Gettonopoli Priolese, i legali del sindaco Rizza fiduciosi: "certi del non luogo a procedere"
Sulla cosiddetta Gettonopoli priolese partono in pressing gli avvocati del sindaco, Antonello Rizza. Umberto Di Giovanni e Domenico Mignosa si attendono un pronunciamento di non luogo a procedere a settembre, quando è fissata l’udienza del procedimento penale. Ed hanno spiegato oggi le ragioni, specie dopo la sentenza della Corte dei Conti regionale che ha annullato la richiesta di risarcimento di 638.000 euro.
Insieme al sindaco, Rizza, erano stati chiamati in causa diversi consiglieri comunali, attuali e passati.
Il caso prende le mosse dall’aumento del gettone di presenza per la partecipazione alle sedute consiliari (oltre il 400%) deciso diverso tempo addietro e poi ridotto dall’attuale Consiglio comunale.
Ortigia fa litigare la politica regionale, deputati siracusani al tutti contro tutti: sospetti, accuse e una proposta
Il je accuse di Enzo Vinciullo diretto a Movimento 5 Stelle e Forza Italia (“vigliacchi”) continua ad agitare la politica regionale. In aula, durante la discussione degli emendamenti alla Finanziaria, il deputato regionale siracusano ha duramente criticato la scelta del voto segreto grazie al quale – dice – è stato bocciato il rifinanziamento del platfond della legge speciale per Ortigia (750.000 euro, ndr).
Per i pentastellati, replica Stefano Zito. “Tanto per chiarire alcuni punti: serve un fondo unico dove i centri storici più prestigiosi possono attingere ma con criteri oggettivi. Ortigia non ha molti competitors quindi potrebbe avere un giusto compenso”, argomenta. E intanto ha presentato una riscrittura dell’emendamento che, come il precedente, include anche il centro storico di Agrigento e Ragusa Ibla. Dovrebbe essere discusso tra oggi e domani, numero legale permettendo, e distribuisce ai tre centri storici 1 milioni di euro. In precedenza Agrigento ne avrebbe avuti 1,5, per Ibla 1 milione di euro e 750.000 per Ortigia. I 5 Stelle chiedono però che si lavori ad un criterio diverso, che tenga conto delle peculiarità dei diversi centri storici e non solo della “parità” matematica di contributo, in questo caso unica via per evitare differenze altrimenti di difficile spiegazione.
Fa sentire la sua voce anche il deputato regionale Pippo Gennuso che ha chiesto le dimissioni di Vinciullo da presidente della Commissione Bilancio perchè non ha saputo difendere l’emendamento per Ortigia. “Ma dov’era ieri l’onorevole Gennuso quando io in Aula da solo difendevo il provvedimento? Come al solito assente”, punge Vinciullo. “Io in maniera certa non sostengo più questa maggioranza come è possibile vedere attraverso la mia attività parlamentare. Non so, invece, cosa faccia Gennuso perché non ci perviene alcuna attività da lui sostenuta in parlamento”.
In aula, al momento del voto segreto, c’era invece la deputata regionale Marika Cirone Di Marco (Pd). Il suo partito ha però tenuto un atteggiamento di difficile interpretazione nella votazione in questione perchè, tolti quelli dei pentastellati, ci sono altri 13 “no” arrivati con ogni probabilità dai banchi della maggioranza.
Siracusa. No alla teoria gender a scuola, le Sentinelle in Piedi spiegano la veglia di San Giovanni
Una veglia in difesa della famiglia tradizionale e contro la teoria gender nelle scuole. E’ stata promossa a Siracusa dalle Sentinelle in Piedi, domani alle 18 in piazza San Giovanni. Uno dei promotori è Tito Alescio, imprenditore siracusano. Che ha spiegato su FM ITALIA ed FM ITALIA TV le ragioni del particolare momento. Organizzato per rispondere al progetto “Educare alle differenze” a cui ha aderito il Comune di Siracusa, ritenuto troppo vicino ed allineato al pensiero delle associazioni del mondo Lgbt e non adatto ai piccoli bambini degli istituti comprensivi dove dovrebbero presto tenersi corsi e incontri.
Intanto anche Edy Bandiera, coordinatore provinciale di Forza Italia, aderisce all’iniziativa. “No alla sessualizzazione precoce dei bambini, sempre più bersagli inconsapevoli di un insidioso indottrinamento gender sin dall’età scolare”, il pensiero di Bandiera.
A seguire, l’intervista con Tito Alescio
Avola. Centro comunale di raccolta e sconti in bolletta, il volto interessante della differenziata
Anche Avola si dota di un centro comunale di raccolta a supporto della differenziata porta a porta che, peraltro, continua seguendo però un nuovo calendario. Percentuali incoraggianti, vicine già al 24% con previsione di raddoppio nel giro di pochi mesi.
Il centro comunale di raccolta, in via Cesare Abba, lungo la provinciale Avola-Calabernardo, è dotato di compattatori pet che consentono uno sconto in bolletta Tari (sulla parte variabile, ndr) in base alla quantità di plastica conferita. Attiva anche la pesatura per le diverse tipologie di rifiuti: carta, cartone, pet, ingombranti, raee, ferro, abiti dismessi, vetro, imballaggi ecc. Per ogni tipologia si avrà un incentivo. Ad esempio: 30 bottiglie in pet permetteranno di avere uno sconto di 50 centesimi; un ingombrante di 50 kg (come un vecchio mobile) permetterà di ottenere 10 euro di sconto.
Ne abbiamo parlato con il sindaco di Avola, Luca Cannata.
Siracusa. In un video le immagini dell'operazione Aretusa: 15 ordinanze cautelari
Nel video, alcune immagini dell’operazione Aretusa condotta dai Carabinieri e dalla Squadra Mobile di Siracusa. Ha condotto all’esecuzione di 15 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Catania su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia. Sgominata una rete criminale ben organizzata e dedita principalmente al traffico di stupefacenti. Un’attività illecita che avrebbe in parte “finanziato” il clan Attanasio-Bottaro.
Siracusa, la città con poca voglia di custodire e preservare le sua vestigia: tempio di Demetra di nuovo sepolto dalle erbacce
Nei giorni della grande mobilitazione per ripulire e ridare decoro all’anfiteatro romano diventa di grande attualità il tema dei beni archeologici e la loro pulizia. Siracusa può vantare un vasto ma non sempre valorizzato patrimonio archeologico. E’ il caso del piccolo ginnasio romano, lungo via Elorina, e dei resti del tempio di Demetra e di un abitato di epoca ellenistica in piazza della Vittoria.
In entrambi i casi, la città sembra avere poca voglia di custodire e preservare le sue “vestigia”. Incuria, impossibilità di visite, erbacce alte a seppellire ogni traccia di un nobile passato.
Emblematico il caso dell’area archeologica di piazza della Vittoria, proprio sotto il Santuario e meta di turisti e pellegrini. Un esposto dei residenti ha dato vita ad una inchiesta con avvisi di garanzie e custodia giudiziaria dell’area. Ma dopo una prima operazione di pulizia disposta a settembre scorso, la natura si è presa la sua rivincita. Ed i nobili resti sono di nuovo scomparsi sotto margherite, fiori di campo ed erbacce.
Siracusa. Il Comune punta sull'offerta culturale: 5 siti per mostre ed eventi a bando per una gestione privata
Siracusa vuole offrire cultura. Mostre e musei per attirare ed incentivare un turismo interessato e di medio alto livello. E’ l’obiettivo dell’assessorato retto da Francesco Italia che, dopo i numeri incoraggianti di Pasqua, ha deciso di rompere gli indugi.
Più mostre, più eventi magari anche permanenti. E – nella maggior parte dei casi –
a pagamento. Questa è la linea scelta, che passa certamente dal teatro comunale, l’Artemision, la latomia dei Cappuccini e la galleria Montevergini ma che adesso porta dritti alla valorizzazione di altri cinque “contenitori” culturali: l’ex Chiesa dei Cavalieri di Malta, Palazzo Montalto, l’asilo di via dei Santi coronati, l’ex Convento del ritiro e Casa Minniti. Il bando è stato pubblicato nei giorni scorsi. I cinque siti comunali saranno dati in gestione a privati, dietro pagamento di un canone al Comune di Siracusa e con l’impegno di utilizzarli per appuntamenti di richiamo.
Il grande jazz protagonista a Siracusa, torna il Sicilian in Jazz & International Jazz Day: special guest Joyce E. Yuille
Il jazz di alto livello torna protagonista a Siracusa. Dal 28 al 30 aprile, per il quarto anno consecutivo, Arca organizza il Sicilian in Jazz & International Jazz Day. Un’iniziativa su cui la project manager Stefania Altavilla e l’Art Director Giuseppe Mandalari tornano a concentrare la propria attenzione e il proprio impegno, raccogliendo nuovamente l’invito del Thelenious Monk for Intercultural Dialogue Institute of Jazz e di Herbie Hancock. Siracusa è così tra i 196 luoghi in cui l’evento, nel mondo, si svolge. La rassegna mira ad offrire una proposta culturale che si snoda attraverso musica, video, mostre artistiche, con il coinvolgimento degli studenti di alcune scuole della città. Nel dettaglio, coinvolti gli alunni del liceo Gargallo, del Federico II di Svevia e del “Gagini”, che potranno effettuare, in questo contesto, uno stage formativo. Tra gli eventi collaterali, la mostra collettiva StandArtUnico e la mostra fotografica Occhio sul Mediterraneo, con l’Officina Fotografica Siracusa. Partner anche il Circolo Canottieri Ortigia, presente all’Antico Mercato con suo corner e la squadra di pallanuoto maschile di seire A. Le giornate del Sicilian in Jazz saranno due. Evento nell’evento , la presentazione, il 29 aprile, di Shemà, il cd da cui, da Siracusa, parte il tour di Daniella Spalletta e Donatello D’Attoma, inserito nel progetto “S’Illumina”, premiato da Siae con il patrocinio del Mibact. Per il 30 aprile, International Jazz Day. Al Teatro Comunale, evento che prevede la riapertura primaverile della struttura storica di Ortgigia, il concerto della Hjo Jazz Orchestra, con 18 elementi diretti dal maestro Sebastiano Benvenuto Ramaci e un tributo a Sarah Vaughan con special guest Joyce E.Yuille, cantante americana particolarmente apprezzata negli Stati Uniti e in Europa.
Siracusa. Il messaggio pasquale dell'arcivescovo Pappalardo: "la speranza per vincere la sofferenza"
Pasqua, l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo ha incontrato i giornalisti per i tradizionali auguri. Una occasione che diventa in fretta momento di una serena riflessione sulle giornate pasquali e il loro significato.
Un messaggio che, insieme agli auguri, come ormai tradizionale, l’alto prelato ha voluto veicolare anche attraverso SiracusaOggi.it
Siracusa. Piace al presidente della Repubblica l'alzabandiera della Lombardo Radice. Invito a Roma
Ha suscitato tante polemiche, un paio di mesi fa, il progetto dell’istituto Lombardo Radice: alzabandiera ogni lunedì mattina e ammaina bandiera ogni venerdì, sulle note dell’inno di Mameli e dell’inno europeo. A Siracusa non si sono lesinate le critiche, arrivando a valutare l’iniziativa come sin troppo “balilla”.
La rivincita arriva da Roma. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invitato gli alunni e gli insegnanti del comprensivo Lombardo-Radice. Una delegazione guidata dal dirigente scolastico Sebastiano Rizza, giovedì mattina alle 12 sarà quindi al Quirinale per ricevere la nota di merito del presidente della Repubblica. Mattarella ha apprezzato il progetto Articolo 3, quello tanto contestato per via dell’alzabandiera, e il progetto La Forza dell’esempio, con cui ogni classe ha adottato un cittadino nominato Cavaliere al Merito, per conoscerne l’opera e non disperderne il ricordo.
Insieme al dirigente e DSGA Maria Paola Farina, andranno a Roma i docenti Eleonora Moncada, Francesca Penna e Corrada Minardi, insieme a 25 alunni della scuola media selezionati in base alla migliore media dei voti.