Edy Bandiera e Forza Italia. "Udc ondivago, qui possibile lavorare con impegno"

“Non condividevo più il percorso dell’Udc a livello nazionale, un atteggiamento ondivago. E poi, a livello locale, il rinnovamento non è mai andato oltre le parole”. A parlare è Edy Bandiera. Il deputato regionale, ex presidente del Consiglio Comunale e candidato sindaco, ha ufficializzato il suo passaggio a Forza Italia. Per questioni organizzative, la conferenza stampa si è tenuta a Catania e oltre al coordinatore regionale, Giibino, c’erano gli esponenti siracusani del movimento di Silvio Berlusconi. E il senatore Bruno Alicata, come Angelo Bellucci (assente giustificata la Prestigiacomo) non hanno nascosto la loro soddisfazione. Una soddisfazione politicamente motivata: con Bandiera “trovano” il deputato regionale del territorio che mancava.“La mia scelta conclude un percorso che era partito con le elezioni comunali”, spiega Edy Bandiera a SiracusaOggi.it. “La nuova Forza Italia è un partito diverso da quello originario. Rinnovato, con un progetto serio e condivisibile. Qui si può fare politica senza scorciatoie o mirare a posizioni lucrative. E’ un partito di opposizione dove conta il lavoro e l’impegno. Sono certo che i prossimi mesi confermeranno la bontà della mia scelta”. Opinione condivisa da Stefania Prestigiacomo. “L’adesione di Bandiera  -commenta l’ex ministro dell’Ambiente- rappresenta un segnale importante sia per l’Assemblea Regionale Siciliana che per la politica siracusana.Ha fatto una scelta di campo, riconoscendo in Forza Italia il movimento capace di costituire l’unico forte elemento di aggregazione dei moderati. Significa, inoltre, che è reale il processo di rinnovamento della classe dirigente voluto da Berlusconi”.