Edilizia scolastica, occasione per la ex Provincia in difficoltà con l'Avviso Pubblico del Miur. Cgil: "fare presto"

“Un’occasione irripetibile per la riqualificazione degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico statale”. La Flc Cgil di Siracusa commenta così l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico, pubblicato dal Miur il 16 agosto.
L’avviso è rivolto agli enti locali, Comuni ed ex Provincie, proprietari degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico statale delle cinque regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Dei 350 milioni di euro che costituiscono le risorse disponibili per le cinque regioni, alla Sicilia sono assegnati oltre 115 milioni di euro.
Gli enti locali dovranno inviare le richieste di finanziamento all’autorità di gestione Pon del Ministero dell’istruzione, università e ricerca dal 18 ottobre al 30 novembre e dovranno essere corredate dal progetto di livello almeno definitivo.
“Gli interventi potranno riguardare l’adeguamento e il miglioramento sismico, l’adeguamento impiantistico e gli interventi di messa in sicurezza finalizzati all’ottenimento dell’agibilità degli edifici, la bonifica dall’amianto e da altri agenti nocivi, l’accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico e, in senso più ampio, il miglioramento dell’eco-sostenibilità degli edifici”, illustra il segretario provinciale della Flc Cgil, Paolo Italia.
“Inoltre saranno finanziate opere che riguardano l’attrattività delle scuole, intesa come miglioramento della qualità ed ammodernamento degli spazi per la didattica e realizzazione di spazi funzionali per lo svolgimento di servizi accessori agli studenti (mensa, spazi comuni, aree a verde, realizzazione di infrastrutture per lo sport e per gli spazi laboratoriali, ndr), finalizzati alla riqualificazione e al miglioramento della fruibilità degli spazi, anche per promuovere una idea di scuola aperta al territorio e alla comunità”.
La segreteria della Flc Cgil di Siracusa e il coordinamento provinciale dei Dirigenti scolastici si augurano che i Comuni della provincia aretusea e il Libero Consorzio, che ha ereditato le funzioni delle disciolte provincie, colgano appieno l’occasione, senza tentennamenti né distrazioni, per la riqualificazione e la messa in sicurezza delle scuole.
“Sarebbe imperdonabile se, visti anche i tempi relativamente contenuti, qualche ente finisse per rinunciare all’opportunità offerta dall’avviso pubblico proprio per la mancanza di disponibilità dei progetti. Auspichiamo il coinvolgimento degli uffici tecnici territoriali, a partire dal Genio Civile, per la tempestiva progettazione delle opere, anche attraverso la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra gli enti di cui l’Ufficio scolastico territoriale potrebbe farsi promotore e garante”, l’invito del sindacato.