Buccheri. "Non idonea" l'elisuperficie, la provincia perde l'elicottero antincendio

La provincia di Siracusa si ritrova senza elicottero antincendio. Nei giorni dell’emergenza in Sicilia Occidentale, si scopre come la sede operativa di Buccheri sia stata adesso giudica “non idonea”. Alessandro Caiazzo, il sindaco di Buccheri, vuole andare fino in fondo alla vicenda e capire come sia possibile una “sorpresa” di questo tipo nonostante garanzie ed impegni assunti nelle stagioni scorse.
Accompagnato dal deputato regionale Enzo Vinciullo ha anche incontrato l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Maurizio Croce, responsabile per le emergenze legate alla Forestale. A lui, ancora una volta, è stata ribadita la necessità di un servizio simile in provincia e come l’elicottero abbia sempre avuto sede operativa a Buccheri.
Comincia, quindi, la battaglia per ripristinare il servizio sfruttando l’elisuperficie presente a Buccheri idonea ed adeguata all’esigenza, così come richiesto dal Corpo Forestale e dai suoi tecnici.




Siracusa. Un volo su Ortigia: la nuova Marina, i solarium, paesaggi di bellezza in 4K in un video

Sono ormai la moda del momento: video realizzati con un drone. L’ultima creazione finita su youube è firmata da Giuseppe Vergopia. Utilizzando un Phantom 3 con telecamera 4K (quattro volte la quaità dell’Hd) regala nuove suggestioni dall’alto. Non solo panorami mozzafiato, tra il blu del mare e l’isola di Ortigia ma anche interessanti soggettive sulla nuova Marina, i solarium e poi ancora tra i palazzi storici del centro storico siracusano. Come scrive in inglese l’autore del filmato, “flying over Ortigia, in the beatiful landscape” (in volo sopra Ortigia, in un paesaggio di bellezza).




Siracusa. Verso il debutto di Fedra di Seneca, regia di Cerciello. Poi tourneè tra Segesta e Taormina

Si avvicina il momento del debutto di Fedra di Seneca, terza produzione della Fondazione Inda. “Prima” il 23 giugno con la regia affidata a Carlo Cerciello, scena di Roberto Crea, costumi di Alessandro Ciammarughi, musiche di Paolo Coletta e i movimenti coreografici di Dario La Ferla.
Quattro date a Siracusa poi Fedra andrà in tournée e sarà messa in scena il 31 luglio a Segesta, il 3 e 4 settembre a Taormina, nell’ambito della manifestazione “Anfiteatro in Sicilia” voluta dall’assessorato regionale al Turismo guidato dall’assessore Anthony Barbagallo, e sempre a settembre a Ostia antica.
Protagonisti sul palco saranno Imma Villa (Fedra), Fausto Russo Alesi che interpreterà sia Teseo sia Ippolito, Bruna Rossi (nutrice), Sergio Mancinelli (messaggero), Elena Polic Greco e Simonetta Cartia (prime corifee), Federica Cavallaro, Maddalena Serratore, Nadia Spicuglia e Claudia Zappia (corifee). A completare il cast gli allievi del terzo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico.

foto: Imma Villa (Centaro)




Siracusa. Rappresentazioni classiche, nuovo record: superati i 115.000 spettatori

Oltre 115 mila presenze ed è un nuovo record al teatro greco di Siracusa. Le rappresentazione classiche si confermano un appuntamento imperdibile per migliaia di persone che anche quest’anno hanno deciso di godersi la magia degli spettacoli allestiti dalla Fondazione Inda.
Nel fine settimana sono previste le ultime repliche di Elettra di Sofocle con la regia di Gabriele Lavia, e Alcesti di Euripide, diretta da Cesare Lievi, mentre il 23 giugno è in programma il debutto di Fedra di Seneca, affidata a Carlo Cerciello e a sette spettacoli dalla fine della stagione è già stato superato il record di presenze stabilito lo scorso anno.




Siracusa. Il sorriso di Silvia ad un passo dal titolo di Miss Mondo Italia: "esperienza bellissima"

Ventiquattro anni, un sorriso solare e una bellezza che le ha consentito di arrivare ad un passo dal titolo di Miss Mondo Italia. Silvia Falco, studentessa siracusana, torna comunque contenta dalla finale nazionale che le ha consegnato un titolo ed una fascia: Miss Mondo Italia Sport.




Siracusa. Sei mesi dopo, un presidente per la Commissione Politiche Sociali: "ma potrei dimettermi"

Dopo sei mesi di lavori bloccati o quasi, la Seconda Commissione consiliare da un segno: eletto il nuovo presidente, al termine di una seduta non priva di momenti di frizione. Eletto Pippo Rabbito, esponente della maggioranza. Che però non nasconde le sue perplessità. Al punto che il suo primo atto da presidente potrebbero essere le sue dimissioni.
Non è un momento facile, in particolare per la seconda commissione che tra le sue rubriche ha le politiche sociali.




Siracusa. Si rifanno i marciapiedi di piazza Adda, le radici dei pini rimangono

Sono partiti lunedì scorso i lavori di rifacimento dei marciapiedi di piazza Adda. Diversi mesi dopo l’abbattimento dei pini che con le loro radici avevano deformato basole e asfalto, si completa l’intervento che prevede anche la sostituzione degli alberi abbattuti con aranci amari.
Ma prima vanno eliminati gli apparati radicali dei pini rimasti sotto il livello della strada. O almeno quelle radici che hanno causato i recenti danni. Dopodichè si passerà alla ripavimentazione, riutilizzando le stesse basole che c’erano prima. Data di conclusione dei lavori, 15 luglio, come recita l’apposita ordinanza.




Siracusa. Indagini e appalti, nuovo atto d'accusa di Simona Princiotta: "Un sistema noto a tutti"

Dalle sue denunce pubbliche hanno preso le mosse alcune delle indagini che stanno scuotendo in queste ore palazzo Vermexio. Accuse circostanziate, ripetute in conferenze stampa e durante sedute di Consiglio Comunale. E poi 48 cd con registrazioni audio. Tutto, o quasi, agli atti in Procura. E mentre esplode il caso politico dopo gli avvisi notificati ai due esponenti Pd, Cafeo e Foti, Simona Princiotta rilancia le sue accuse. Che toccano, ancora una volta, il cuore del sistema.




Siracusa. Mitragliatori e forse anche granate, il relitto di Ognina "svela" i suoi segreti

Continua a regalare sorprese il relitto rinvenuto inabbissato nelle acque di Ognina, ad una settantina di metri di profondità. Una nuova immersione guidata da Fabio Portella e Nicola Giusti, i diver autori della scoperta, e una più approfondita ispezione anche all’interno della fusoliera del Douglas C-47 Dakota ha fatto emergere nuovi dettagli sul suo carico e su quella che probabilmente doveva essere la sua missione.
Il velivolo bimotore della seconda guerra mondiale, di fabbricazione americana ma in uso agli inglesi, era adibito al trasporto di paracadutisti e al traino degli alianti Wako. Centinaia di queste unità, spiegano gli storici, furono utilizzate nell’operazione Ladbroke che precedette lo sbarco degli alleati in Sicilia, il 10 luglio 1943.
Sul relitto di Ognina è stato rinvenuto un paracadute parzialmente aperto e impigliato alle lamiere e diverse pistole mitragliatrici Sten Mk II. Trasportava probalmente armi e altri “pezzi” di sostegno all’attività di sabotaggio che avrebbe dovuto favorire lo sbarco e l’operazione Husky.
Sarà la Soprintendenza del Mare, prontamente avvisata della scoperta, a “bonificare” il sito eliminando e sterilizzando il potenziale materiale esplosivo come granate e gli stessi mitragliatori rinvenuti dai sub.




Lentini. Non sopportava il pianto di una delle figlie e picchia selvaggemente la compagna: arrestato

Ennesimo episodio di violenza domestica. Una scia di circa 40 casi nelle ultime settimane. L’ultimo a Lentii dove è stato arrestato nella tarda serata di ieri Giuseppe Macca. Il 29enne pergiudicato, disoccupato, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
I militari sono intervenuti a seguito di una chiamata al 112 che segnalava una violenta lite familiare in via Cuneo. Arrivati sul posto, i carabinieri hanno riscontrato come Macca aveva aggredito e picchiato, per futili motivi, la propria convivente, colpendola più volte alla testa cagionandole un lieve trauma cranico, poi giudicato guaribile in 4 giorni dal pronto soccorso dell’Ospedale di Lentini.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo non era nuovo a comportamenti di questo tipo. Avrebbe perso le staffe perchè infastidito dal pianto di una della figlie. Ha quindi picchiato la donna con pugni in testa e un tentativo di strangolamento.
Fortunatamente, l’intervento dei militari ha evitato il peggio, consentendo alla donna di mettersi in salvo. Piccoli testimoni dell’accaduto, i 5 figli della coppia.