Siracusa. Giornata delle malattie rare: una marcia colorata per riflettere

Anche a Siracusa celebrata la nona edizione della Giornata delle Malattie Rare. Con Orsa (organizzazione sindrome di angelman) ed Aisar (associazione italiana sindromi autoinfiammatorie rare) in prima fila diverse associazioni del territorio.
Alle 9 è partita dal camposcuola “Pippo Di Natale” una marcia a cui hanno aderito gli alunni degli istituti comprensivi di Siracusa che partecipano al progetto educativo “Voci rare per una favola unica”, proposto dalle due associazioni coordinate da Lisa Rubino (Orsa) ed Elsa Schiavone (Aisar).
Sul palco allestito ai Villini, canti balli e premi per i piccoli protagonisti invitati a riflettere sul tema delle malattie rare contro l’isolamento in cui piomba chi ne è affetto.
All’evento, patrocinato dal Comune, hanno collaborato anche il CO.Pro.Dis Coordinamento per la Disabilità e le associazioni : Diversamente Uguali, Zuimama, Noi Cuori e Colori, Astrea, Arci Ragazzi, StoneWall e Mareluce.




Siracusa. Il Santuario della Madonna delle Lacrime prende il volo: decollo in computer grafica 3D

La forma a cono rovesciato si è da sempre prestata ad interpretazioni di fantasia. Pochi la ricollegano immediatamente ad una lacrima come invece aveva pensato il progettista del Santuario della Madonna delle Lacrime. Più di una volta è stato accostato ad una sorta di razzo spaziale. Anzi, in un video ha proprio preso il volo. Un decollo vero e proprio, realizzato in computer grafica da None Collective, un’agenzia pubblicitaria siracusana che ha postato sui social network la veloce clip a novembre del 2015.




Siracusa. Inaugurato il Giardino di Freud: "diventi ora centro di aggregazione"

Inaugurato in via Oznam, alla Pizzuta, il “Giardino di Freud”. L’idea – che ha coinvolto scuole e giovani studenti – nasce da un progetto della Società psicoanalitica italiana per tracciare un percorso ideale nel ricordo del viaggio che Sigmund Freud fece in Italia nel 1910. In ogni città che lo vide ospite, infatti, inaugurato un giardino in suo onore che deve poi essere centro di aggregazione.
Il Comune di Siracusa ha aderito al progetto, coordinato dall’attore Luigi Tabita, che si svilupperà attraverso la sinergia e il lavoro in rete di vari soggetti educativi e formativi: l’Accademia Belle Arti Val di Noto; gli istituti comprensivi Archia, Giaracà e Verga, il liceo classico Gargallo, l’Accademia d’arte drammatica dell’ Inda, il quartiere Epipoli e l’associazione “I colori di Aretusa”.
Saranno presenti i dirigenti scolastici: Lilli Fronte, Valeria Nicosia, Annalisa Stancanelli,Vittoriana Accardo in rappresentanza degli istituti, Liceo Gargallo, Giaracà, Archia, e G. Verga.




Siracusa. SelfiEmployment, fondi per i giovani imprenditori. Ecco i dettagli

Fino a 50 mila euro per i giovani disoccupati italiani che non riescono a trovare lavoro e vogliono investire su un’idea imprenditoriale. Li mette a disposizione Garanzia Giovani nell’ambito dell’iniziativa SelfyEmployment. Le opportunità, le modalità di presentazione delle richieste, lo studio di validi progetti sono temi su cui, tra gli altri, è impegnata la Cna, l’associazione degli artigiani. Per i giovani imprenditori è punto di riferimento, nel territorio, Gianpaolo Miceli, che fornisce alcune “istruzioni per l’uso”.




Siracusa. Mensa scolastica, le analisi del Sian: "Niente parassiti nei piatti" ma è ancora polemica

Nuovamente attivo il servizio di refezione scolastica, sospeso dal Comune dopo l’episodio legato ai corpi estranei rinvenuti nel passato di lenticchie servito ai bambini delle scuole dell’Infanzia della città. Il Sian, servizio igiene alimenti e nutrizione dell’Asp, ha effettuato le analisi sui campioni prelevati. Gli esiti avrebbero spinto l’assessore alle Politiche Scolastiche, Valeria Troia a disporre il riavvio del servizio. I dettagli e le decisioni del Comune saranno illustrati  nel corso di una conferenza stampa fissata per le 10,30 nella sala Archimede di piazza Minerva.Saranno presenti, l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia, la dirigente dello stesso assessorato, Loredana Caligiore, la responsabile del servizio, Caterina Galasso, il responsabile Sian, Maria Lia Contrino, e rappresentati della commissione mensa, che oggi hanno incontrato l’assessore per fare il punto della situazione e rendere noti i motivi di malcontento espressi dai genitori degli alunni che usufruiscono del servizio (bambini tra i tre e i cinque anni). Disagi non soltanto legati al singolo episodio dello scorso lunedì. In realtà, non è scontato che il servizio parta subito in tutte le scuole. Decideranno i singoli dirigenti e ne daranno relativa comunicazione agli insegnanti e alle famiglie.
Il Sian, nella comunicazione inviata ieri al Comune, avrebbe spiegato che dai controlli “ufficiali in materia di sicurezza alimentare effettuati presso l’istituto scolastico Archimede e nella sede della “Cot” società cooperativa non è emersa né la presenza di parassiti nel campionamento del primo piatto, né sono emerse non conformità dei locali. Inoltre la tracciabilità risulta conforme. Non vi sono elementi che possano configurare pregiudizio per la sicurezza alimentare”. La firma in calce è della responsabile del servizio, Lia Contrino. A prescindere dall’esito degli esami e in attesa di ulteriori risultati che dovrebbero arrivare domani, le famiglie lamentano una gestione del servizio lontana da quanto garantito alla vigilia dell’avvio della refezione scolastica, dopo le lunghe procedure del nuovo bando europeo. La ditta, intanto, parla di danni all’immagine subiti a seguito di questa vicenda.




Siracusa. Controlli più rigidi al centro pasti: ogni mese l'Asp nelle cucine del servizio di refezione scolastica

I controlli sono stati accurati. Non solo sui piatti “sequestrati” ma anche al centro pasti dove arrivano le derrate poi utilizzate per preparare i pasti che arrivano nelle scuole dell’infanzia siracusane. E non hanno riscontrato alcuna anomalia.
Ma diventano da oggi un appuntamento fisso: ogni mese, personale dell’Asp e del Sian “visiterà” le cucine dove vengono cotti i pasti per i piccoli studenti. Questo per garantire ancora maggiore garanzia di trasparenza e sicurezza. E proprio per maggiore scrupolo, i “corpi estranei” che sono stati trovati in alcuni piatti di pastina con passato di lenticchie sono stati inviati a Palermo, istituto Zooprofilattico, per maggiori controlli. Che permetteranno di definire con esattezza di cosa si tratti. Posto che, questo è ormai chiaro e assodato, non erano nè vermi nè tanto meno parassiti.




Siracusa. Impianti sportivi, la proposta di Evoluzione Civica: "stop ai privati, gestione al Comune"

La gestione degli impianti sportivi è tutta da ripensare per Evoluzione Civica. Il segretario del movimento politico, Gaetano Penna, invita il Comune a ritirare l’ultimo avviso – in scadenza il 18 marzo – per una gestione ancora affidata ai privati. “Dopo più di vent’anni di gestioni private – dice – che ci hanno privato, quasi del tutto, di impianti sportivi efficienti la pubblica amministrazione torni a svolgere la sua funzione primaria, quella di amministrate i beni pubblici, gestendoli direttamente”. Questa la proposta di Evoluzione Civica, che trova il supporto del delegato provinciale del Coni, Liddo Schiavo, e del dirigente sportivo, Aldo Modica.




Siracusa. Case per appuntamenti e affitti d'oro per lo sfruttamento della prostituzione: sequestri e arresti

Case per appuntamento, in cui i clienti sarebbero stati condotti attraverso un organizzato giro, con il coinvolgimento di diverse persone in appartamenti posti in diverse zone del capoluogo. Tre arresti nell’ambito dell’operazione “Case chiuse”, condotta dagli uomini della Squadra Mobile, con il supporto di personale della questura e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania- Un provvedimento disposto dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica. I soggetti individuati sono ritenuti “gravemente indiziati di sfruttamento della prostituzione”. L’indagine avrebbe appurato che le persone in questione avrebbero messo a disposizione di prostitute diversi immobili, in svariate aree del capoluogo, partecipando ai guadagni delle donne per circa 4 mila euro al mese per ciascun appartamento utilizzato.I dettagli sono stati illustrati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa in questura, a cui ha preso parte il procuratore capo, Francesco Paolo Giordano. Secondo quanto emerso, l’operazione “Case chiuse” ha condotto all’individuazione di un giro di prostituzione in cui potrebbero essere coinvolte diverse persone, insospettabili, che si sarebbero occupate di organizzare tutto nei minimi dettagli, partendo da inserzioni in cui si parlava di “massaggi”, che in realtà prevedevano ben altro tipo di prestazione, affidata a ragazze che, all’interno degli immobili messi a disposizione, vendevano il proprio
corpo. Entrando nel dettaglio, le ordinanze riguardano Davide Formisano, siracusano di 47 anni, Vincenzo Magliocco, avolese di 67 anni mentre per Franca Petrino, siracusana di 64 anni è stato disposto l’obbligo di presentazione alla P.d. Secondo quanto appurato, “avendo la disponibilità di diversi immobili in città e concedendoli in locazione a svariate prostitute a condizioni diverse da quelle abituali di mercato e consone alle esigenze dell’attività di costoro, pretendevano prezzi calcolati in ragione dell’utilizzo illecito degli appartamenti e conteggiati in base alle giornate di potenziale attività lavorativa, pari a 50 euro al giorno per ciascuna persona dedita alla prostituzione, avrebbero sfruttato le conduttrici dei propri immobili, partecipando ai guadagni in misura superiore a quella delle controprestazioni rese”.Le indagini sono partite ad aprile del 2014, a seguito di una specifica attività info-investigativa, scaturita da notizie ottenute in via fiduciaria. Negli appartamenti “esercitavano” giovani sud-americane o dell’est Europa. Magliocco e Petrina, in particolare, sistematicamente avrebbero concesso in locazione gli appartamenti di loro proprietà a donne dedite alla prostituzione, con la consapevolezza di trarre dai relativi rapporti contrattuali ingenti guadagni, del tutto sproporzionati rispetto a quelli conseguibili alle normali condizioni di mercato, proprio in virtù dell’attività di prostituzione che si esercitava all’interno. Avrebbe operato in maniera analoga anche Formisano, che periodicamente si sarebbe presentato negli appartamenti in cui vivevano le donne, cercando di convincerle a lasciare quegli immobili, per scegliere altri appartamenti, di sua proprietà, prospettando vantaggi, soprattutto economici. Il guadagno sarebbe stato pari a circa mille e 500 euro per ogni inquilina. Al fine di incrementare al massimo i guadagni, alcuni immobili sarebbero stati suddivisi in 2 o 3 mini appartamenti, in modo che vi alloggiassero più donne. In tal modo, un immobile che alle normali condizioni di mercato avrebbe fruttato un canone di locazione di 400/500 euro al mese, avrebbe permesso ricavi fino a 3000/4000 euro mensili. Gli immobili sono stati sottoposti a sequestro preventivo. Si tratta di appartamenti in viale Teracati, viale Scala Greca, via Agostino Scilla, in questo caso con destinazione commerciale, due appartamenti in viale Paolo Orsi, altrettanti in via Arsenale e un’abitazione di via Silvio Pellico.




Francofonte. Tentato omicidio nella notte, arrestati padre e figlio: motivi passionali

Grave fatto di sangue nella notte a Francofonte. Un uomo è stato accoltellato al petto. Arrestati dai carabinieri, al termine di celeri indagini, due uomini, padre e figlio, Giovanni ed Emanuele Saggio. Una vicenda legata a ragioni passionali, per una donna contesa. La vittima è ricoverata all’ospedale di Lentini, in prognosi riservata.




Siracusa. Igiene urbana, c'è l'accelerazione. E il Comune annuncia: ricorsi o no, aggiudicheremo a breve l'appalto

L’accelerata alle procedure di gara auspicata da Palazzo Vermexio è arrivata. L’Urega ha ravvicinato le sedute per arrivare entro marzo alla conclusione delle complesse fasi di aggiudicazione dell’appalto del servizio di igiene urbana.
Basta proroghe, entro la metà dell’anno diventerà effettivo il nuovo sistema che rivoluziona il settore della raccolta e dello spazzamento a Siracusa. E anche in presenza di quelli che saranno gli inevitabili ricorsi di chi si ritroverà esclusa tra Igm e Tech Ambiente il Comune procederà con l’aggiudicazione in riserva di legge.
Niente altri rallentamenti o tentennamenti, insomma. Come lascia intendere l’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa.