Coronavirus: chi compra uova fuori provincia, chi acquista volatili, ancora sanzioni

Dalla provincia di Ragusa a Pachino per comprare delle uova. Questa una delle spiegazioni fornite ai carabinieri da un uomo bloccato perchè sorpreso per strada. Sanzione per lui , come per gli altri ritenuti fuori casa in violazione del decreto per il contenimento del contagio. Ad Augusta, è stato sanzionato il proprietario di un panificio – rivendita di generi alimentari poiché l’esercizio era aperto nella giornata festiva. I Carabinieri hanno chiuso immediatamente l’attività e, oltre alle sanzioni elevate, hanno avanzato alla Prefettura di Siracusa proposta di sanzione accessoria di sospensione dell’attività commerciale, che se sarà irrogata decorrerà dalla fine del lockdown. Inoltre, una donna è stata sanzionata perché sorpresa a svolgere attività fisica in zona distante diversi chilometri dalla sua abitazione; a Siracusa sono stati sorpresi e sanzionati tre uomini mentre si aggiravano nelle vie della località balneare dell’Arenella; a Portopalo di Capo Passero un uomo è stato sanzionato perché, sorpreso in circolazione, ha dichiarato di essere andato a pranzo a casa di un amico; un altro invece ha riferito di essere uscito per aiutare un conoscente a riparare un danno meccanico della sua autovettura; a Buscemi, un giovane è stato sanzionato perché sorpreso a circolare in sella alla sua bicicletta, lontano dalla sua abitazione; a Rosolini, un soggetto è stato sanzionato perché, all’atto del controllo, ha riferito di essere alla ricerca di una macelleria: una giustificazione non credibile, in quanto il negozio non poteva essere aperto in giornata festiva; a Villasmundo due soggetti non conviventi sono stati sanzionati perché a bordo di un’autovettura e fuori dal comune di residenza si stavano recando ad acquistare dei volatili.