Ex Provincia, senza commissione prefettizia per il dissesto tutto fermo: "decreto alla firma", pressing della Floreno

I pagamenti alle imprese fornitrici di beni o servizi così come ogni risposta chiara per il futuro della ex Provincia Regionale dipendono dalla commissione ministeriale per il dissesto. E’ stata chiara su questo punto la commissaria Carmela Floreno nel corso di un vertice a porte chiuse, questa mattina, con la deputazione regionale e nazionale ed i sindacati siracusani.
Senza l’autorizzazione di quella commissione impossibile muovere, in sostanza, un dito. Anche alla luce della modifica al testo unico sugli enti locali che ha vincolato pure l’utilizzo dei residui attivi che – invece – avrebbero forse rappresentato una prima risposta.
Diventa allora prioritario accelerare sulla nomina dei commissario per il dissesto, materia di cui è competente il governo centrale. “Il decreto è sul tavolo del ministro”, ha spiegato la parlamentare Stefania Prestigiacomo (Forza Italia). “Lo si faccia firmare al più presto con copia inviata a Siracusa”, la richiesta della commissaria che non ha risparmiato critiche alla deputazione politica locale.
A sollevare il tema delle imprese fornitrici da pagare era stata la deputata regionale Rossana Cannata, con richiesta di informazione sulle tempistiche. Giovanni Cafeo (Pd) ha proposto l’istituzione di un tavolo permanente con le imprese e i sindacati ed un più ampio coinvolgimento della stampa su quanto sta accadendo attorno alla ex Provincia Regionale.