Cittadinanza alla Kyenge, Pappalardo spinge per il si

Cittadinanza onoraria di Siracusa al ministro Kyenge: se dall’opposizione arriva il no di Castagnino (leggi qui), il capogruppo del Pd al Consiglio Comunale, Francesco Pappalardo, rilancia il si alla proposta del suo partito.
“Innanzitutto, per dovere di cronaca, voglio ricordare che l’iniziativa parte da una segnalazione della parlamentare regionale Cirone Di Marco che poi abbiamo ripreso e condiviso in assise. Votare si alla cittadinanza onoraria vuol dire anzitutto lanciare un segnale di globalizzazione. Una Siracusa multiculturale sarebbe un bel segnale di civiltà”, spiega appassionato Pappalardo.
“Quello della concessione della cittadinanza sarebbe poi un espediente per avvicinare lo Stato a Siracusa. Con l’occasione della onoreficienza concessale, la Kyenge verrebbe giocoforza a conoscenza dello sforzo che sull’immigrazione sta compiendo il territorio, pur non essendo pronto. Insomma, con la cittadinanza la si potrebbe invitare e far arrivare a Siracusa. E al di là di tutto, sarebbe un atto di grandissima emancipazione culturale e sociale per la città”.
Quanto alle motivazioni del “No” illustrate dal consigliere Castagnino, Pappalardo si dice certo che siano “solo una provocazione politica. Che comunque non fa bene alla politica di chi vuole cambiare”.
Insomma, la miccia della polemiche è accese. Da qui al 14 ottobre, giorno in cui il Consiglio Comunale tratterà dell’argomento, ne sentiremo delle belle.