Covid, rientra l'allarme a Villasmundo ma il sindaco avverte: "Rispetto delle regole o chiusura"

Rientra l’allarme focolaio Covid a Villasmundo, ma l’attenzione resta alta. Il gruppo di giovani risultati positivi nei giorni scorsi al tampone rapido, a cui si sono sottoposti in un laboratorio privato, si infine ridotto a cinque positivi ufficiali, secondo quanto emerso dal tampone molecolare effettuato dall’Asp. Il sindaco, Giuseppe Carta non ridimensiona, tuttavia,la situazione e ne evidenzia gli aspetti che rimangono preoccupanti, nonostante attualmente sotto controllo. “A Melilli- spiega Carta- la situazione è stabile, così come a Città Giardino. A Villasmundo si avverte l’esigenza di una maggiore attenzione da parte dei genitori di giovani, affinchè vigilino sui ragazzi e degli stessi giovani, che devono capire che diventano veicolo di contagio assumendo comportamenti di mancato rispetto delle norme anti-Covid”. Carta assicura che l’amministrazione comunale “sta facendo il massimo con le risorse umane a disposizione e con il prezioso ausilio di volontari e della protezione civile. Persone che vanno solo ringraziate”. Le eventuali decisioni dei prossimi giorni dipenderanno dalla curva dei contagi. Carta non esclude, in caso di aumento dei positivi, la possibilità di adottare misure più stringenti, fino alla chiusura, non solo delle scuole, anche dopo la fine del periodo di Dad stabilito a livello centrale, ma addirittura di piazze e luoghi pubblici. Invito, inoltre, a segnalare chi trasgredisce, non utilizza la mascherina o viola le regole. Intanto proseguono i controlli. “Ogni giorno- conclude Carta- conduciamo verifiche sui positivi e su chi è posto in isolamento”. I positivi nel territorio di Melilli sono 35: 15 a Villasmundo, 10 a Melilli e 9 a Città Giardino.