Consolidare la costa, il Comune di Siracusa non trova tecnici suoi. E si rivolge a professionisti esterni
Per la progettazione esecutiva dei lavori del primo stralcio del consolidamento di tratti di costa siracusana dopo il maltempo di ottobre 2021, il Comune di Siracusa scopre di non avere professionisti interni disponibili. Nei mesi scorsi era stata seguita la via dell’atto di interpello rivolto ai tecnici dipendenti di Palazzo Vermexio per l’affidamento dell’incarico di progettista, direttore dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. Era il 2 gennaio del 2025. Nessuno, però, ha inviato la sua candidatura.
Diventa allora necessario rivolgersi a professionisti privati. E così, nel bilancio 2025, l’amministrazione comunale stanzia 300mila euro per l’affidamento dei servizi tecnici. Il finanziamento regionale complessivo ammonta a 2 milioni di euro per un primo stralcio di lavori di consolidamento di tratti di costa a Terrauzza, Arenella, Fanusa e Fontane Bianche. In quelle zone, il medicane Apollo del 2021 finì per accelerare fenomeni di dissesto, spesso già in atto.
Con determina dirigenziale è stato allora dato mandato agli uffici di avviare una fase di indagine per poi procedere all’affidamento dei servizi tecnici attraverso una procedura negoziata senza bando. Nello specifico, i servizi richiesti sono di geologia, architettura e ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnica-economica ed esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza.
I lavori slittano al 2026, con uno stanziamento a bilancio di 1,2 milioni. I restanti 500mila euro sono stati inseriti a bilancio nel 2027.
foto: bunker “scivolato” sulla spiaggetta della Fanusa (archivio)