Francofonte. Omicida ai domiciliari esce di casa: arrestato per evasione. Di nuovo ai domiciliari

Arrestato in flagranza del reato di evasione a Francofonte il 42enne Massimiliano Pepi. Da aprile 2017 è sottoposto ai domiciliari per aver commesso, nel 2011, un efferato omicidio: ha ucciso un anziano del posto.
E’ stato rintracciato all’esterno della sua abitazione e non ha saputo fornire alcuna valida spiegazione in merito alla palese violazione delle prescrizioni impostegli. E’ stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Pepi è stato condannato a luglio dello scorso anno a 26 anni e 11 mesi di reclusione per l’omicidio di Sebastiano Bellofiore, commesso a Francofonte il 28 gennaio 2011. Il corpo del pensionato venne ritrovato all’interno della propria abitazione con un profondo taglio al collo e con le mani e piedi staccati dal corpo.
Subito fermato come sospettato proprio il 42enne. Avrebbe agito per motivi passionali: Bellofiore avrebbe mosso avances alla badante, convivente di Pepi. Prima dei domiciliari, stava scontando la pena nel carcere di Brucoli.