Siracusa. Sportelli chiusi con utenti ancora in coda all'Umberto I, da ora mai più

Il caso lo aveva sollevato il deputato regionale Stefano Zito su SiracusaOggi.it pochi giorni fa (leggi qui). E riguardava un problema con cui più di un siracusano ha dovuto avere a che fare almeno una volta nella vita. Accadeva che dopo una buona attesa in coda per prenotare una visita agli sportelli dell’Asp di via Brenta o al Cup dell’Umberto I, alle 12.30 – immancabile – arrivava la chiusura degli sportelli con buona pace di chi era ancora in fila. Prego ripassare.
Adesso cambia l’impostazione. Lo ha stabilito il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, che si è subito interessato del caso, risolvendolo. Com’è normale che sia, pur rimanendo l’orario di chiusura delle 12.30, chi è comunque ancora in coda a quell’ora potrà effettuare la sua prenotazione.
E il prossimo obiettivo diventa adesso ridurre i tempi di attesa per le visite.




Siracusa. Nuova spettacolare perdita idrica sulla Statale 124: colonna di acqua alta oltre i dieci metri. Le immagini

Tanto spettacolare quanto copiosa la nuova perdita lungo la statale 124, nel tratto in curva che precede la nuova rotatoria. Dal sottostante tubo 300 della rete idrica che rifornisce il capoluogo fuoriusciva una colonna di acqua alta oltre i dieci metri, secondo quanto raccontato da diversi testimoni alla redazione di SiracusaOggi.it. “Sembra che piova a dirotto in quel tratto di strada”, racconta un altro lettore.
Ma l’alta colonna d’acqua non deve sorprendere, considerando l’elevata pressione con cui si sposta l’acqua all’interno del tubo 300. Una forza capace di spaccare tubo e sede stradale per un getto che supera i dicei metri. Sul posto è arrivata una squadra tecnica che ha subito limitato la perdita ed è così scomparso quel pennacchio d’acqua che aveva riversato litri e litri di acqua sulla sede stradale. Adesso si procederà con la riparazione, dopo aver operato i necessari scavi per comprendere quanto sia esteso lo squarcio. Non si hanno ancora notzie circa possibili carenze idriche o abbassamenti di pressione.
Nel video, le immagini della colonna d’acqua. Inviato in redazione da Daniele Tamburini.




Siracusa. Formazione: i lavoratori Enfap in sciopero ad oltranza e riuniti in assemblea permanente

Da tre giorni sono in sciopero ad oltranza e in assemblea permanente nella sede dell’azienda. I Lavoratori Enfap (50 in tutto), ente di formazione professionale, lamentano il mancato pagamento degli stipendi, con ritardi dai 5 ai 20 mesi. E come beffa aggiuntiva, hanno ricevuto nei giorni scorsi la comunicazione di licenziamento che diventerà effettivo il 14 gennaio.
Con al fianco i rappresentanti sindacali, lanciano accuse all’indirizzo della Regione e del datore di lavoro per avere gettato le premesse di questa situazione “con il conseguente collasso di decine di famiglie”. E notte e giorno rimangono nei locali aziendali in attesa di una soluzione positiva della loro vertenza.




Priolo. Maurizio Landini incontra i lavoratori della zona industriale

Il segretario nazionale della Fiom, Maurizio Landini, a Priolo. Il leader dei metalmeccanici della Cgil ha prima incontrato i giornalisti, insieme al segretario provinciale Paolo Zappulla. Quindi, poco prima delle 13, si è diretto verso il piazzale della zona industriale per prendere parte ad un’assemblea dei lavoratori dell’area ai quali illustra i motivi dello sciopero generale programmato per il 12 dicembre prossimo.
Landini ha rinnovato da Siracusa le critiche al Jobs act, al sistema degli ammortizzatori sociali ed in particolare all’articolo 18 sul fronte del lavoro.
Sul tavolo anche questioni tutte siracusane come “una più attenta politica degli investimenti”, come ha affermato il segretario della locale Cgil, Paolo Zappulla.




Siracusa. Qualità dell'aria: un computer dice com'è in tempo pressoché reale

L’aria di Siracusa non è delle migliori. E questo si sa. Pm10, pm 2,5, benzene, idrocarburi non metanici: pur senza avere competenze da chimico, ognuno sa che questi sono tra gli inquinanti che maggiormente pesano sul dato della qualità dell’aria siracusana. Difficile era però sapere in quale giorno, in quale percentuale e in quale zona vi fossero dei livelli critici registrati dalle centraline della ex Provincia Regionale. Ma ora c’è un computer a Palazzo Vermexio che legge tutti i dati quasi in diretta. Li analizza, crea report e grafici che “parlano” e danno indicazioni su origine e quantità di un eventuale inquinante. È l’Ecomanager, entnrato in servizio da pochi giorni. Siamo andati a vedere come funziona.




Lentini. Ecco il servizio di Striscia sulla piscina comunale

Il primo dei servizi registrati da Striscia la Notizia nel siracusano è andato in onda nella puntata di sabato sera. Vittorio Brumotti, come anticipato da Siracusaoggi.it, si è occupato del caso della piscina comunale di Lentini, incompiuta storica. Con la sua fedele bici ha scorrazzato all’interno prima di raggiungere il sindaco, Mangiameli, per strappare qualche promessa. Nei prossimi gironi sarà trasmesso anche il servizio di Siracusa, teatro comunale.




Siracusa. Targia, il viadotto dimenticato: verrà chiuso dopo la realizzazione di una nuova bretella

A febbraio saranno due anni. Ventiquattro mesi passati in attesa di un intervento straordinario. Ma per il viadotto di Targia i giorni si susseguono senza novità. Traffico ridotto, transito vietato ai mezzi pesanti (che non sempre osservano) e uno sguardo alle campate sperando che non si aggravi col passare del tempo lo stato del manufatto.
Da Palermo non si è riusciti a calamitare le risorse necessarie, fondi europei assegnati ora a quella di fuga ora a quell’altra. Ma non al viadotto di Targia.
Ci pensa allora Siracusa. In bilancio è previsto un mutuo per realizzare una nuova bretella da affiancare a quella esistente, quella che permette alle auto di entrare in città. Il progetto è stato quasi completato dagli uffici comunali. Una volta pronta la nuova bretella, tutto il traffico – in entrata ed in uscita – sarà deviato sulle due corsie così ricavate (quella esistente e quella creata ex novo). E il viadotto verrà chiuso totalmente. Fine dei giochi? Intanto vi mostriamo le sue condizioni attuali.




Vaccini antinfluenzali, Brugaletta (Asp): "Evitare la psicosi, la campagna vaccinale prosegue ed è importante"

In queste ore si completa a Siracusa e in provincia il ritiro dei vaccini antinfluenzali dei lotti di Fluad sotto esame. I farmaci saranno conservati mantenendo inalterata la catena del freddo in modo tale da poter essere poi utilizzati qualora i test di laboratorio programmati dall’Aifa e le indagini collegate ne stabiliranno la totale sicurezza.
Il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta, invita ad evitare la psicosi e ricorda l’importanza della campagna vaccinale antinfluenzale che continua regolarmente mediante l’utilizzo degli altri vaccini disponibili.




Siracusa. L'idea di restaurare il teatro greco: "non si metta a rischio la stagione degli spettacoli"

Nella sua domenica da custode al parco archeologico della Neapolis (leggi qui), passeggiando per i sentieri che conducono al teatro greco, il soprintendete di Siracusa, Calogero Rizzutto, ha notato perplesso lo stato dello storico monumento. “Servirebbe un intervento di restauro”, ha commentato rivolto ai funzionari del suo ufficio che lo accompagnavano.
Un progetto pronto ci sarebbe ma servirebbe prima di tutto l’ok della Regione con tanto di fondi messi a disposizione dall’assessorato ai Beni Culturali. Ma soprattutto una scrupolosa attenzione ai tempi, perchè anche una semplice settimana di cantiere aperto in più del previsto, metterebbe a rischio la stagione turistica, che si alimenta degli spettacoli messi in scena sull’antica cavea: dalle rappresentazioni classiche alla stagione della lirica. E per Siracusa si tratta del momento d’oro.
La notizia ha fatto saltare dalla sedia gli albergatori, preoccupati soprattutto dai cronici ritardi della burocrazia in presenza di lavori.  E senza mezza misura parlano di “disastro” dovessero saltare gli appuntamenti al teatro greco, per i quali già iniziano a “piazzare” prenotazioni e pacchetti. L’intervista.




Siracusa aspetta Lucia. Attese migliaia di presenze al piazzale del Pantheon. "Nessun problema di ordine pubblico"

E’ partito il conto alla rovescia per il ritorno a Siracusa delle spoglie mortali di Santa Lucia. Per l’abbraccio alla patrona si prevedono, nei suoi 8 giorni di permanenza in Sicilia, decine di migliaia di presenze. La macchina organizzativa sta completando i dettagli di concerto con le forze dell’ordine.
Giornata “calda” quella di domenica 14 dicembre, quando la città tributerà un primo, caloroso abbraccio alla sua Santa dopo l’atterraggio a Catania. Ha colpito la scelta del piazzale del Pantheon come luogo deputato. Sarebbe troppo piccolo per contenere una folla traboccante di affetto, secondo alcuni. Ma rassicura tutti il prefetto di Siracusa, Armando Gradone: nessun problema di ordine pubblico.