Fiamme alla Ecomac, Icos Serbatoi: “Il Prefetto chiarisca i rischi per i lavoratori”

“In qualità di impresa con sede nel territorio di Siracusa, interessato da una nube a causa del ben noto incendio divampato in zona industriale, con la presente occupando noi circa 100 dipendenti nel comparto delle raffinerie, siamo a sollecitare l’emissione da parte del Prefetto di un formale provvedimento che comunichi la sussistenza o meno di rischi per la sicurezza dei lavoratori impegnati nella zona colpita e la sussistenza o meno delle condizioni ambientali che consentono agli operai di svolgere la propria attività senza pericolo per la loro incolumità e salute”. A dichiararlo è Salvatore Costantino, direttore tecnico di Icos Serbatoi Spa ed ex consigliere comunale di Siracusa, che sollecita l’intervento del prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, affinché venga fatta piena luce su eventuali rischi per la sicurezza dei lavoratori a seguito dell’incendio divampato presso lo stabilimento Ecomac di Augusta sabato 5 luglio.
“Si ritiene, infatti che un intervento di sua Eccellenza il Prefetto in qualità di garante della sicurezza, sia doveroso, nel rispetto di tutte le realtà lavorative che operano nel polo industriale della nostra provincia, che allo stato, rimangono ignare della gravità dell’evento e delle azioni intraprese dalle Autorità competenti per la loro tutela, con il pericolo che si manifestino danni sia per le attività economiche sia per la salute delle persone”, conclude Salvatore Costantino.