Formazione professionale, protesta in prefettura

Stato di agitazione per i lavoratori della formazione professionale. Lo hanno proclamato questa sera Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola siciliane, che avanzano una serie di richieste ai governi regionale e nazionale. Le rivendicazioni sono state messe “nere su bianco”  Le sigle di categoria hanno, infatti, spedito oggi una lettera ai rappresentanti del Governo, della Regione e a tutti i prefetti siciliani, per sottolineare una situazione che ritengono insopportabile. I sindacati chiedono  “azioni a tutela dei lavoratori incolpevoli degli enti a cui l’accreditamento è stato revocato” e sollecitano la convocazione di due tavoli, uno regionale, l’altro nazionale di crisi. I lavoratori della formazione professionale hanno anche annunciato l’intenzione di tornare in piazza, con “sit-in presso tutte le prefetture dell’isola”. Non si escludono, inoltre, iniziative eclatanti, come l’indizione di uno sciopero regionale del settore , ma anche di una manifestazione a Roma, allo scopo di “rendere evidente in ambito nazionale l’esistenza del problema”. Il percorso da compiere, secondo i sindacati, è quello della riforma del settore, ma senza prescindere dalla tutela dei lavoratori.