Floridia, il giorno del dolore. Lacrime e lutto cittadino per l’ultimo saluto a Marco Latina
Floridia questa mattina si è fermata per l’ultimo saluto a Marco Latina, il 25enne vittima di un incidente stradale avvenuto la scorsa settimana. La comunità si è stretta ai genitori Pippo e Antonella ed ai due fratelli dello sfortunato ragazzo. La Chiesa Madre non è riuscita a contenere all’interno le tante persone che hanno voluto testimoniare, con la loro presenza, la partecipazione ad un dolore che è di tutti. Non a caso, il sindaco Marco Carianni – presente alle esequie con tutta l’amministrazione comunale ed insieme al sindaco di Solarino, Tiziano Spada – ha proclamato il lutto cittadino.
Tra i banchi tanti i giovani. Singhiozzi ed occhiali scuri a coprire occhi gonfi di lacrime. Nella sua omelia, don Alessandro Genovese ha ricordato come “nel silenzio di questo dolore che ci troviamo a vivere, ritroviamo il rapporto con Dio. Ed in questo rapporto nasce la speranza”. Ha poi sottolineato, rivolgendosi ai tanti ragazzi presenti, come l’assenza terrena di Marco si traduca in una presenza costante per tutti quelli che gli hanno voluto bene. Seby, uno dei fratelli, ha poi letto una poesia dedicata a Marco.
Palloncini bianchi e fumogeni arancioni all’uscita del feretro sul sagrato. Quell’arancione che era il colore dei capelli di Marco: “carotina” lo chiamavano i suoi amici e lo raccontano mentre mostrano la maglietta con la foto di un Marco sorridente e appassionato della vita. “Farai innamorare tutti anche in Paradiso”, la scritta sulle maglie. A proposito di maglie, sulla bara è stata poggiata la numero 5 del San Paolo Solarino, la squadra in cui giocava Marco. Quel numero, fa sapere la società, è stato adesso ritirato in omaggio al ragazzo che non c’è più.
L’incidente mortale è avvenuto lungo la sp25, poco fuori Floridia. Il 25enne era in sella alla sua moto, poi l’impatto fatale con un furgoncino. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per chiarire tutti i contorni della vicenda. Nei giorni scorsi è stata anche eseguita l’autpsia.