Enrico Castiglione replica e contrattacca: "querelo Zito, lede mia onorabilità"

La replica di Enrico Catiglione alle accuse partite dal Movimento 5 Stelle ed il deputato regionale Stefano Zito non si fa attendere. “Se la Sicilia non fosse la terra di Pirandello ci sarebbe continuamente da stupirsi, ma ho appreso solo oggi a mezzo stampa l’assurda, pretestuosa e deleteria azione rivendicata dal deputato regionale Stefano Zito e dal Movimento 5 Stelle, tanto più che l’Associazione Festival Euro Mediterraneo e la Fondazione FEM chiamate in causa, per le quali più volte in questi ultimi anni ho prestato la mia attività di regista e di scenografo, hanno ricevuto modesti finanziamenti solo nel 2015, addirittura dopo anni ed anni di attesa, di appelli e di ricorsi vinti al Tar di Palermo!”, spiega Castiglione-
“Piuttosto, il Movimento 5 Stelle e il deputato Stefano Zito avrebbero dovuto chiedere come mai l’Associazione Festival Euro Mediterraneo non abbia mai ricevuto prima finanziamenti dalla Regione Siciliana”, dice ancora prima di entrare nel dettaglio delle accuse. “Le affermazioni secondo cui alcune associazioni sarebbero a me riconducibili sono del tutto ridicole, come se ci fosse la volontà di nascondere qualcosa: è notorio che ho fondato l’Associazione Festival Euro Mediterraneo nel 2001 a Roma, che da oltre 15 anni organizza nella capitale l’omonimo Festival. Ed è altrettanto notorio che l’Associazione Festival Euro Mediterraneo organizza in Sicilia dal 2009 il Festival Belliniano, di cui sono ufficialmente direttore artistico. Associazione Festival Euro Mediterraneo che ho anche guidato come direttore artistico fino al 2007, quando ho lasciato la carica per assumere quella di direttore artistico di Taormina Arte. Associazione Festival Euro Mediterraneo che non ha subito nessun sequestro di nessun genere e che mi onoro di presiedere da ben 15 anni”.
Quanto alla Fondazione Festival EuroMediterraneo, “esiste invece dal 2010 ed ho sempre firmato in esclusiva regie e scenografie trasmesse addirittura in diretta via satellite nei cinema in mondovisione. E si tratta di una fondazione non ancora riconosciuta che organizza concerti ed eventi di prestigio internazionale a Taormina e Siracusa, la quale avanza crediti ed ha debiti e contenziosi come qualsiasi altro festival o teatro siciliano di rilevanza internazionale, avendo anche addirittura vari ricorsi pendenti presso il Tar di Palermo per finanziamenti ingiustamente negati nel 2014 proprio da parte della Regione Siciliana”.
Duro il giudizio sull’uscita dei pentastellati. “E’ un’azione vergognosa, tra l’altro rilevaltrice di inesperienza e di disinformazione, che danneggia la Sicilia e quel poco o quel tanto di buono che si riesce a fare, quando è notorio che proprio in Sicilia ci sarebbero ben altri organismi pubblici che ricevono milioni di euro e creano solo debiti e clientelismo in nome dello spettacolo e della cultura. Darò quindi mandato immediato ai miei legali di presentare un esposto contro il deputato regionale Stefano Zito del Movimento 5 Stelle, la cui azione sta danneggiando fortemente la mia onorabilità, la mia serietà e la mia attività artistica non solo in Sicilia ma nel mondo”.