L’Akragas si ritira dal campionato di Serie D, la follia di una classifica adesso da riscrivere

L’Akragas rinuncia al campionato di Serie D. La notizia era nell’aria da ore ma adesso è ufficiale. A comunicarlo è stessa società di Agrigento con un comunicato ufficiale sui canali social. “La Società dell’Akragas comunica ufficialmente di aver trasmesso alla Lega Nazionale Dilettanti la propria rinuncia improrogabile alla prosecuzione del campionato di Serie D, girone I. Dopo un’attenta e sofferta valutazione, il club ha preso atto dell’impossibilità di garantire la continuità della stagione agonistica a causa di difficoltà gestionali ed economiche che non consentono di proseguire il percorso intrapreso. Nonostante questa difficile decisione, la Società conferma il proprio impegno nella crescita dei giovani talenti e proseguirà regolarmente le attività del settore giovanile, con l’obiettivo di garantire continuità e sviluppo al movimento calcistico locale”.
La situazione nelle settimane scorse sembrava essere rientrata con l’ingresso in società del presidente Giuseppe Arnone e del nuovo Amministratore delegato, l’imprenditore Sergio Di Benedetto.
Arnone, presidente dell’Akragas, nelle ore scorse ha parlato della situazione, lanciando un disperato appello: “Domenica siamo partiti alle 6 di mattina per attraversare lo Stretto e andare a giocare a Reggio Calabria, non abbiamo potuto prenotare un albergo. Un generoso imprenditore ha fornito il gasolio, facendo il pieno al bus, non abbiamo avuto neanche i soldi per pagare la cena di fine partita ai calciatori, una pizza che ho pagato con i miei soldi. C’è’ il rischio di non poter giocare contro il Licata poiché mancano persino i soldi per tracciare le linee bianche con il gesso. Sindaco Miccichè, onorevoli, imprenditori: diamoci una smossa. Altrimenti questa settimana ritiriamo l’Akragas dal campionato”.
Ma quanto pesa il ritiro dell’Akragas sulla classifica del Siracusa? Con il ritiro dell’Akragas cambierà in maniera significativa la classifica, perché verranno cancellati tutti i punti conquistati dalle squadre del girone I contro la formazione di Agrigento. In questo modo il Siracusa perderà 3 punti (Siracusa-Akragas del 1 dicembre 2024, 5-0) e la Reggina 4 punti (Akragas-Reggina del 3 novembre 2024, 0-0 e Reggina-Akragas del 9 marzo 2025, 2-0). Gli azzurri, inoltre, sconteranno un turno di riposo in occasione di Akragas-Siracusa prevista per il 13 aprile e la possibilità della squadra di Trocini di accorciare le distanze dagli uomini di Turati, andando a -1, è ghiotta: al Granillo, per la trentunesima giornata del girone I di Serie D, arriverà la Nissa.

Il video del presidente dell’Akragas, Giuseppe Arnone:




Novant’anni fà il misterioso affondamento del Curzola, ora ritrovato nei fondali di Augusta

E’ una tragedia dimenticata quella del regio rimorchiatore Curzola, della regia Marina Italiana. Proprio novant’anni fà era atteso in porto ad Augusta. Non arrivò mai, nonostante condizioni del mare non proibitive e l’assenza di una richiesta di soccorso.
Si inabissò a poche miglia dal porto megarese, trascinando con sè le vite delle 18 persone di equipaggio. Molti giovanissimi, poco più che ventenni. Mistero sulle cause dell’affondamento, anche se alcune ipotesi lascerebbero propendere ad una collisione che ne avrebbe causato il veloce affondamento. Il relitto non venne mai individuato.
Del rimorchiatore e della sua storia si erano anche perse le tracce, almeno sino a quando il team del ricercatore subacqueo Fabio Portella non lo ha individuato ad una profondità di oltre cento metri, a circa 2 miglia da Brucoli ed a 5 dal porto di Augusta. Un ritrovamento quasi casuale: le ricerche erano infatti puntate sul sommergibile inglese HMS Phoenix, scomparso tra Augusta e Brucoli le luglio del 1940.
“Dopo infinite ore di esplorazione – racconta Portella – finalmente l’ecoscandaglio evidenziò una marcatura nel fondale, a quasi 120 metri di profondità compatibile col sommergibile oggetto delle ricerche. In immersione, nonostante la scarsa visibilità e la forte corrente, fu subito evidente che il relitto non era di un sottomarino ma di un rimorchiatore d’altura. Passata la delusione, l’attenzione si spostò sulla necessità di cogliere quanti più dettagli possibile al fine di giungere ad una identificazione certa. Avevamo trovato il regio rimorchiatore Curzola!”, racconta Portella a SiracusaOggi.it.

Il rimorchiatore giace sul fondale fangoso in assetto di navigazione, le strutture più alte sono a 108 metri, la prua è rivolta a circa 310°. Il fondale è leggermente declinante infatti la prua è poggiata a 118 metri mentre la poppa a 116. L’identificazione è avvenuta grazie alla presenza del nome ben evidente sulla poppa: Curzola.
Cosa ci faceva lì il Curzola? “Il 10 marzo del 1935, in normali condizioni di tempo e di mare, lasciò la base di Taranto alle ore 21:30 diretto ad Augusta. Dopo l’ultimo contatto radiotelegrafico delle 19:03 di giorno 11 marzo, con Radio Messina, non se ne ebbero più notizie. Era atteso ad Augusta per la mattina del 12. Ma non è mai giunto a destinazione. All’epoca – prosegue Portella nel racconto – vennero utilizzati anche ricognitori aerei, in particolare della 186^ Squadriglia di Augusta, che furono parzialmente limitati dalle avverse condizioni metereologiche. Il 25 marzo furono rinvenuti sulla spiaggia di Vaccarizzo, a sud della Foce del Simeto, tra Catania e Augusta, 2 salvagenti con iscrizione ‘Rimorchiatore Curzola’, del legname e un’asta di bandiera. Non fu ritrovato nessun superstite e nessun corpo”.
Nessun sos, mare non in tempesta: fattori che portano molti a crede possibile che l’affondamento sia avvenuto in un tempo brevissimo, per un evento improvviso. Forse per un investimento notturno con una nave a sud di Capo Spartivento. L’equipaggio del rimorchiatore era composto da 18 uomini, 3 sottoufficiali e 15 marinai.
“Le famiglie furono informate della scomparsa dei loro cari via telegramma tra il 19 e il 22 marzo. La vicenda fu anche al centro di una discussione alla Camera dei Deputati, con le relative comunicazioni”. Poi, da allora, più nulla. Sino al ritrovamento da parte del team di ricerca capitanato da Fabio Portella.
Per ricordare quella tragica pagina di storia della Marina Italiana, il prossimo 4 aprile, ad Augusta, commemorazione a cura di Lamba Doria con la partecipazione di MariSicilia, Comune di Augusta e Fidapa.




Uniday Expo 2025, Giorgione ospite del salotto di FMITALIA

Continua il successo di Uniday Expo 2025, la manifestazione biennale dedicata al mondo dell’Ho.Re.Ca nello spazio espositivo Fiera del Sud di Siracusa. Questa mattina Giorgio Barchiesi, noto anche con lo pseudonimo di Giorgione, chef e divulgatore enogastronomico è stato ospite del salotto di FMITALIA, radio ufficiale dell’evento.




Al via Uniday Expo 2025, FMITALIA è la radio ufficiale dell’evento dedicato al mondo HoReCa

Al via questa mattina l’Uniday Expo 2025, la manifestazione biennale dedicata al mondo dell’Ho.Re.Ca. Taglio del nastro nello spazio espositivo Fiera del Sud a Siracusa. Fino all’11 marzo in mostra l’evoluzione nel food&beverage in un format che unisce tradizione, cultura gastronomica, qualità dei prodotti locali e innovazione. Tutto raccontato e da vivere in diretta su FMITALIA, radio ufficiale di Uniday Expo 2025.
L’evento è ideato e promosso da Unigroup Spa, distributore nel foodservice operante in Sicilia Orientale, e nasce dalla volontà di offrire ai propri clienti e a tutto il territorio un’opportunità di sviluppo e formazione, una vetrina unica per esplorare le tendenze del settore e vivere esperienze culinarie di alto livello.

Il programma:
Domenica 9 marzo:
9.30/10.00, Cerimonia di inaugurazione; 11.00/12.00, Develey – Tortillas e salse con chef Gianluca Tommasi; 12.15/13.15, Giusina in cucina; 13.30/14.30, chef Giovanni Guarneri sponsored by Almar; 14.30/15.15, Masterclass vini con Giada Capriotti, 15.00/16.00, intervista Giusi Battaglia presso il salotto di FMITALIA; 15.00/16.00, Molino Vigevano – Il futuro è croccante; 15.30/16.30, Masterclass Mixology.
Lunedì 10 marzo:
10.30/11.30, Gusto e Food Cost control – Le salse Heinz come soluzione; 11.15/12.15, chef Giuseppe Torrisi – Ristornante Cortile Spirito Santo Ortigia; 11.30/12.15, Masterclass vini con Baglio di Pianetto; 12.45/13.45, Giorgione in collaborazione con Gambero Rosso; 14.15/15.15, chef Joseph Micieli – Ristorante Scjabica Punta Secca; 15.00/16.00, Masterclass vini con Gianni Fabrizio – giornalista e curatore della guida Vini d’Italia; 15.45/16.45, Molino Molitoria San Paolo – Pizzasicily Marsala e Pinsa romana con il prof. Francesco Aliano; 16.00/16.45, Tavola Rotonda presso il salotto di FMITALIA – “A tavola con il futuro: dialoghi su cibo, sostenibilità e nuove tendenze”. Modera Santina Giannone, intervengono: Joseph Micieli, Gianni Fabrizio, Giorgione, Giuseppe Scribano.
Martedì 11 marzo:
11.00/12.00, Bonduelle – Verdure non solo di contorno; 11.30/12.45, Masterclass vini con Alessandro Carrubba – delegato AIS Siracusa; 11.30/12.00, intervista al presidente di Unigroup Spa – Roberto Cappuccio presso il salotto di FMITALIA; 12.30/13.30, I dessert by IPSA – Antonio Genovese e Umberto Maizzi; 13.15/14.00, Masterclass bendata con Chiara Allibrio; 13.45/14.30, Valentino Catering – L’arte della banquettistica; 15.00/16.00, Ist. Alberghiero Federico II di Svevia – Show cooking di alunni e docenti; 14.45/15.30, Masterclass Campari.




Vigilia di Enna-Siracusa, Turati: “Ci aspetta una partita tosta con tanti duelli. Sono fiducioso”

Il Siracusa si prepara ad affrontare un’altra importante sfida di campionato. Domani alle ore 15, allo Stadio Generale Giuseppe Gaeta, gli uomini di Turati cercheranno di fare bottino pieno contro l’Enna. Dando una sguardo alla classifica, si tratta di una partita sulla carta facile ma che potrebbe nascondere alcune insidie. L’Enna viene da una settimana difficile, considerando le dimissioni dell’allenatore Giuseppe Pagana, del suo staff e del direttore sportivo Giuseppe Restuccia. Gli azzurri, invece, vengono dalla vittoria sulla Sancataldese per 3-1 e Maggio e compagni cercheranno di centrare un altro risultato positivo per mantenere i 3 punti di vantaggio sulla Reggina. L’Enna e il suo nuovo mister Francesco Passiatore vogliono la reazione, anche perché la zona playout incombe. Insomma, una partita dove ogni passo falso potrebbe essere decisivo. Alla vigilia del match Marco Turati ha analizzato la partita: “L’Enna è una squadra costruita per fare battaglia, dal punto di vista fisico è molto forte. Sicuramente ci aspetta una partita tosta con tantissimi duelli. Abbiamo l’obbligo di fare una grandissima partita, vincendo tutti i vari uno contro uno. Sono fiducioso perché i miei ragazzi hanno grandissima voglia”.




Otto Marzo, dalla parte delle Donne. Intervista con Maria Antonietta Malandrino (Anticrimine Siracusa)

In occasione della giornata internazionale della donna, abbiamo intervistato la dirigente dell’Anticrimine della Questura di Siracusa, Maria Antonietta Malandrino.
Riprendendo il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha parlato definito la “violenza sulle donne un’aggressione a intera società”, val la pena ricordare che esistono strumenti di prevenzione efficaci come il cosiddetto “ammonimento” del Questore. Tenendo sempre a mente che uno schiaffo, un insulto e l’aggressività non sono componenti di un amore sano. Anzi, come recita il claim della Polizia di Stato, “questo non è amore”.




Transizione energetica e sviluppo sostenibile, Ferla protagonista a “Key Transition Expo” di Rimini

Dal 5 al 7 marzo, il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, ha partecipato alla fiera “Key Transition Expo” di Rimini, il più importante evento italiano dedicato alle energie rinnovabili e alla transizione energetica.
In qualità di coordinatore della rete dei Borghi più Belli d’Italia in Sicilia, Giansiracusa è stato relatore al convegno del 6 marzo, intitolato “Le comunità energetiche rinnovabili e solidali di Legambiente”, con un focus sulla campagna BeCoME nei piccoli comuni, realizzata in collaborazione con Kyoto Club, AzzeroCO2 e Borghi più Belli d’Italia.
Il 7 marzo, il sindaco ha poi partecipato ai lavori del panel “Borghi Resilienti, Energia Sostenibile”, un momento di confronto dedicato alla presentazione di soluzioni innovative e casi pilota per la sostenibilità energetica nei piccoli borghi italiani.
“Un’importante occasione per discutere di transizione energetica e sviluppo sostenibile nei piccoli comuni e nelle aree interne del paese”, ha dichiarato Giansiracusa, sottolineando l’importanza di progettualità concrete per rendere i borghi sempre più autonomi e resilienti dal punto di vista energetico.




VIDEO. Non solo pugni, la boxe come strumento di inclusione sociale. Protocollo in Prefettura

Questa mattina, presso la Prefettura di Siracusa, è stato firmato il protocollo d’intesa per la concessione in uso delle palestre dell’istituto comprensivo “K. Wojtyla -S. Chindemi” e dell’istituto “Verga-Martoglio” per la realizzazione del progetto “Sul ring si impara” – della “Sezione Giovanile Pugilato Fiamma Ore Polizia di Stato”.
Si tratta di un progetto che si pone l’obiettivo di favorire l’inclusione e le occasioni di socialità, creando un processo di interazione tra sport, scuola, e istituzioni. L’iniziativa è rivolta ai giovani di età compresa tra i 6 ed i 18 anni, con l’ulteriore scopo di arginare il fenomeno della dispersione scolastica nei quartieri periferici.
I giovani atleti potranno contare su strutture ed attrezzature del gruppo sportivo della Polizia di Stato ‘Fiamme Oro’, considerato emblema dell’efficace connubio tra sport e legalità, e che svolgerà, altresì, un’importante funzione di aggregazione sociale.
All’evento hanno partecipato il Prefetto di Siracusa Giovanni Signer, il Questore di Siracusa Roberto Pellicone, il sindaco di Siracusa Francesco Italia e le dirigenti scolastiche dell’istituto comprensivo “K. Wojtyla -S. Chindemi” Stefania Bellofiore e dell’istituto comprensivo “Verga-Martoglio Clelia Celisi.
“Dobbiamo garantire a tutti la possibilità di fare dello sport, soprattutto a ragazzi che vengono dalle realtà considerate difficili. Praticare la socialità e soprattutto comprendere attraverso le regole di questa disciplina quali sono le regole che dobbiamo rispettare per convivere serenamente”, ha detto il Prefetto Signer.

Le parole del Prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, del Questore di Siracusa Roberto Pellicone e del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.




VIDEO. “Arte e legalità”, una mostra in Questura per ricordare gli eroi antimafia

È stata inaugurata questa mattina dal Questore di Siracusa Roberto Pellicone la mostra d’arte “Arte e legalità”. Presso i locali della Questura, infatti, sono presenti alcuni dipinti dell’artista Giusy Pistritto; le opere ritraggono i volti degli eroi antimafia. All’evento hanno partecipato una rappresentanza degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Archimede” di Siracusa.
L’esposizione rappresenta un ulteriore impulso nella quotidiana azione di diffusione dei sani valori della legalità che la Questura quotidianamente svolge all’interno delle scuole di Siracusa e provincia.
“Dall’illustrazione delle opere, le scolaresche che verranno a visitare la mostra conosceranno le gesta degli eroi che hanno sacrificato le loro vite per la lotta alle mafie”, scrive la Questura di Siracusa sui canali social.




Le linee urbane di Siracusa su Google Maps e l’infomobilità sullo smartphone: le novità

Il trasporto pubblico locale a Siracusa è in crescita. E’ quanto emerge dalla conferenza stampa tenutasi questa mattina al “Salone Borsellino” di Palazzo Vermexio. Inoltre, SAIS Autolinee compie un passo decisivo verso la digitalizzazione e l’innovazione del trasporto pubblico locale. Le linee atuobus urbane di Siracusa sono infatti integrate su Google Maps, il servizio di mappatura e navigazione più utilizzato al mondo per pianificare gli spostamenti in città in modo rapido ed efficiente.
L’uso di Google Maps per la pianificazione degli itinerari in autobus rappresenta un vantaggio significativo per tutti gli utenti, specialmente per chi si sposta frequentemente in città o per i turisti che visitano Siracusa. È inoltre previsto lo sviluppo di nuove funzionalità, tra cui un Chatbot senziente basato sull’intelligenza Artificiale (OpenAI) e costantemente addestrato con i dati di pianificazione dei servizi di trasporto e fonti esterne per la valorizzazione di attività sul territorio di carattere turistico, sociale, culturale e commerciale.

Le parole di Vincenzo Asaro, direttore di SAIS Autolinee e Davide Mangerini, Project manager Autoroute.

“Un servizio che sta dando grandi soddisfazioni all’Amministrazione pubblica e a tutti i cittadini”. Le parole del sindaco Francesco Italia e dell’assessore alla Mobilità di Siracusa, Enzo Pantano.