Siracusa. Defibrillatori nei siti archeologici, il parco della Neapolis tra i destinatari

Un defibrillatore al parco archeologico della Neapolis. Sarebbe pronto a donarlo la Seus, società che cogestisce il 118 in Sicilia. Si tratta di un progetto coordinato dall’assessorato regionale della Salute, che prevede la collocazione di 310 “Dae” in luoghi pubblici siciliani precedentemente identificati. Il primo è già stato consegnato al parco della Valle dei Templi, ad Agrigento. Il progetto si chiama “Ti abbiamo a cuore”. A breve un defibrillatore automatico dovrebbe, quindi, essere a disposizione dei fruitori del parco archeologico di Siracusa, luogo selezionato in quanto a forte valenza turistica, così come i siti di Taormina, Modica, Caltagirone, Gela, Piazza Armerina e come in Duomo di Monreale. Una volta consegnati, i defibrillatori saranno registrati sul sito  www.118sicilia.it, così da costruire una banca dati regionale che consenta di sapere subito, in caso di necessità,  dove si trovano, in Sicilia, i defibrillatori.