È un 38enne siracusano l’aggressore dell’infermiere. L’Ordine: “Incontro con Prefetto e Questore”
È un 38enne siracusano l’uomo che ha aggredito l’infermiere triagista in servizio al Pronto Soccorso dell’Umberto I. Fermato da agenti delle Volanti, è stato denunciato. Sul perché abbia colpito l’infermiere con un pugno al volto, gesto ingiustificabile in ogni caso, vi sarebbe un “malinteso” su esami che sarebbero stati a pagamento. Forse, secondo un’altra versione, a far scaldare la situazione un diverbio sul codice da attribuire al suo caso.
L’infermiere, medicato sul posto, ha riportato una prognosi di una decina di giorni. “Ribadiamo con forza che nessun infermiere deve più lavorare nel timore di subire violenze, offese o intimidazioni”, sdice il presidente provinciale dell’Ordine, Salvatore Latina. “La violenza non è mai una risposta e non la accetteremo più in silenzio. La misura è colma. Per questo motivo, nei prossimi giorni chiederò un incontro formale a Sua Eccellenza il Prefetto e al Signor Questore di Siracusa, al fine di rappresentare le numerose situazioni di violenza e pericolo che, negli ultimi mesi, hanno colpito gli infermieri della nostra provincia. È necessario un segnale chiaro, fermo, concreto. Non c’è più tempo da perdere: è il momento di agire”.