Codacons: "personale di supporto per la gestione covid, incarichi in ritardo a Siracusa"

La sezione siracusana del Codacons, l’associazione dei consumatori, lamenta un ritardo dell’Asp di Siracusa nel conferire incarichi al personale che ha risposto al bando per reclutare diverse figure di supporto all’emergenza sanitaria in atto. “Ci facciamo portavoce di quanti hanno presentato, da oltre 10 giorni, la propria candidatura su Siracusa per i diversi i profili cercati, ma attendono ancora l’incarico mentre ad esempio le Asp di Catania e Palermo hanno già provveduto”, dice l’avvocato Bruno Messina, presidente provinciale del Codacons.
“Sarebbe opportuno fare in fretta, poiché se a Siracusa sono circa 560 le persone positive al coronavirus e solo 133 i contatti sotto osservazione sanitaria, e in quarantena, forse il tracciamento non funziona come dovrebbe. Proprio a tal fine, è stato emesso l’avviso pubblico regionale volto ad arruolare collaboratori e assistenti amministrativi, nonché periti informatici, tecnici e altre figure adatte a supportare le USCA, i laboratori, l’attività di tracciamento con i tamponi molecolari, ecc. Inoltre, queste stesse figure dovrebbero coadiuvare la gestione informatizzata dei dati sulle piattaforme nazionali, regionali e aziendali e le attività correlate al piano regionale di vaccinazione. Quindi, si tratta di ingaggiare personale che aiuterebbe le Asp nel monitoraggio dell’epidemia, nel contact tracing e nel prevenire focolai”, aggiunge Messina in una nota.