Da Prada a Siracusa, Pestellini Laparelli alla guida di Rebuilding the Future: è lui il direttore artistico

In dodici hanno presentato la loro candidatura a direttore artistico del progetto “Rebuilding the Future – Spunti d’arte contemporanea per trapassare il futuro”. Il Comune di Siracusa aveva pubblicato un apposito bando per la selezione. In “palio” diciotto mesi di incarico, per un compenso di 32.000 euro comprensivi di oneri diretti e indiretti.
Le candidature sono arrivate da Milano, da Udine, da Cinisello Balsamo, da Palermo, da Napoli, da Siena, da Rotterdam, da Pachino e ovviamente da Siracusa. Delle dodici candidature, solo 11 sono state ammesse. Questo perchè il noto critico d’arte Demetrio Paparoni – il primo ad inviare la domanda – ha successivamente comunicato la sua impossibilità ad accettare l’eventuale incarico.
La commissione di valutazione dei curricula ha assegnato i punteggi secondo i criteri stabiliti nel bando di selezione. In particolare: la comprovata esperienza di direzione artistica o di coordinamento generale, artistico ed organizzativo di rassegne culturali e di spettacolo con un budget minimo di spesa di 200.000 euro (2 punti per ogni manifestazione); collaborazioni con enti pubblici o privati in materia di arte contemporanea (1 punto per ogni collaborazione); conoscenza di una seconda lingua (5 punti).
Dalla valutazione la candidatura dell’architetto Ippolito Pestellini Laparelli (48 punti) è risultata quella maggiormente attinente ai requisiti richiesti per l’incarico. Classe 1980, Pestellini Laparelli è architetto associato dello Studio Oma di Rotterdam di Rem Koolhaas. Ippolito è il responsabile delle iniziative e della cura del brand Prada, dallo stage design delle sfilate allo sviluppo strategico dell’identità web del brand, dalle mostre agli eventi.
“Questa è la prova che quando riesci a mettere su dei bandi ambiziosi riesci a richiamare personalità di livello”, commenta il vicesindaco, Francesco Italia. “Potere contare su di un gran nome come quello di Pestellini Laparelli è garanzia di richiamo internazionale per l’appuntamento con Rebuilding the Future”.
L’iniziativa prenderà il via nelle prossime settimane e riguarderà il quartiere Grottasanta, coinvolgendo anche Mazzarrona, e si svilupperà lungo tutto il tracciato della pista ciclabile. Diverse le iniziative in programma che culmineranno nell’istallazione di 10 sculture. Compito del direttore artistico sarà quello di selezionare 2 artisti di fama internazionale e 8 emergenti; realizzare 4 laboratori creativi per giovani del quartiere Grottasanta e di Mazzarrona; organizzare un festival d’arte contemporanea – con eventi, workshop e conferenze – e un concorso per giovani architetti.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione con 600 mila euro.