Siracusa ed Alessandria, prove di marketing territoriale con un protocollo che le avvicina

Un protocollo d’intesa “sigilla” adesso i rapporti tra i Comuni di Alessandria e Siracusa. Vuole essere la base su cui costruire un rapporto di collaborazione che, attraverso azioni sinergiche, possa ampliare vedute e prospettive, anche commerciali, delle due città.
Lo hanno spiegato, poco prima della sigla dell’intesa, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, e il sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, insieme all’assessore alla Cultura, Francesco Italia e l’assessore allo Sviluppo economico e Polizia municipale di Alessandria, Maria Enrica Barrera.
Tra gli obiettivi del protocollo: favorire l’incontro, la conoscenza e l’integrazione fra due territori diversi e geograficamente lontani; tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente il patrimonio storico, artistico, culturale delle due città.




Siracusa. La sicurezza stradale, una storia di vari secoli: convegno PolStrada e Soprintendenza

Convegno su “I trasporti e la loro sicurezza dall’antichità ad oggi” questa mattina nella sala Vassallidel Siracusa International Institute (l’ex Isisc). Ad organizzare l’appuntamento, la Polizia Stradale di Siracusa e la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali. Tra i relatori il docente dell’Università del Salento, Giuseppe Ceraudo, gli archeologi Andrea Scifo, Salvatrice Pantano e Nicoletta Di Carlo, oltre ovviamente, al dirigente della Polstrada di Siracusa, Antonio Capodicasa, al Sovrintendente della Polizia Stradale di Vicenza, Alessandro Zadra e con l’introduzione affidata alla Soprintendente, Rosalba Panvini. A moderare gli interventi la giornalista Maria Teresa Giglio. Conclusioni affidate al direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla.
Oggi alle 18, nel foyer del Teatro Greco di Siracusa, sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “La Polizia che ti aspetti” .

Il comandante della PolStrada, Antonio Capodicasa

Il direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla




Siracusa. La commissione d'inchiesta sui rifiuti e il caso Cisma: "inquietante"

La vicenda Cisma, la discarica di Melilli, al centro delle attenzioni della Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti. Due giorni a Siracusa per un sopralluogo e varie audizioni.
Il presidente della Commissione, Alessandro Bratti, non ha nascosto una certa inquietudine sul tema. Nessun allarme di carattere ambientale, inquinamento contenuto, ma la collusione con la criminalità che starebbe emergendo ad ogni livello richiede misure drastiche nel settore della gestione rifiuti.




Siracusa. Commercianti di Ortigia e la Ztl: "facciamola totale ma intanto spegniamo le insegne"

Il ritorno della Ztl “estesa”, attiva praticamente ogni sera della settimana, è tema caldo di questi giorni. La novità delle ultime ore è rappresentata dalla presa di posizione di alcuni commercianti, che iniziano a rumoreggiare. Seppur concordi sulla necessità di regole e restrizioni per il traffico in Ortigia, non condividono la formula scelta dall’amministrazione.
A dare voce e “forma” alla singolare forma di protesta è Tiziano Satta. Che ha lanciato la campagna via social – a non solo – raccogliendo consensi. Immancabile l’hashtag che recita “spegniamo Ortigia”. Da questa sera, l’idea dei commercianti è di spegnere puntualmente alle 20 le insegne delle attività. Segno di protesta contro una Ztl definita “folle ed inadeguata al suo concetto ministeriale. Nessuna città italiana ha una zona a traffico limitato notturna che rovina solamente una categoria di lavoratori e famiglie”.




Siracusa. Rappresentazioni Classiche al Teatro Greco, invito alla "prima" firmato Marco Foschi

Mancano poche ore all’esordio del 53° ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa. Ad aprire la più lunga stagione programmata dalla Fondazione Inda sarà la tragedia “Sette contro Tebe” di Eschilo, per la regia di Marco Baliani e con Marco Foschi protagonista. Sarà messa in scena per la quarta volta dopo il 1924, il 1966 e il 2005. Come ampiamente preannunciato, seguirà la messa in scena delle “Fenicie” di Euripide, che ritorna a Siracusa a distanza di 49 anni dall’unica messa in scena nel 1968. ‘Rane’ è al commedia scelta, che torna invece al teatro grecoper la terza volta dopo le edizioni del 1976 e del 2002. Coro affidato agli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico. Le due tragedie si alterneranno da domani al 25 giugno, tranne il lunedì. La commedia, invece, sarà in scena tutti i giorni dal 29 giugno al 9 luglio.
I registi, Marco Baliani, Valerio Binasco e Giorgio Barberio Corsetti, sono chiamati a condurre grandi nomi dello spettacolo. Salvo Ficarra e Valentino Picone, Marco Foschi, Guido Caprino, Isa Danieli, Anna Della Rosa e Gianmaria Martini sono solo alcuni degli attori che si esibiranno nell’antica cavea. Saranno 55 gli spettacoli che fino al 9 luglio andranno quindi in scena in un Teatro Greco protetto, quest’anno, da un particolare sistema di camouflage, che ripropone l’immagine della cavea, nella sua parte inferiore. Un progetto studiato insieme all’Università di Roma 3 e che rappresenta un esperimento unico nel suo genere. Alla vigilia della “prima”, ecco le impressioni dell’attore Marco Foschi, Eteocle in “Sette contro Tebe”.

Video: Franca Centaro




Siracusa. Piazza d'Armi non diventerà una kasbah, Italia difende il bando per l'affidamento a privati: "luogo da vivere"

Il ricorso gerarchico annunciato dal Consorzio Plemmirio rischia di bloccare il bando per affidare quello slargo panoramico e monumentale, consentendo varie attività. In passato quello spazio era già stato usato per concerti e momenti di spettacolo. “Nulla contro una simile scelta”, precisa il presidente Nuccio Romano che però lamenta come un’area di proprietà del Ministero dell’Ambiente e concessa al Consorzio proprio su piazza d’Armi sia stata inserita tra gli spazi da cedere ai privati. Da qui il ricorso.
Arriva la replica dell’assessore al centro storico, Francesco Italia, tra i primi a battagliare per restituire quello spazio alla città. “Se ci sono stati degli errori amministrativi credo che anche il Demanio sia pronto a dovute correzioni. Di certo nessuno vuole trasformare quel luogo in una kasbah ma neanche tenerlo imbalsamato e sconosciuto a siracusani e turisti”. L’intervista nel video qui di seguito.




Siracusa. Il legale della famiglia di Renzo Formosa: "amarezza, nessuna richiesta di perdono o scuse"

Nessun messaggio di cordoglio. Niente richieste di perdono o scuse. Non un messaggio sui social o attraverso i legali. Ad aggiungere ancora amarezza alla inaccettabile perdita di un figlio di 16 anni è anche questo. Il papà e la mamma di Renzo Formosa, morto dopo un drammatico incidente stradale in via Cannizzo, si aspettavano un cenno, una parola da parte delle famiglia del 23enne che era alla guida dell’auto che investito lo scooter su cui viaggiava il 16enne. Hanno aspettato, ricevendo solo silenzio mentre la città tutta gli si è stretta attorno. “Grazie a quanti hanno fatto sentire il loro affetto. Adesso vorremmo soltanto giustizia, come prevede la legge”. E’ il messaggio che con grande dignità la famiglia Formosa ha affidato all’avvocato Gianluca Caruso.
La prossima settimana la Procura di Siracusa affiderà l’incarico ad un consulente esterno che dovrà ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente. I movimenti dei mezzi coinvolti, la velocità a cui la Panda procedeva e soprattutto spiegare perchè quell’auto ha finito per invadere la carreggiata di marcia opposta, travolgendo quanto ha trovato lungo il suo scarrocciare.
Al 23enne che era alla guida dell’auto viene contestato il reato di omicidio stradale. Non prevede misure cautelari, come l’arresto. Almeno se non interverranno fattori nuovi, quelli che processualmente vengono definite aggravanti. A giorni dovrebbero essere noti i risultati degli esami tossicologici. Il resto lo dirà la perizia costruita anche raccogliendo testimonianze ed utilizzando i rilievi della polizia Municipale.
L’intervista con l’avvocato Gianluca Caruso.




Siracusa. Sabato speciale per Ortigia, il centro storico è "Aperto per Cultura"

Un sabato particolare quello che si appresta a vivere il centro storico di Siracusa. Ortigia diventerà un live set di eccellenze a misura di siracusano e turista, un modo per festeggiarsi e fare festa dalla tavola alla danza, dal teatro alla musica passando per la pittura, l’intrattenimento per i più piccoli e – ovviamente – i piatti tipici. Tutto questo è “Aperto per Cultura”, l’appuntamento studiato da Confcommercio Siracusa insieme ai colleghi di Alessandria, primo teatro di un simile esperimento. Una sorte di notte bianca ma riveduta e arricchita.Sabato 6 maggio, dalle 18 in poi, Ortigia si trasformerà in un vero e proprio palco a cielo aperto.
“Una novità assoluta per la città che offrirà ai turisti ed ai siracusani un’Ortigia dalla variegata offerta culturale, visti gli eventi in programma per tutta la serata. Un esempio evidente di quanto di buono possa farsi grazie alla sinergia tra pubblico e privato”, il pensiero del sindaco, Giancarlo Garozzo, presentando la manifestazione patrocinata dal Comune.
Per Francesco Italia, assessore alle Politiche culturali, quella di sabato è “una delle manifestazioni di punta inserite nel ricco programma per i 2750 anni di Siracusa. Un programma che sta crescendo raccogliendo l’adesione spontanea della città in tutte le sue articolazioni culturali, economiche, sociali. E’ quel protagonismo cittadino al quale puntavamo e sul quale, come amministrazione, abbiamo scommesso”.
“Aperto per cultura” offrirà una versione inedita del centro storico: grazie alla partecipazione degli operatori del mondo dell’arte e della ristorazione, Ortigia ospiterà 11 spettacoli musicali, 12 esibizioni teatrali, esposizioni artistiche gratuite ed un itinerario del gusto attraverso la proposta di circa 30 piatti pensati per l’evento ed a prezzo “popolare” per una grande notte di festa.




Lo scontro tra Procure su Ong e migranti: Siracusa smentisce Catania, il video del procuratore Giordano

Qui di seguito il video integrale dell’audizione del procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, in commissione Difesa al Senato. Con lui il sostituto commissario Carlo Parini che guida il gruppo Interforze attivo in provincia di Siracusa. In questo video pronuncia le parole che aprono lo “scontro” tra due Procure siciliane, Catania da una parte e Siracusa dall’altra.
Giordano ha di fatto smentito il collega di Catania, il procuratore Zuccaro, circa presunti legami oscuri tra Ong e trafficanti di migranti.
Il procuratore di Siracusa ha spiegato che ci sono Ong più collaborative con l’autorità giudiziaria e altre meno, chiarendo tuttavia come questo non sia mai stato interpretato “come un ostacolo alle indagini, ma come un atteggiamento ideologico, una sorta di coerenza: loro sono a favore del migrante e non a favore della polizia”.
Giordano, come potete ascoltare nel video, ha illustrato come centinaia di persone siano state sentite sul tema a Siracusa e che “non risulta di asseriti collegamenti, obliqui o inquinanti, tra Ong e trafficanti”.
A Catania non l’hanno presa bene. Ufficialmente silenzio, ma brucia la posizione espressa dalla Procura di Siracusa. Potrebbe muoversi persino il Csm, per capire a questo punto se c’è collegamento tra uffici giudiziari e scambio di informazioni o se si va avanti a compartimenti stagni anche in indagini simili e cruciali come quelle

Clicca qui per il video integrale con le parole del procuratore Giordano.




Siracusa. Conto alla rovescia per la nuova stagione della Fondazione Inda, invito a teatro per gli spettacoli classici

Scatta il conto alla rovescia per il nuovo ciclo di spettacoli classici al teatro greco. Mancano sette giorni al debutto delle nuove produzione della Fondazione Inda, alle prese con la sua stagione più lunga in assoluta. Dal 6 maggio in scena le due tragedie, Sette contro Tebe e Fenicie, poi a seguire l’appuntamento con la commedia, Le Rane, con Ficarra e Picone in scena. Ma allestimenti e cast sono di tutto rispetto sin dalle prime battute del 53.o ciclo. Ricco di novità anche per chi siederà sui gradoni del Temenite, tra effetto camouflage e traduzioni in tempo reale in inglese attraverso auricolari messi a disposizione dei turisti stranieri.
Insieme al commissario Pierfrancesco Pinelli oggi a Siracusa anche il direttore artistico Roberto Andò, che ha raccontato la stagione che ha pensato e costruito insieme alla collaudata macchina della Fondazione Inda.

Intervista con Pierfrancesco Pinelli

Intervista con Roberto Andò