Il ministro della Giustizia a Siracusa, Orlando: "Ispezioni in Procura? No comment"

Tappa siracusana questa mattina per il ministro della Giustizia, Orlando. La sua presenza nel territorio è legata principalmente a ragioni politiche e alla campagna interna al Pd per l’elezione del nuovo segretario, ma il rappresentante del governo Gentiloni ha anche sfiorato temi legato alla gestione della giustizia in Italia, con particolare riferimento al territorio locale.
Nessun commento sull’ispezione richiesta dalla parlamentare Sofia Amoddio in Procura, alla luce “del momento poco sereno vissuto” dalla magistratura siracusana. Il ministro ha preferito limitarsi a dire che “nel momento in cui saremo in possesso di qualche elemento in più, sarò nelle condizioni di esprimermi in proposito”.
Ha invece garantito un incremento dell’organico al Tribunale del capoluogo. Il personale dovrebbe poter essere aumentato, secondo quanto dichiarato dal ministro, dopo l’espletamento del concorso bandito per 2 mila posti in Italia (cancellieri, ndr).
Orlando ha parlato a lungo delle questioni politiche e del suo partito, il Pd, riconoscendo la necessità di “colmare un evidente gap, per dare, a Siracusa come nel resto d’Italia, la giusta dignità a questa forza politica”. Un passaggio che deve essere consumato, a detta del ministro, con i giusti rapporti e non certamente in solitudine.




Priolo. Fermata generale per Isab Igcc: vale 30 milioni, prevista occupazione per 1.000 unità

Avviate le manovre propedeutiche alla fermata dell’impianto Isab Igcc che scatterà ufficialmente il 18 aprile. Lo stabilimento si occupa di produzione di energia elettrica, poi rivenduta sulla rete nazionale.
La fermata generale avrà una durata di 35 giorni e riguarderà attività di manutenzione e investimento per un valore totale di 30 milioni di euro (26mln budget manutenzione; 4mln investimenti). In questo mese saranno impiegate mediamente 800 unità, con punte di oltre 1.000. Manodopera e azienda per la stragrande maggioranza locale. I lavori serviranno a migliorare la sicurezza e la performance degli impianti.




Siracusa. Apre Moood ed è subito festa: le eccellenze siciliane servite in tavola

Grande festa tra via Cairoli e corso Umberto per l’apertura di Moood, il locale con le tre “O” tra tranci, tappi e taglieri. E’ stato il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, a tagliare il nastro insieme al titolare, il giovane Salvo Milardo che ha studiato un nuovo modo per servire la qualità.
Dall’olio alle carni, dal vino alle birre, dai panini ai pizzoli c’è spazio solo per le eccellenze siciliane. Moood punta tutto, infatti, sulla filiera corta, grazie ad una serie di indovinati accordi con produttori locali che consentono di servire in tavola prodotti di primissima qualità e certificati, in ogni settore alimentare.
Un circuito virtuoso che premia la genuinità, l’ambiente e regala nuova e importanti attenzioni all’agroalimentare siciliano di prima scelta che spesso, per un paradosso, fatica ad arrivare in tavola.

Comunicazione Redazionale




Siracusa. I Soldi Spicci, ovvero la contagiosa simpatia dei testimonial di Icaro

Hanno portato sul palco di Icaro tutta la loro simpatia. Attesi e applauditi a scena aperta, I Soldi Spicci sono stati la ciliegina sulla torta della due giorni finale della manifestazione della Polizia Stradale che guarda alle scuole.
Non a caso Claudio e Annandrea sono stati anche insigniti del ruolo di testimonial dell’ediziione 2017.
Duo comico dal forte impatto social, vantano oltre un milione di follower ed i loro video su youtube sono tra i più richiesti e seguiti. Noti al grande pubblico anche per le apparizioni tv su Colorado Cafè, stanno adesso lavorando al loro film. E hanno raccontato tutto a SiracusaOggi.it.




Siracusa. Progetto "Icaro": Teatro, musica e sorprese per parlare di sicurezza stradale: FM ITALIA e SiracusaOggi media partner

Una grande festa per riflettere, sorridere e commuoversi. Tutto nel nome della sicurezza stradale. Questo è stato Icaro nella sua due giorni finale. Un happening promosso, come sempre, dalla Polizia Stradale, con il Miur e la facoltà di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma e con la collaborazione del Movimento Italiano Genitori  e di numerosi Enti e Fondazioni.
Oltre 1.200 studenti hanno seguito al multisala Planet lo spettacolo conclusivo del progetto che ha come obiettivo la sensibilizzazione dei giovani sull’importanza del rispetto delle regole e sull’adozione di una cultura della sicurezza in strada.
A condurre la due giorni Mimmo Contestabile, bravo a legare i vari momenti. Come lo spettacolo teatrale “17 minuti” della compagnia “Il Sipario”, scritto e ideato dal regista e attore Riccardo Leonelli. Una rappresentazione teatrale interattiva, che parla della sicurezza stradale in modo non convenzionale, ma con un forte impatto emotivo. La dirompente simpatia del duo comico I Soldi Spicci, applauditissimi dagli studenti. E poi ancora la dura, dolceamara e commovente testimonianza di Debora Lentini, la mamma di Stefano Pulvirenti, morto a 17 anni dopo un incidente stradale a Siracusa.
Un saliscendi di emozioni per un riuscito happening di cui Fm Italia e SiracusaOggi.it sono stati, anche quest’anno, media partner ufficiali.




Ricercatori da tutto il mondo studiano il mare a Siracusa: progetto frutto di un'intesa tra Scie Center e l'Amp

Ricercatori provenienti dalle università di tutto il mondo si sono dati appuntamento a Siracusa. Per una settimana lavorano, nella sede dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, ad un progetto che potrà avere degli sviluppi importanti, in termini di conoscenza e di applicazione di quanto emergerà dagli elementi raccolti in queste giornate di full immersion. Un’iniziativa dello Scie Center di Siracusa, frutto della collaborazione avviata con uno specifico protocollo d’intesa con il consorzio che gestisce l’area marina protetta.




Siracusa. Nuovo ospedale, Reale: "nel Prg c'erano tutte le risposte. Incapacità di scegliere"

Tra idee, suggerimenti e immancabili polemiche non c’è ancora nemmeno una “prospettiva di nuovo ospedale”. Ezechia Paolo Reale, leader di Progetto Siracusa, non usa certo giri di parole. E ricorda che nel Prg c’erano già tutte le risposte per indicare con certezza l’area su cui costruire la struttura che la città attende da un ventennio buono. Con studi sulla viabilità a corredo e il parere dell’Asp con l’indicazione della fonte di finanziamento, purtroppo oggi compromesso.




Eligia Ardita, la drammatica storia siracusana su La 7: Bianco e Nero ripercorre la triste vicenda

Mentre è in corso a Siracusa il processo per la morte di Eligia Ardita, la storia tragica dell’infermiera siracusana e di sua figlia Giulia, la bambina che la donna portava in grembo, è stata al centro di Bianco e Nero, la nuova trasmissione di Luca Telese su La7.
Ieri sera la puntata, con diversi servizi realizzati a Siracusa per ripercorrere e ricostruire la storia drammatica di Eligia Ardita.
A supporto, la trasmissione di La7, ha utilizzato anche immagini e contenuti forniti dalla redazione di SiracusaOggi.it

Prima parte

Seconda Parte




Siracusa. Ficarra e Picone protagonisti de Le Rane, il videomessaggio: "e chi ce lo doveva dire…"

Ficarra e Picone, attesi protagonisti de Le Rane al teatro greco, si rivolgono alla loro maniera al pubblico di Siracusa. Con un videomessaggio apparso sulla bacheca facebook della Fondazione Inda i due comici campioni d’incasso si presentano con un eloquente “….e chi ce lo doveva dire…”. Grande ironia per salutare il ruolo da protagonisti nella commedia inserita nel 53.o ciclo di rappresentazioni classiche, completato dalle tragedie Sette contro Tebe e Le Fenicie.




Il mistero della droga spiaggiata a Brucoli, parlano gli investigatori: "rinvenimento preoccupante"

Il caso presenta gli elementi tipici del giallo. Un carico di droga misteriosamente spiaggiato a Brucoli, la nebbia in mare nei giorni del possibile “abbandono”, lo studio dei venti e delle correnti per capire da dove potrebbe arrivare e poi ancora il rispolverare le rotte del mare anche per il traffico di stupefacenti, eludendo i molti controlli via terra.
Giallo o meno, il caso è complesso. Denota l’operatività di un associazione ben strutturata e con un rodato modus operandi. Basti pensare agli imballaggi a tenuta stagna realizzati per il “prezioso” stupefacente: 400 chili di marijuana suddivisi in imballi da 30kg a loro volta composti da pacchi da 5kg, sempre accuratamente protetti dall’acqua. Immessa sul mercato, quella droga avrebbe potuto fruttare circa 3 milioni di euro al dettaglio. E’ caccia ai trafficanti ed alla rete locale che attendeva quell’approvvigionamento.