Siracusa. Donazione di organi, la scelta sulla carta d'identità
Da martedi 15 dicembre, ogni maggiorenne siracusano potrà chiedere di diventare donatore di organi direttamente al Comune o negli uffici dei quartieri. In occasione del rinnovo o del rilascio ex novo della carta d’identità potra’ chiedere di inserire la declaratoria di autorizzazione all’espianto di organi. Lo prevede la legge e adesso è possibile anche a Siracusa. Il nuovo servizio si chiama “Una scelta in Comune”.
Chi sceglie per la donazione puo’ inoltre decidere se fare inserire o meno la dicitura “donatore di organi” sulla carta di identità. In caso di ripensamento sulla donazione, potrà in ogni istante chiedere la cancellazione dalle liste regionali rivolgendosi sempre agli uffici comunali.
Siracusa. Santa Lucia torna tra i suoi devoti: la "festa" della Patrona
Per Siracusa è il giorno della festa. La città è pronta a riabbracciare la sua Patrona. Momento suggestivo, carico di devozione e folklore.
La “festa” è entrata ieri nel vivo con la traslazione del simulacro di Santa Lucia dalla cappella all’altare maggiore. E’ tornato così ad echeggiare in Cattedrale il grido “sarausana jè”, il saluto dei devoti che marca il legame stretto ed indissolubile tra Siracusa e la sua Santa.
Alle 11.30 di sabato, la statua d’argento di Lucia ha lasciato la nicchia che la custodisce durante l’anno. Prima con l’aiuto di un argano, poi condotta a spalla dai berretti verdi fino all’altare in un tripudio di campane e scatti fotografici.
Scene emozionanti, tra devoti in lacrime e turisti curiosi. Alle 19 i vespri quindi l’appuntamento con la cuccia offerta dai ragazzi dell’istituto alberghiero.
E’ l’atto che ha aperto ufficialmente la “festa” che oggi vive il suo momento “alto”, con la processione del simulacro per le vie cittadine sino alla basilica di piazza Santa Lucia (alle 15.00). Una delle novità riguarda il coinvolgimento dei giocatori dell’Ortigia di pallanuoto che prenderanno il posto dei portatori dall’uscita sino all’imbocco di via Pompeo Picherali.
Come disposto dal Ministero degli Interni, innalzate le misure di sicurezza. Nessun allarme particolare, tant’è che il tutto si tradurrà in presenza discrete delle forze dell’ordine con controlli a campione e posti ridotti all’interno della Cattedrale nei momenti caldi della festa di Santa Lucia.
Fuochi d’artificio solo per l’Ottava e nel mattino del 13 con gli altrettanti “colpi di cannone” alle 8 del mattino.
Domenica mattina, intanto, la chiesa siracusana aprirà l’anno Santo della Misericordia alle 10.15 sempre in Cattedrale.
La Traslazione
Intervista con Pucci Piccione (Presidente Deputazione della Cappella di Santa Lucia)
Intervista con Alicia Cassia (Circolo Santa Lucia di Buenos Aires)
Siracusa. Santa Lucia "dona" una casa del sollievo a chi si trova in difficoltà
Tre immobili, frutto di un’eredità, che la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha messo a disposizione di chi è impegnato nel sociale. Una scelta non casuale nell’anno Santo della Misericordia ed a pochi giorni dalla festa della Patrona.
Uno di questi immobili è stato concesso alle suore scalabriniane che prestano assistenza ai migranti, un secondo all’associazione Amici di Francesco, al fianco di ex detenuti. Il terzo sta per diventare una casa del sollievo per aiutare chi si trova in situazione di difficoltà. Sarà intitolata proprio a Santa Lucia, lungo via Tisia.
Siracusa. Gestione asili nido, posti vuoti ma prezzo pieno per le casse pubbliche. "Gli errori del Comune"
Non bastassero l’apertura di una inchiesta da parte della Procura e un ricorso al Tar con richiesta di integrazioni, anche i “numeri” del servizio di gestione degli asili nido comunali rischia di creare imbarazzo a palazzo Vermexio.
A rivelarli, anche questa volta, la consigliera comunale Simona Princiotta da sempre critica verso il sistema scelto dall’amministrazione a cui, comunque, riconosce il merito di aver rotto il meccanismo delle proroghe.
Il bando prevede 400 posti nelle strutture comunali, per un costo totale a bambino di 700 euro pro-capite. Costo annuo per le casse pubbliche: 2,8 milioni di euro. “Ma l’avere ritoccato al rialzo il sistema delle tariffe ha prodotto un calo delle iscrizioni”, rivela la Princiotta. Per cui sono oggi ben 170 i posti vacanti, vale a dire il 40% del totale, per i quali comunque il Comune paga le aziende che si sono aggiudicate il servizio.
“E’ paradossale”, sbotta la consigliera. “Da un lato si disincentivano le famiglie ad iscrivere il loro bimbo per via di tariffe alte, dall’altro il Comune dovrà comunque pagare come se tutti i posti fossero comunque coperti”.
Per la consigliera comunale, l’errore di fondo è stato togliere la gratuità alle famiglie con reddito Isee zeo. “Così anche chi vive situazioni di disagio non può usufruire di un importante servizio sociale”.
Spalleggiata dal deputato nazione Pippo Zappulla, la Princiotta invita l’amministrazione a correre ai ripari e mettere le casse pubbliche al riparo da sorprese. Riducendo il numero di asili nido o reinserendo la gratuità del servizio per le famiglie con Isee zero. “Oppure ancora c’è la possibilità offerta dalla legge sugli appalti che prevede la revoca per motivi di interesse pubblico nel caso di un serio mutamento delle situazioni in origine. Bisognerebbe pagare un indennizzo del 10% ma è ben al di sotto di quanto il Comune dovrà pagare per i posti vuoti nei tre anni di durata dell’appalto”.
Riflessioni e numeri già inviati al procuratore capo della Corte dei Conti di Palermo, con la battagliera consigliera comunale in attesa di convocazione.
Siracusa. Formazione Professionale, il piano dell'assessore Marziano
La volontà è chiara: riportare la normalita’ in un settore che era letteralmente “saltato” tra scandali e mala gestione. Ci prova l’assessore regionale siracusano, Bruno Marziano, alle prese con il sistema, da rimettere in moto, della formazione professionale. Ecco il suo piano.
Siracusa. Inchieste, avvisi e silenzi: la stilettata dell'on. Zappulla
La magistratura siracusana ha puntato decisa la pista politica. Quando nell’agosto del 2014 un attentato intimidatorio colpiva la consigliera comunale Simona Princiotta – bruciata la sua auto – la sua “colpa” era una attività politica che iniziava a dare fastidio. A chi o a cosa non è specificato nei tre provvedimenti che chiamano in causa altrettanti soggetti. Non sono noti nomi e ruoli. Ma sulla pista politica paiono esserci pochi dubbi.
Salta dalla sedia il deputato nazionale Pd, Pippo Zappulla. Tra inchieste, avvisi di garanzia e ombre lunghe incomprensibile è per il parlamentare il silenzio autoassolutorio di tutta la classe dirigente, tra amministrazione attiva e partiti politici.
Siracusa prepara l'abbraccio a Santa Lucia: la Patrona apre l'anno Santo. Misure di sicurezza elevate
Poco più di una settimana all’appuntamento con la Patrona. Siracusa aspetta di tributare il suo abbraccio a Santa Lucia. Tutto pronto per la festa, il cui calendario di eventi e appuntamenti è stato presentato questa mattina. La festa entrerà nel vivo sabato 12, alle 11.30, con la traslazione del simulacro argenteo dalla cappella all’altare maggiore. In serata, alle 19, i vespri officiati dall’arcivescovo, Salvatore Pappalardo.
Domenica 13 la giornata della festa, doppia quest’anno visto che coinciderà – per Siracusa – con l’apertura della porta giubilare per l’anno Santo della Misericordia, alle 10.15. Alle 15.30 l’uscita del simulacro e la processione lungo il solito percorso.
Annunciate misure particolari per la sicurezza, con possibili controlli a campione di borse e zaini in piazza Duomo e lungo l’itinerario. Limitato il numero di accessi in Cattedrale, come disposto dal Ministero degli Interni vista la particolare situazione attuale.
Siracusa. Semafori intelligenti? No, per ora solo lenti e dal rosso infinito. "Li stiamo ritarando"
Forse ha ragione l’assessore alla Mobilità, Antonio Grasso, che usa una prudenza linguistica invidiabile. E non parla più di semafori intelligenti quanto di impianti dalle nuove tecnologie. Quella qualifica – intelligenti – aveva infatti creato notevoli aspettative su quei semafori che promettevano di migliorare lo scorrimento del traffico in 11 incroci cittadini. Dove, invece, è aumentato il caos e i tempi medi di attesi, in alcuni casi inumani.
I tecnici spiegano che la centralina è stata accesa da due giorni ed è come un bambino che sta iniziando adesso ad imparare, ovvero ad acquisire dati su volume di traffico e fasce orarie per cui avrà bisogno di un mese almeno prima di entrare a regime.
Intanto, la promessa è che saranno “aggiustati” i tempi di attesa. In alcuni incroci il rosso sfiora i due minuti…
Siracusa, "Brindisi con una Icona": il redazionale Averna che fa il giro del mondo
Promosso sui canali web della media company Monocle, sta facendo il giro del mondo un redazionale realizzato nei giorni scorsi a Siracusa per promuovere l’Amaro Averna. Vicoli di Ortigia e un noto hotel lusso fanno da sfondo e cornice allo short movie di appena due minuti in inglese dal titolo “Toasting with an Icon”, ovvero brindisi con un icona. Il riferimento è, chiaramente, all’amaro siciliano ma il riferimento ad una icona si coniuga anche con Siracusa stessa.
Esaltata nelle immagini selezionate e montate per accompagnare un piacevole video lanciato su tutte le piattaforme.
Siracusa. Rapine in banca, sgominata gang: otto fermi. Menti catanesi e manovalanza siracusana
Sgominata una banda dedita ai furti negli istituti di credito. Operazione coordinata dalla Procura di Siracusa con in campo, dalle prime ore del mattino, gli agenti della Mobile di Siracusa e Catania. Eseguiti otto fermi di indiziato di delitto. Sono accusati di avere perpetrato una serie di rapine tra settembre e novembre scorsi nelle province di Siracusa e Catania.
Le misure, emesse dalla Procura della Repubblica di Siracusa, scaturiscono da un’intensa attività investigativa partita dopo i colpi messi a segno in banche di Cassibile di Siracusa, Lentini, Palazzolo Acreide e Capo d’Orlando.
I fermati sono Salvatore La Rosa (classe 1965), residente a Palazzolo Acreide; Gaetano Calcò (classe 1966) di Villasmundo;Francesco Conti Taguali(classe 1988) di Villasmundo; Lucio Giuseppe Giuffrida (classe 1986) di Catania; Antonio Grasso (classe 1955) di Catania; Antonino Russo (classe 1984) residente a Catania, Massimo Catania (classe 1970) di Catania; Michelangelo Zito (classe 1955) anche lui di Catania. Dovranno rispondere di aver costituito una stabile organizzazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine in danno di banche.
I rapinatori agivano sempre seguendo un preciso canovaccio, operando a volto scoperto o parzialmente travisato e senza fare uso delle armi da fuoco, solo taglierini. Si guadagnavano la fuga grazie a dei complici che li attendevano all’esterno delle banche a bordo di alcune autovetture.
Le “menti” dell’organizzazione erano catanesi: erano loro ad entrare in azione negli istituti di credito. I siracusani costituivano la “manovalanza”, basisti utili per le operazioni di fuga.
L’operazione di questa mattina ha permesso, con ogni probabilità, la commissione di una nuova rapina. Il gruppo era pronto ad entrare in azione. Le indagini comunque proseguono, con altri tre episodi allo studio degli investigatori.
L’operazione è stata denominata “Settemassi”, attrezzo agricolo con cui – curiosamente – nelle conversazioni in codice gli otto si organizzavano su appuntamenti per i colpi da mettere a segno.