Cenere di pirite, assolto Pippo Gianni: il sindaco di Priolo aveva scelto il rito abbreviato

Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è stato assolto (“per non aver commesso il fatto”) nel procedimento che lo vedeva accusato di abbandono di rifiuti tossici.
La vicenda è quella relativa alla cenere di pirite nella penisola Magnisi. Il primo cittadino, nel corso dell’udienza preliminare, aveva chiesto di essere processato con il rito abbreviato. “Così potrò spiegare bene ai giudici come la polvere di pirite è stata smaltita negli anni passati”, aveva motivato la richiesta, ricordando che “quella pirite è lì da 11 anni e poche settimane dopo il mio insediamento ho ricevuto un avviso di garanzia. Credo allora che il processo servirà per chiarire quello che è stato fatto negli anni scorsi, quando io non ero sindaco”.