Efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, contributi per i Comuni

Il Comune di Siracusa può accedere ad un contributo pari a 210.000 euro per realizzare progetti di investimento nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile, in attuazione del DL Crescita approvato dal Parlamento lo scorso giugno. “Sono ammessi a contributo servizi e iniziative per ciclomobilità e pedonalità, quali ad esempio il pedibus e i servizi di sharing. E poi anche interventi di efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sviluppo territoriale sostenibile tra cui mobilità sostenibile, adeguamento e messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche”, illustra presentando la misura, il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s).
“Ma è una buona occasione di investimento anche per tutti gli altri Comuni della provincia di Siracusa che, in base al numero di abitanti, possono accedere al contributo. Si va dai 50.000 euro per i centri con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti (Portopalo, Ferla, Buscemi, Buccheri, Cassaro), ai 70.000 euro per i Comuni fino a 20.000 abitanti (Canicattini, Solarino, Sortino, Palazzolo, Priolo, Francofonte, Melilli, Carlentini), 130.000 fino a 50.000 abitanti (Augusta, Avola, Noto, Floridia, Lentini, Rosolini, Pachino) e 170.000 per quelli con popolazione fino a 100.000 mila abitanti”.
L’erogazione del contributo avviene in due quote: la prima, pari al 50% del contributo totale assegnato, subito dopo la verifica da parte del Ministero del rispetto del termine di inizio lavori, che è appunto il 31 Ottobre 2019; la seconda, a saldo, solo a seguito del collaudo dell’intervento realizzato.
“Mi auguro che tutti i Comuni sappiano cogliere questa importante opportunità per iniziare a dare un segno tangibile di sostenibilità alle nostre comunità”, l’auspicio espresso da Paolo Ficara che vale come implicito invito alle amministrazioni comunali interessate.