia: il piano di Fabio Granata

Il teatro comunale deve tornare ad essere, anzitutto, un teatro. Con una offerta di spettacoli stabile e di qualità. E’ uno dei primi temi di cui si è discusso in giunta comunale con l’assessore Fabio Granata che da il via alla discussione sul modello di gestione del teatro ritrovato. Il punto di partenza, per Granata, è la nomina di un direttore che debba lavorare in stretto raccordo con la principale struttura di produzione teatrale cittadina che è la Fondazione Inda. L’Accademia potrebbe persino diventare la base di una compagnia stabile del Teatro Massimo di Ortigia.
Non solo teatro. Il responsabile dell’Incoming e dello Sviluppo Culturale guarda anche oltre e individua nello stadio De Simone e nell’anfiteatro romano i due luoghi dove riportare la musica leggera, con i concerti degli artisti più affermati di casa nostra e qualche puntata di band internazionali. In questo sarà importante, oltre alla ritrovata volontà di aprire alla musica quegli spazi, accorciare la distanza con gli organizzatori di eventi che puntano ormai su Ragusa e Catania.




Noto. Operazione Prison Break, le intercettazioni: "ci sono tante cose che dobbiamo portare di là…"

L’operazione è stata soprannominata “Prison Break”, come una popolare serie tv di alcuni anni fa. Al termine di complesse ed articolate indagini, eseguite anche con l’ausilio di sofisticate apparecchiature tecniche e informatiche, la Guardia di Finanza ha accertato gravi responsabilità da parte di 7 soggetti, tra i quali personale in servizio sia presso la Casa di Reclusione e il Comune di Noto, coinvolti, a vario titolo, in violazioni penali commesse nella realizzazione di lavori pubblici e nell’espletamento dell’incarico affidato.
Le intercettazioni nel servizio che segue.




Siracusa. La caffetteria della discordia: ispirata ad Archimede, prende forma tra le polemiche vicino al Maniace

Eccolo la caffetteria della discordia. Ispirata nelle forme e nei materiali riflettenti al genio di Archimede ed alla leggenda degli specchi ustori è la costruzione che sta prendendo forma all’interno del cantiere della ex piazza d’Armi del Maniace.
Circondato da un grande prato, con le spalle al muraglione medievale occupa circa 50 metri quadrati nell’ampio slargo che – tra mille polemiche – sta per ritornare alla pubblica fruizione seppur con un investimento privato. Dal bando del Demanio ai pareri di Soprintendenza e Comune di Siracusa si è detto molto, quasi tutto. E seppur tra differenze ideologiche e di posizione, la riqualificazione della ex piazza d’Armi sembra incontrare il favore dell’opinione pubblica siracusana.
Lodevole il tentativo di far chiarezza, questa mattina, all’Urban Center, dove sono intervenuti anche i progettisti dello studio Stancanelli di Catania. Operazione che forse sarebbe stata più utile qualche settimana prima ma che costituisce in ogni caso un bel precedente, vista anche la partecipazione di rappresentanti di vari pezzi della società civile. Un confronto che vale come predisposizione alla trasparenza, quanto meno da parte di chi ha accetto di partecipare: dal sindaco Francesco Italia ai rappresentanti della Soprintendenza e degli uffici comunali. Era auspicabile anche la presenza con suoi responsabili del Demanio, autore del bando da cui deriva la concessione di 15 anni ai privati.
Mille metri quadrati di verde, orti aromatici, area bambini e illuminazione notturna artistica sarebbero altri interessanti aspetti del progetto. Ma a dominare il dibattito pubblico è la caffetteria, la sua struttura (non permanente, è stato detto a più voci anche se la Soprintendenza spera in una donazione futura vista la bellezza dell’installazione) e gli scavi operati nel piazzale. Sono le tracciature per i servizi igienici e l’impianto di illuminazione, è stato spiegato. Ricordando che l’area è già stata ispezionata archeologicamente e che l’attuale piano di calpestio in sanpietrini si estende per 50 centimetri in profondità a fronte di scavi comunque di misura inferiore.
Pensare che l’incontro abbia portato d’improvviso la pacificazione sperata dal sindaco Italia è ancora obiettivo lontano. Le divisioni restano, alcune di normale diatriba politica altre di puro livore post elettorale. In mezzo una città confusa che sembra pendere dalle labbra ora di uno, ora di un altro.
Clicca qui per rivedere la diretta di questa mattina di FM ITALIA ed FM ITALIA TV (872dtt)




Siracusa. Lavori al Maniace, breccia per altri beni monumentali? De Benedictis: "precedente pericoloso"

Non alza la voce, come suo stile, ma le parole pesano come macigni. “L’iter burocratico seguito per autorizzare i lavori nella ex piazza d’Armi del Maniace rischia di creare un precedente pericoloso. Non stupiamoci se a breve dovesse spuntare una costruzione fissa dentro l’area del tempio di Apollo”, dice Roberto De Benedictis. Ingegnere, politico e amministratore del centrosinistra, oggi voce (critica) di Ortigia Sostenibile.
Questione di regole, insomma. Vicende procedurale in cui, a detta di De Benedictis, il Comune avrebbe commesso errori evitabili. Nel video sotto, l’intervista.
Domani, intanto, i progettisti “sveleranno” piani ed autorizzazioni relativi ai lavori in corso che così tante polemiche hanno acceso. Appuntamento alle 11.00 all’Urban Center di Siracusa.




Siracusa. Bando Start-Up, contributo comunale per nuove imprese con assistenza della Fondazione Val di Noto

Riaperti i termini per partecipare al bando start up del Comune di Siracusa. C’è tempo fino al 16 luglio per presentare una idea imprenditoriale e ricevere, se selezionati, un contributo a fondo perduto di 10mila euro. In totale, sono 18 le nuove imprese finanziate ogni anno da Palazzo Vermexio. Alla precedente chiamata sono stati però in pochi a rispondere, da qui la riapertura dei termini.
E alla luce anche delle analisi sul tasso di mortalità delle start-up nate in questi anni si è deciso di affiancare agli imprenditori in pectore la positiva esperienza della Fondazione di Comunità Val di Noto che con il suo incubatore Eureka ha fatto nascere e reggere alla prova del mercato ben 11 imprese. E così, dopo aver presentato la propria idea rispondendo all’avviso pubblico start up del Comune, i giovani che contano di poter fare impresa potranno godere della formazione coordinata dalla Fondazione: un mese e mezzo per conoscere tutti gli aspetti del fare impresa e presentarsi con uno studiato business plan alla selezione finale che sarà operata dal Comune alla fine di settembre.
Sono tre le categorie che possono partecipare alla chiamata start up: under 35, over 35 ed ex detenuti o soggetti svantaggiati. Devono essere disoccupati o in cerca di prima occupazione. Artigianato, commercio, agricoltura, turismo valorizzazione culturale o ambientale i settori di intervento.




Siracusa. Operativa la nuova giunta comunale: il giuramento del sindaco Italia e degli assessori, assegnate le deleghe

Francesco Italia è ufficialmente il sindaco di Siracusa. Ha giurato oggi pomeriggio, insieme agli assessori della sua giunta. Per tutti i componenti del nuovo esecutivo del capoluogo, giuramento durante la cerimonia che si è svolta all’istituto comprensivo Verga. Il primo cittadino ha parlato di un percorso, quello che parte da oggi, con cui l’amministrazione comunale intende agire nel segno della ricucitura di qualsiasi eventuale strappo o distanza. Ha chiesto la collaborazione di tutti, ciascuno con il proprio ruolo, che sia istituzionale, politico o di cittadino. Gli assessori della giunta Italia hanno giurato subito dopo il passaggio della fascia tricolore dalle mani del sindaco uscente, Giancarlo Garozzo, per cui Italia ha usato parole di profonda stima (“un sindaco coraggioso”- lo ha definito),alla spalla del suo successore. Un abbraccio tra i due, la complicità di sempre. Poi la comunicazione ufficiale delle rubriche assessoriali.
Italia ha tenuto per sé l’interim su Personale, Volontariato, Politiche giovanili e dell’infanzia. Questi i titoli delle altre rubriche.
Giovanni Randazzo, vice sindaco, sarà assessore a: Politiche comunitarie; Politiche per l’innovazione, l’economia solidale e il dialogo interculturale; Polizia municipale; Mobilità e trasporti; Legalità, trasparenza e anticorruzione; Rapporti con la Città.
Pierpaolo Coppa, sarà assessore a: Ambiente; Servizio di igiene urbana; Lavori pubblici; Servizio idrico integrato; Politiche scolastiche; Informatizzazione.
Alessandra Furnari, assessore a: Pari opportunità sociali; Affari legali; Servizi cimiteriali.
Giusy Genovesi, assessore a: Urbanistica; Decoro urbano; Protezione civile; Risorse mare.
Fabio Granata, assessore a: Politiche per la valorizzazione del territorio, lo sviluppo culturale e l’incoming; Tutela animali e fauna urbana.
Nicola Lo Iacono, assessore a: Bilancio; Tributi; Patrimonio; Politiche sportive; Società ed enti partecipati.
Fabio Moschella, assessore a: Attività produttive; Mercati; Sanità; Agricoltura e pesca; Servizi alla Città.
Non figura una rubrica al centro storico




Siracusa. Anche Vittorio Sgarbi contro i lavori in piazza d'Armi: "Granata e Italia, fermate questo scempio"

Nella sempre più accesa polemica sui lavori in corso nella piazza d’Armi del Maniace interviene anche Vittorio Sgarbi. L’ex assessore regionale ai Beni Culturali chiama in causa il suo amico Fabio Granata – oggi assessore nella giunta Italia – e lo stesso primo cittadino. “Fermate questo scempio”, dice nel video registrato mentre in aereo lascia Palermo. Tra le mani, il Corriere della Sera aperto sulla pagina che Gian Antonio Stella ha dedicato al caso.
Clicca qui per il video.




Zona Industriale: prescrizioni ambientali della Procura, Isab certifica l'avvenuto rispetto

Con diverse settimane di anticipo rispetto ai tempi dettati dalla Procura, Isab ha completato gli interventi prescritti nell’ambito dell’Autorizzazione Integrata Ambientale de del procedimento avviato da Palazzo di Giustizia. A confermare la notizia è il vice direttore generale e direttore operazioni, Bruno Martino.
Ha scelto l’appuntamento annuale della giornata aziendale della sicurezza per l’annuncio ufficiale. Si tratta di un momento di analisi e premiazione degli interventi di sicurezza (anche ambientale) nei luoghi di lavoro e alla salvaguardia dell’ambiente, con l’obiettivo del miglioramento continuo. Insieme dirigenti, operai e tecnici interni e dell’indotto che hanno animato la nuova edizione del Concorso Sicurezza.
Particolarmente significativo è stato il raggiungimento dell’obiettivo dell’assenza di infortuni e di incidenti nel corso della fermata generale del complesso IGCC (ex Isab Energy). Nel suo intervento, Martino si è soffermato sul completamento dell’istruttoria dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di Isab e sul consistente piano di messa in sicurezza operativa (MISO) estensivamente attuato presso gli impianti Sud a protezione delle falde acquifere.
Le prescrizioni della Procura per gli impianti Isab Nord e Sud hanno accelerato quei provvedimenti che erano già stati inseriti nella nuova Aia. In particolare: riduzione delle emissioni provenienti dall’impianto mediante copertura delle vasche costituenti l’impianto di trattamento acque per la Raffineria Sud. Monitoraggio del tetto di tutti i serbatoi contenenti prodotti volatili e/o mantenuti in condizioni di temperatura tali da generare emissioni diffuse; realizzazione e messa in esercizio di impianti di recupero vapori ai pontili di carico e scarico; adeguamento dei sistemi di monitoraggio delle emissioni comprese nel valore di bolla, attraverso l’adozione di procedura periodiche di verifica dei sistemi di monitoraggio in continuo, della messa a disposizione dei dati registrati dei sistemi di monitoraggio in continuo per via telematica all’Arpa di Siracusa, adozione di modalità di autocontrollo per rendere gli stessi idonei per la verifica di conformità ai valori limite di emissione.




Siracusa. Premio nazionale di doppiaggio Tonino Accolla, vince la veneta Valentina De Marchi

E’ Valentina De Marchi la vincitrice dell’edizione 2018 del premio nazionale di doppiaggio Tonino Accolla. A suggellare il successo, nella notte di Siracusa in piazza Minerva, la consegna del riconoscimento dalle mani di Claudio Sorrentino, autorità nel mondo del dubbing italiano. Allo sprint finale, la 33enne veneta della scuola Voice Art Dubbing ha superato Pierpaolo Tesoro (Scuola Studio Asci) a cui è comunque andato il riconoscimento della stampa.
Ad applaudirli anche Letizia Iannelli (Scuola ODS – Torino), Emanuele Malandrino (Scuola Voice Art Dubbing), Alessio Ombres (Accademia del Doppiaggio Silvia Pepitoni)e Ludovica Rossetti (Accademia del Doppiaggio Silvia Pepitoni) ovvero gli altri finalisti del premio Tonino Accolla organizzato da Arca, con Fm Italia/Fm Italia Tv e SiracusaOggi.it nuovamente media partner ufficiali.
I ragazzi si sono cimentati in prove di doppiaggio dal vivo di diversi anelli cinematografici, compresi anche film di animazione. In giuria, con il presidente Claudio Sorrentino, anche la madrina Emanuela Rossi, Mario Cordova, Perla Liberatori, Adriano Pintaldi e Sergio Vespertino. A condurre la serata finale, Mimmo Contestabile.

Nella serata finale del Premio Tonino Accolla “vince” anche la grande simpatia dell’attore palermitano Sergio Vespertino (Tommaso Buscetta ne La Mafia uccide solo d’estate 2).

Strappano sorrisi anche I Sansoni, coppia di fratelli che spopola sul web.