Floridia al ballottaggio, partita aperta tra Scalorino e Limoli: affluenza in calo

Orazio Scalorino da un lato, Gianni Limoli dall’altro. Ballottaggio tra i due candidati a sindaco di Floridia. La resa dei conti, il 25 giugno, con due settimane che saranno di certo particolarmente intense, anche per eventuali nuove alleanze politiche da stringere. Facile immaginare una campagna elettorale agguerrita. Il sindaco uscente, Orazio Scalorino assicura questa mattina che manterrà una posizione coerente rispetto a quanto fatto e detto fino ad oggi. “Non farò accordi sottobanco – garantisce – Chiederò certamente l’appoggio di tutti coloro i quali non mi hanno votato a primo turno, perché il mio programma elettorale è per la città”. Chiaro anche il messaggio che lancia al suo avversario. “Auspico che dall’altra parte non ci siano accordi improbabili. Chiedo a Limoli di essere coerente con il suo programma, fermo restando che tra quindici giorni- osserva il sindaco uscente- sarà una nuova partita, tutta da giocare”. Dal canto suo, Limoli è altrettanto chiaro. “Faccio presente che avere tanti candidati a sindaco significa una carenza nell’amministrazione. Riguardo le scelte da compiere, Scalorino vuole restare da solo, lo faccia pure. Io ho una squadra e non escludo alleanze”.
Limoli ha ottenuto 3.468 voti pari al 27.59%. Per Scalorino 3.452 (27,46%).