Chiusura della tratta ferroviaria Siracusa-Catania, i vertici di Rfi in consiglio comunale

E’ stata convocata per il 20 maggio prossimo la seduta del consiglio comunale dedicata alla sospensione del servizio di trasporto ferroviario Siracusa- Catania, programmata per i mesi estivi da Rfi e Trenitalia, per avviare i lavori di ammodernamento del collegamento, vetusto oltre che insufficiente. La seduta si svolgerà a partire dalle 9,30 nell’aula consiliare “Vittorini” di palazzo Vermexio e dovrebbe essere l’occasione per avere notizie, non soltanto in merito al progetto, ai tempi e alle modalità di gestione di una fase che comporterà certamente notevoli disagi ai pendolari e ai turisti, che durante il periodo estivo arrivano nel territorio. Si dovrebbe anche poter discutere di quel progetto di realizzazione di una bretella di collegamento tra la stazioen ferroviaria di Catania e l’aeroporto Fontanarossa, di cui tanto si è parlato negli anni passati come se si trattasse di un progetto concreto, che mai, però, si è spostato dalla fase delle parole e delle possibili prospettive future. L’argomento è stato inserito anche nel documento elaborato nei giorni scorsi dalla commissione consiliare Viabilità e Trasporti, proprio in vista della convocazioen del consiglio comunale che il presidente dell’assise cittadina, Santino Armaro, aveva già convocato per lo scorso 2 maggio, per spostarla, successivamente, “a data da destinarsi”, proprio in attesa di maggiori notizie da parte di Rfi e Trenitalia. La decisione di avviare i lavori di ammodernamento della Siracusa-Catania proprio nel cuore della stagione turistica ha suscitato aspre polemiche. Diversi gli interventi anche da parte di esponenti politici. Perplessità e preoccupazioni sono state espresse, inoltre, da alcuni sindacati, mentre altre organizzazioni di categoria hanno voluto focalizzare l’attenzione sull’importanza di avviare lavori di ammodernamento di una rete ferroviaria che, in questo tratto di Sicilia, necessita di interventi massicci. Una volta completati i lavori, i tempi di percorrenza dovrebbero essere ridotti di una ventina di minuti. L’aspetto principale sarebbe, comunque, legato alla sicurezza del tratto.