E’ emergenza a Ferla e Buccheri: sistema idropotabile ko dopo la frana di ieri

Un’emergenza come mai si era verificata prima.
Ferla e Buccheri si ritrovano a doverla affrontare in queste ore, senza certezze, senza la minima idea dei tempi necessari per risolvere un problema che rischia di diventare di portata enorme, con una serie di conseguenze a catena.
L’ondata di maltempo di ieri ha compromesso prepotentemente il sistema idropotabile.
Muraglioni frantumati, strade cedute, l’impossibilità di arrivare nei luoghi in cui gli impianti si trovano.
Subito dopo l’evento, i Comuni di Ferla e Solarino hanno attivato una serie di attività straordinarie per ricevere un supporto emergenziali e poter intervenire nella Valle dell’Anapo.
Niente acqua nei centri abitati e dunque l’esigenza di utilizzare al minimo indispensabile quella residua. Predisposto il servizio di autobotte, che dovrebbe essere operativo da oggi.
“Siamo già attivi ed operativi- osserva il sindaco, Michelangelo Giansiracusa ma la risoluzione delle problematiche e delle criticità nella valle dell’Anapo e, quindi, sul nostro adduttore idrico è assai complessa”.
Questa mattina i primi cittadini Giansiracusa e Alessandro Caiazzo stanno raggiungendo con i tecnici i luoghi colpiti dalla frana.
Operazione di per sè complessa visto il crollo di un pezzo di strada. La Forestale, con il supporto dei mezzi delle amministrazioni, stanno cercando di liberare il percorso per poter arrivare agli impianti da Fusco, quindi dal territorio di Sortino.
Urgente, in ogni caso, ripristinare la strada franata.
“Questa- osserva Giansiracusa- è una calamità nella calamità”.
Quanto accaduto è stato segnalato anche al presidente della Regione, Nello Musumeci.