Con la Global Sumud Flotilla c’è anche un quadretto della Madonnina. Italia: “In viaggio per la pace”

Tra le onde del Mar Mediterraneo, insieme alla Global Sumud Flotilla, viaggerà anche un’effigie della Madonna delle Lacrime. Nella serata di ieri, mercoledì 3 settembre, diverse imbarcazioni sono approdate a Siracusa, alla Marina. La manifestazione, organizzata dal Comitato Siracusano per la Palestina, ha riunito attivisti, professori, giornalisti e artisti che hanno ribadito il proprio sostegno alla missione. L’obiettivo della Flotilla è rompere il blocco navale israeliano e portare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza.
All’iniziativa ha preso parte anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, che nei giorni scorsi aveva inviato una lettera alla Flotilla per esprimere la vicinanza della città. Il primo cittadino ha raccontato di aver vissuto “un momento emozionante” durante l’incontro con un giovane che si imbarcava insieme alla madre. “Mi ha chiesto – ha detto Italia, raggiunto dalla redazione di SiracusaOggi.it – che, se dovesse accadere qualcosa, io alzi la voce in qualità di uomo delle istituzioni. Poco dopo è arrivata un’insegnante dell’Istituto Santa Lucia con un quadretto benedetto della Madonnina, che ho deciso di consegnare a loro. È stato bellissimo, mi sento vicino alla loro causa.”
Sul palco sono intervenuti l’attivista Antonio Mazzeo, già membro dell’equipaggio della nave Handala, e Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana del Global Movement to Gaza Italia, insieme ad altri attivisti locali e membri degli equipaggi.
Il programma ha offerto anche momenti artistici con le esibizioni di Qbeta, IPERcusSONICI, Marco Castello, Emma, Alessio Di Modica e Jacopo Tealdi (#quellodellemani). È stata inoltre allestita la mostra HeArt of Gaza, mentre per i più piccoli sono stati organizzati laboratori e spettacoli curati da artisti di strada e circensi, tra cui Valerie Bla Bla, Mariano e Sefran Sef.
La partenza di una parte significativa della flotta italiana, inizialmente prevista per la mattina del 4 settembre dalla banchina della Marina di Ortigia, è stata rinviata a domenica 7 settembre a causa del maltempo e di motivi logistici, con destinazione Gaza.