Siracusa. "Fruibilità dei beni culturali": tutte le pecche di un sistema che non decolla

Un patrimonio artistico inestimabile ma spesso difficilissimo da visitare e da “mettere” a reddito. Tutti i problemi dei beni culturali siciliani messi a nudo nel corso della tavola rotonda sulla loro fruibilità. Un appuntamento organizzato dalla Filcams Cgil Sicilia con il patrocinio del Comune di Siracusa e del Libero Consorzio.
Grande assente l’amministrazione regionale, che pure avrebbe dovuto prendere parte al dibattito con l’assessore Vermiglio e il dirigente Pennuto. Entrambi, però, non sono riusciti ad intervenire. Cosa che ha scatenato ironie ma anche critiche feroci. Di certo fa risaltare ancora una volta il silenzio della Regione quando si tratta di confrontarsi su temi centrali come la fruibilità dei beni culturali. Troppo facile, per la Filcams, dare la colpa ai custodi od ai forestali. Le responsabilità sono altrove, specie quando si cambiano assessori ad una velocità impressionante senza che mai si riesca ad incidere su programmazione e problemi ormai atavici per un settore che eppure dovrebbe essere l’oro della Sicilia.




Noto. Fagiolino per nascondere la marijuana: sequestrate 20.000 piantine

Operazione antidroga tra le campagne netine.L’hanno condotta gli uomini del commissariato di Avola, nell’ambito di servizi mirati di controllo del territorio rurale, predisposti dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Un’attività info-investigativa nell’ambito della quale gli agenti Gli agenti hanno scoperto, in un appezzamento di terremo di circa 15 mila metri quadri, in contrada Renna, circa 20.000 piantine di marijuana, alte in media un metro e 70 centimetri (ma i poliziotti ne hanno rinvenute anche diverse di altezza superiore ai due metri) e distribuite in 53 serra-tunnel, lunghi tra i 35 e i 70 metri ciascuno. I tunnel esterni, per nascondere la coltivazione di droga da sguardi “indiscreti”, ospitavano colture di fagiolino. Le manette sono scattate ai polsi di Mario Costa, 54 anni, originario di Vittoria, Lenuta Muj, 47 anni, rumena e Samir Brahmi Ben Sghaier, 41 anni, tunisino. Per tutti l’accusa è di coltivazione e produzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Costa e Brahmi sono stati condotti nel carcere di Cavadonna, mentre Lenuta Muj si trova nel carcere femminile di Piazza Lanza, a Catania.Le piante sono state sequestrate.




Siracusa. Affare Immigrazione: caviale e champagne tra gli acquisti delle "finte" onlus

Anche caviale e champagne tra gli acquisti delle onlus smascherate dalla Guardia di Finanza di Siracusa nell’ambito dell’indagine che ha portato alla luce un vero e proprio affare immigrazione. Acquisti fittizi, in molti casi, giustificati solo dall’esigenza di coprire i profitti che una no-profit per legge non può produrre.
E certo caviale e champagne cozzano con l’idea ed il lavoro di un centro di accoglienza. Ma trattandosi di merce di valore consentiva di coprire una bella somma poi distratta ed evasa al fisco. E’ questa la ricostruzione degli investigatori, convinti di avere appena scoperchiato una pentola che potrebbe riservare altre sorprese.
Ma il sistema di controlli integrati ha mostrato di funzionare. Dalla Prefettura, al gruppo Interforze di contrasto all’immigrazione clandestina, la Procura e ovviamente le operazioni di polizia tributaria e non solo delle fiamme gialle siracusane, guidate dal comandante Antonino Spampinato. La nostra intervista nel video qui sotto.




Siracusa. Mercato storico di Ortigia, "più parcheggi liberi o qui il commercio muore"

Attenzioni sullo storico mercato di via De Benedictis, in Ortigia. Gli operatori commerciali lamentano una continua diminuzione di acquirenti. Colpa, sostengono, di sempre meno serviiz a disposizione di chi volesse raggiungere l’area. Dal capolinea dei bus spostato ai parcheggi solo a strisce blu in tutta l’area.
E proprio questo viene indicato come problema da risolvere al più presto per mantenere in vita la caratteristica zona commerciale.
Di cui si occupa anche Evoluzione Civica, chiedendo le dimissioni dell’assessore alle Attività produttive. “Aveva assunto l’impegno di risolvere alcune inadempienze strutturali nonché gestionali del mercato di Ortigia. Ma fino ad oggi nulla è stato fatto”, lamenta il segretario del movimento, Gaetano Penna. Che ha annunciato un esposto alla Procura, all’ufficio ecologia del Comune e all’Asp per carenze igienico-sanitarie in via De Benedictis.
Pronta la replica dell’assessore Teresa Gasbarro. “Mai come negli ultimi mesi sono state prese notevoli misure di controllo nei mercati, sia per il rispetto dell’ordinanza sindacale sui rifiuti, sia per evitare il dilagare di fenomeni di abusivismo commerciale”. Particolari attenzioni specie per l’area di via De Benedictis, dove è stato prontamente ripristinato il sistema di pulizia automatica delle caditoie ed è stato eliminato il casotto della Municipale diventato ricettacolo di rifiuti (decisiva la segnalazione di SiracusaOggi.it, ndr).
“Il mercato di Ortigia è cambiato negli ultimi anni, passando da mercato rionale a mercato di attrazione turistica, sempre più oggetto di attenzione dei media mondiali. Molti operatori hanno infatti recepito questo passaggio, reinventando il metodo e il tipo di vendita, per andare incontro alle richieste non solo dei residenti ma anche dei tanti turisti che ogni giorno lo frequentano. L’Amministrazione comunale è da sempre sensibile alle richieste degli operatori che abbiamo sempre incontrato quando ci è stato richiesto. Il benessere dei cittadini, lo sviluppo economico e il decoro della città sono sempre tra le nostre priorità”, conclude la Gasbarro.




Siracusa. Il Comune si dota del PAES: "Emissioni di Co2 ridotte del 39 per cento entro il 2020"

Presentato oggi il Paes, il Piano d’azione per l’Energia sostenibile approvato di recente dalla giunta retta dal sindaco, Giancarlo Garozzo. Oltre al primo cittadino, ad illustrare i dettagli del piano, l’assessore all’Innovazione, Valeria Troia. Si tratta dello strumento di pianificazione con cui gli enti locali delineano in che modo intendono raggiungere l’obiettivo minimo del 20 per cento di riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2020. “Siracusa città ecosostenibile”, secondo quanto spiegato dai rappresentanti dell’amministrazione comunale. Non solo il Paes, ma annche il Piano di intervento per la riduzione dei rifiuti, il Piano strategico InnovaSiracusa, il Piano di sviluppo strategico, il Piano di Mobilità urbana, Siracusa Smart City. La riduzione di CO2, al 2020, dovrebbe essere , secondo le previsioni avanzate, di circa il 39,32 per cento.




Siracusa. La morte di Stefano Biondo, dopo l'udienza il moderato ottimismo della sorella

E’ entrato nel vivo il processo relativo alla morte di Stefano Biondo, il 21enne, disabile psichico, deceduto per un presunto caso di malasanità. Questa mattina, l’udienza a cui ha partecipato anche il noto criminologo Carmelo Lavorino, che starebbe aiutando la famiglia a ricostruire ogni dettaglio della vicenda. La prossima udienza è già stata fissata per il 21 giugno prossimo, motivo di soddisfazione per i familiari di Stefano, che combattono da cinque anni perchè la verità venga accertata e giustizia sia fatta. Era il 25 gennaio 2011 quanto Stefano Biondo ha perso la vita, tre anni dopo il ricovero nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa, in Tso, trattamento sanitario obbligatorio. E’ rimasto lì fino al giorno prima della sua morte accudito dai familiari e da un accompagnatore. Un provvedimento del giudice del tribunale di Siracusa ha poi disposto l’individuazione di una struttura adeguata per le esigenze del giovane, trasferito quindi nella comunità alloggio di via delle Madonie. Il giorno dopo, il decesso. La famiglia di Stefano ha spesso vissuto momenti di profonda amarezza in questi anni, anche legati ai continui rinvii e a vari ostacoli incontrati nel tempo. Oggi, dopo l’udienza di questa mattina, c’è spazio, invece, per un sorriso e per la speranza.




Siracusa. Il Caravaggio può tornare alla Borgata: "Ecco i prossimi passaggi"

Riparte dai risultati delle indagini affidate affidate al laboratorio di fisica del Centro regionale per la Progettazione, il Restauro e per le Scienze Naturali il percorso verso la ricollocazione de “La deposizione di Santa Lucia” nella sua originaria sede, la basilica della Borgata eretta in onore della Patrona di Siracusa. Il quadro del Caravaggio, oggi custodito nella chiesa di Santa Lucia alla Badia, in piazza Duomo, troverebbe, nella chiesa di piazza Santa Lucia, le stesse condizioni microclimatiche. Per questo cadono i timori espressi in proposito a tutela della preziosa opera. A questo punto deve, però, arrivare un colpo d’acceleratore, unitario, con la partecipazione, ciascuno con le proprie competenze, di tutti gli enti che, in un modo o nell’altro, hanno un ruolo in materia, dal ministero degli Interni, proprietario, alla Sovrintentenza di Benu culturali e Ambientali, unitamente alla Curia Arcivescovile. A fare un quadro della situazione è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, da cui parte un’ulteriore sollecitazione.

L’associazione dei fedeli di Santa Lucia al Sepolcro, invece, attraverso il presidente, Luigi Puzzo, svela alcuni retroscena e racconta la battaglia condotta per il ritorno dell’opera di Caravaggio in Basilica e l’idea di collocare una “copia fedele” nell’abside, con dettagli visibili di parti nascoste nell’originale, con i restauri.




Siracusa. La marcia sbilenca dell'autobus pieno di studenti: ancora problemi con il parco mezzi

Il parco mezzi Ast a Siracusa continua a mostrare i suoi limiti. L’ultimo episodio, dopo l’autobus in fiamme lungo la tratta Siracusa-Sortino, è avvenuto proprio nel capoluogo. Un mezzo in servizio, con diversi studenti a bordo, ha attraversato la città vistosamente inclinato a sinistra.
Forse un problema di balestre o ammortizzatori, pneumatici sgonfi comunque una possibile noia tecnica magari evidenziata dal maggiore peso su quel fianco. Comunque troppo evidente per passare inosservata e per non porsi domande: perchè proseguire nella marcia?




Siracusa. Viabilità e trasporti, nuove idee per Fontane Bianche in Consiglio Comunale

Arriva la bella stagione e tutte le atenzioni si concentrano sulle contrade balneari, in particolare Fontane Bianche. Poche settimane e pullulerà di vita: residenti, turisti, auto e bus. Mentre si ripuliscono le spiagge, grazie soprattutto ai volontari, rimangono i problemi di sempre: la viabilità e i trasporti per raggiungere e muoversi nella contrada.
Dal Consiglio Comunale parte la proposta di Fabio Rodante (Gruppo Misto).




Siracusa. Selezione pubblica per affidare la Cittadella dello Sport, Coppa: "Nessun interesse personale"

Il Comune va avanti. Per la gestione degli impianti sportivi punta sulla selezione pubblica. A confermarlo è l’assessore allo Sport, Pierpaolo Coppa, alla luce degli esiti dell’avviso pubblico con cui, nei mesi scorsi, palazzo Vermexio ha “sondato” il terreno, prevedendo la possibilità, per le associazioni sportive, di cogliere le opportunità previste da una norma per la gestione delle strutture  comunali. “La polemica non è politica- puntualizza Coppa- è relativa alla legittimità o meno del procedimento, che non è certamente legato all’ambito delel opinioni. Rispetto tutti i pareri- aggiunge- ma sarà fatta una selezione pubblica, ovviamente indirizzata alle società sportive, che sono senza scopo di lucro. Dopo avere pubblicato l’avviso, per la Cittadella dello Sport- ricorda l’assessore – tre soggetti si sono fatti avanti. A questo punto, come da tempo ipotizzavamo, ci sarà una selezione, come del resto avviene da tre anni, con affidamenti, nel primo anno alla Rari Nantes, poi alla 7 Scogli e infine all’Ortigia”. L’idea resta quella di affidare la struttura a chi dovrà anche garantire degli interventi, per sostuirsi, dal punto di vista economico, alle casse pubbliche. Coppa si toglie anche un sassolino dalla scarpa. “Qualcuno- conclude l’assessore allo Sport – ha espresso il dubbio che io possa avere interessi personali o ruoli in società sportive che ambiscono alla gestione della Cittadella. Smentisco in maniera categoria. Pratico uno sport, pagando la relativa tariffa mensile”.