Siracusa. Cittadella dello Sport, verso l'affidamento all'Ortigia: ecco le prime anticipazioni

Si va verso l’affidamento della gestione della Cittadella dello Sport e della palestra Akradina all’Ortigia. Nei giorni scorsi, palazzo Vermexio ha provveduto formalmente ad aggiudicare la gara all’Ati di società sportive capitanata dal Circolo Canottieri Ortigia. Quindici anni di affidamento in cambio di un massiccio piano di interventi ed investimenti, in particolare di efficentamento, sugli impianti sportivi. Tutti i dettagli verranno messi nero su bianco al momento della stipula della convenzione, per la quale stanno proficuamente dialogando Comune ed Ortigia. I passaggi burocratici per rendere effettivo l’affidamento non sono ancora terminati.
Il progetto della società biancoverde prevede la realizzazione di un campo di calcio – probabilmente a 7 – una nuova area paddel e ulteriori migliorie di cui potranno beneficiare tutti con strutture che potranno essere “affittate”. Nei piani anche il completamento e la messa in funzione della piscina che esiste sotto il parquet del palazzetto dello sport.




Siracusa. L'Avis festeggia i suoi 45 anni, una storia di piccoli e grandi gesti di generosità

L’Avis di Siracusa festeggia il traguardo dei 45 anni di attività. Un risultato importante, che verrà celebrato con una serie di appuntamenti aperti alla cittadinanza. Il primo, venerdì 16 giugno alle 19 quando, alle Latomie dei Cappuccini, con uno spettacolo teatrale ad hoc e – a seguire – un momento celebrativo per premiare alcuni soci che hanno superato le 50 donazioni. Questa mattina la conferenza stampa del programma dei festeggiamenti.




Siracusa. Contrasto ai parcheggiatori abusivi, da settembre il Daspo Urbano: lo emettono i Vigili Urbani

Il Comune di Siracusa lavora all’applicazione del Daspo Urbano, il nuovo strumento messo a disposizione dal recente decreto sicurezza che da ai sindaci maggiori poteri nell’ambito delle disposizioni di polizia urbana. Ed è lo strumento che mancava per provare davvero a contrastare, in particolare, il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. A Siracusa sono sempre più numerosi. Da Ortigia al parco della Neapolis, passando per le aree attigue all’ospedale. Sempre più organizzati, quasi imprenditoriali specie nei pressi del parco archeologico dove un turista – in assenza di informazioni e servizi – paga anche tre euro per la sosta.
Il comandante della Municipale, Salvo Correnti, sta lavorando alla revisione del regolamento di polizia urbana. Passaggio propedeutico per poter applicare anche a Siracusa il Daspo Urbano. Conclusa la riscrittura, toccherà alle commissioni consiliari ed al Consiglio Comunale pronunciarsi – con solerzia – sulla novità. Verosimile ipotizzare una applicazione della misura a partire da settembre.
Il Daspo Urbano è un provvedimento di allontanamento dalla zona in cui si esercita senza averne autorizzazione una qualche attività. Sono i vigili urbani ad emettere il primo Daspo Urbano, che vale 48 ore. Se nell’arco di quei due giorni lo stesso soggetto viene sorpreso nuovamente all’opera, nella stessa zona, si chiede al Questore l’emanazione di un provvedimento semestrale. Violare il Daspo vale una denuncia e l’apertura di un procedimento penale.




Portopalo. Sigilli a un villaggio turistico di 52 villette: fidejussione sospetta, scatta il sequestro

Un’estesa area di circa 33.000 metri quadrati, sulla quale è in corso di realizzazione un imponente villaggio turistico composto da 52 villette è stata sottoposta a sequestro dalla Guardia di Finanza di Siracusa, su disposizione della Procura della Repubblica aretusea.Il provvedimento è stato eseguito nelle prime ore di questa mattina dalla Guardia di Finanza in base a quanto disposto dalla Procura della Repubblica. Indagini coordinate dal procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, a seguito dell’attività inquirente condotta dai sostituti Tommaso Pagano e Salvatore Grillo. Secondo quanto emerso i procuratori della società Capopassero S.r.l., con sede in Palermo, al fine di ottenere la concessione edilizia per la realizzazione dell’importante progetto, hanno tratto in “inganno” il Comune di Portopalo presentando una polizza fideiussoria falsa.I due sono indagati per truffa e violazioni penali al Testo Unico per l’Edilizia.Il sequestro, disposto dal G.I.P. Michele Consiglio, è scattato al termine di una complessa e delicata attività d’indagine svolta dalle fiamme gialle netine consistente nell’esame di copiosa documentazione e nell’assunzione di sommarie informazioni da persone informate sui fatti.Il documento, oltre a non essere valido, è stato emesso presumibilmente da una società finanziaria operante su tutto il territorio nazionale, a sua volta cancellata dall’elenco degli intermediari finanziari della Banca d’Italia e già finita, nel corso dell’anno 2016, nella rete dei controlli della Guardia di Finanza di Milano, con un’operazione che ha portato all’arresto di 15 persone.La polizza fideiussoria è stata analizzata dai militari della Tenenza Noto con l’ausilio di una perizia calligrafica sulle firme che ha permesso di accertare la non genuinità del documento.
Lo stesso documento è stato utilizzato dai rappresentanti della società costruttrice del
complesso immobiliare al fine di “garantire” il Comune per un importo di oltre 500.000 euro
che lo stesso ente avrebbe potuto richiedere a seguito di inadempienze e/o danni arrecati
dalla società proprietaria dell’area nel corso della realizzazione delle opere edilizie
autorizzate.
Il sequestro permette di salvaguardare il bilancio pubblico, tutelare l’ambiente e il territorio
di Portopalo di Capo Passero (SR), punta estrema della Sicilia sud-orientale, nonché il
Comune più a sud dell’Isola caratterizzato da un importante repertorio paesaggistico.




Siracusa. Quei 2,8 milioni pagati dal Comune ma revocati dal Cga: Legambiente "chiama" Open Land al fair play

Un appello al fair play “giudiziario” diretto ad Open Land. A lanciarlo è il team di avvocati di Legambiente Sicilia, dopo la recente sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo che ha disposto la revoca di quanto stabilito nel 2015.
Con quel pronunciamento – oggi revocato – il Comune di Siracusa era stato condannato a pagare 2,8 milioni di euro alla società privata nella complessa vicenda che ha portato alla costruzione di un centro commerciale ad Epipoli.
Quell’importo è già stato liquidato da Palazzo Vermexio: 1,7 milioni di euro per canoni di affitto e 1,1 milioni di euro per consulenze tecniche di riprogettazione. Ma quelle somme adesso potrebbero essere restituite, alla luce della decisione del Cga, anche se attraverso nuovi ed eventuali procedimenti. Ma non tutto potrebbe essere così automatico.




Siracusa. Ecco Ficarra e Picone, pronti per il teatro greco: sono gli attesi protagonisti de Le Rane

Conto alla rovescia per il debutto de Le Rane di Aristofane al teatro greco di Siracusa. Dal 29 giugno e fino al 9 luglio, la commedia si impadronisce dell’antica cavea del Temenite con due attesi protagonisti: Ficarra e Picone.
Da giorni in città e in full immersion per le prove, i due attori hanno oggi parlato dello spettacolo insieme al resto del cast ed al regista, Giorgio Barberio Corsetti. A fare gli onori di casa, il commissario straordinario della Fondazione Inda, Pierfrancesco Pinelli.
Salvo Ficarra e Valentino Picone vestiranno i panni di Dioniso e Xantia, mettendo al servizio di un testo reso ancora più ritmato da un accurato lavoro di regia, la loro contagiosa simpatia. Non mancheranno musica, canto e – ovviamente – risate.




Siracusa. Movida in Ortigia, parlano i musicisti: "noi rispettosi delle regole, pronti ad incontrare i residenti"

E’ riesploso il dibattito sulla musica in Ortigia. Da posizioni opposte ne parlano residenti, esercenti, turisti e adesso gli stessi musicisti. Nei giorni scorsi è nato il Comitato Spontaneo per dare voce a chi, sino ad ora, ritiene di aver solo subito in un confronto a distanza che è persino sbarcato in Consiglio Comunale con il regolamento del Caffè Concerto.
“Nessuno stoppi la musica in Ortigia”, dice Saro Guarracino, portavoce del Comitato. “Servono regole chiare e ben fatte, senza penalizzare una categoria o l’altra. Noi rispettosi delle norme, pronti ad incontrare i residenti”.
L’intervista.




Navi da crociera salutano Siracusa e vanno a Catania. Il nodo dei lavori alle banchine 2 e 3 del porto Grande

Lentamente procedono i lavori di riqualificazione del porto Grande di Siracusa. Restano da completare le banchine 2 e 3, con ogni probabilità quelle maggiormente attese dagli operatori portuali. In particolare la 3, la banchina più lunga e destinata alle grandi navi da crociera. Anche questa stagione salta, niente approdi. E alcune compagnie hanno allora deciso di sostare a Catania, lasciando Siracusa perchè il rimanere in rada comporta costi maggiori. Siracusa ha perso così alcuni “carichi” di turisti e comunque quella movimentazione che approdi di questo tipo consentono all’indotto portuale dei servizi.
Mentre il futuro della banchina 2 è un’incognita, dopo il problema collegato alla costipazione dei materiali, si guarda al completamento della 3 sperando in una accelerazione dei lavori. C’è allo studio la possibilità di una apertura parziale. Una possibilità vista con favore anche dalla Capitaneria di Porto. Ma a decidere deve essere il Comune.
Intervista con l’agente marittimo Alfredo Boccadifuoco.




Imprese, professionisti e PA: nuove regole per la privacy. Convegno di Cna Siracusa

Novità anche per professionisti e aziende per quel che riguarda la privacy. Le introduce il nuovo regolamento europeo illustrato da Cna Siracusa durante il convegno “La nuova Privacy: un focus per le aziende”.
L’argomento, particolarmente delicato e interessante, riguarda nei fatti chiunque si trovi a dover gestire nel corso delle ordinarie attività qualunque tipologia di dati sensibili.
Dopo i saluti di Gianpaolo Miceli, vicesegretario di Cna Siracusa, è toccato all’esperto Marco Trombadore dell’ Associazione Data Protection Officer (DPO) fare il punto della situazione, focalizzandosi sul nuovo regolamento europeo sulla privacy entrato pienamente in vigore dallo scorso 25 maggio.
Nella trattazione dei dati sensibili sono molteplici gli errori e i rischi in cui ci si può imbattere, spesso anche in maniera non voluta; le conseguenze però possono essere talvolta gravi, sia a livello economico, con sanzioni molto elevate sia, nei casi più estremi, anche penale.
Ed è per questo che oggi è ormai impensabile sottovalutare o peggio ignorare la questione privacy e sicurezza dei dati sensibili in ambito aziendale.




Siracusa. Scia sospetta di decessi per tumore all'Ufficio Elettorale: esiste un rischio amianto? Scattati i controlli

Cinque morti nel giro di pochi anni. Tutti lavoravano all’ufficio elettorale di Siracusa, da circa trent’anni ospitato nei bassi di via San Metodio. Tre donne e due uomini, tra cui il dirigente Michelangelo Blanco, hanno perduto la vita per patologie tumorali. In un caso, l’ultimo, quello del decesso di Blanco, si parla per la prima volta e apertamente di mesotelioma. Ovvero di patologia tipica dell’esposizione all’amianto.
Considerata l’alta incidenza di morti per tumore nel ristretto ambito dello stesso ufficio, inevitabilmente è nato il sospetto di un possibile rischio amianto in quei locali. Dove alcune termocoperture sarebbero state realizzate proprio usando quel materiale di cui, però, fino al 1992 non si conosceva la pericolosità.
Palazzo Vermexio ha disposto nei gironi scorsi un sopralluogo tecnico proprio in quei locali. Un apposito macchinario ha “respirato” l’aria di corridoi e stanze. Si attendono adesso i risultati di quei campioni, per capire se vi sia nella polveri traccia della temuta fibra di amianto. Del caso è stato interessato anche l’Osservatorio Nazionale Amianto.