Furto con spaccata, un arresto nella notte: preso ancora di mira il bar di via Elorina

Avevano deciso di prendere nuovamente di mira il bar della stazione di servizio di via Elorina. Il modus operandi è quello della spaccata: un grosso masso per mandare in frantumi la vetrata d’ingresso ed intrufolarsi per poi arraffare in pochi istanti qualcosa di valore. Ma questa volta ad attenderli c’erano anche i poliziotti che nella notta hanno arrestato un uomo di 54 anni e denunciato una donna, sua complice, di 41, che attendeva il 54enne a bordo di un’Ape Car lungo via Elorina. Sono entrambi siracusani.
L’azione è stata ripresa anche delle telecamere di videosorveglianza dell’attività commerciale. Indagini in corso da parte della Squadra Mobile della Questura aretusea per capire se alla coppia possano essere attribuite responsabilità anche del precedente “colpo”, sempre allo stesso bar, poche notti addietro. E da comprendere è anche il loro coinvolgimento in altre spaccate, tornate a turbare i sonni dei commercianti siracusani in queste notti di maggio.

Dopo gli episodi delle scorse sere, il questore Sanna, sulla base delle indicazioni operative fornite dalla dirigente delle Volanti, Guarino, ha disposto il potenziamento dei servizi di prevenzione, soprattutto nelle zone della città con esercizi commerciali che si prestano più di altri a reati come quelli commessi.

Quando la donna è stata avvicinata dagli agenti, con un nervosismo evidente, ha riferito di attendere il ritorno del suo compagno, allontanatosi per un bisogno fisiologico. Chiara la menzogna, tanto che subito dopo gli agenti, percorrendo in senso inverso la strada, hanno bloccato l’uomo, con in mano un registratore di cassa, quello asportato poco prima. Il 54enne è stato posto ai domiciliari.

Gli inquirenti hanno ragione di credere che i due siano responsabili di altri analoghi reati.