Garanzie dal Governo: in arrivo 30 milioni di euro per i piccoli comuni delle province di Siracusa e Ragusa

In arrivo 30 milioni di euro per i piccoli comuni delle province di Siracusa e Ragusa. “Entro 14 giorni saranno distribuite ai Comuni nelle aree interne e svantaggiate del Paese, le risorse ripartite per decreto nel 2020. Parliamo di oltre 30mln di euro che dovranno servire ad incentivare nuove attività, anche nei piccoli centri delle province di Siracusa e Ragusa”. Il parlamentare Paolo Ficara (M5s) sintetizza così una delle principali novità emerse nel corso di un incontro in videoconferenza con la sottosegretaria per il Sud e la coesione sociale, Dalila Nesci. Un momento di confronto che era stato richiesto da Cna Siracusa e Ragusa, rappresentate rispettivamente da Gianpaolo Miceli e Giovanni Brancati. “Ringrazio la sottosegretaria per aver mantenuto l’impegno assunto, in collaborazione con gli uffici del Mef. Per le risorse relative al 2021, ci ha assicurato, non assisteremo agli stessi ritardi grazie alla oramai avvenuta sburocratizzazione dell’iter. I Comuni riceveranno in breve tempo anche questi ulteriori fondi”, assicura quindi Ficara con il supporto della sottosegretaria per il Sud.
Soddisfatti i sindaci presenti al vertice in modalità da remoto: Alessandro Caiazzo (Sindaco di Buccheri), Rossella La Pira (Sindaco di Buscemi), Mirella Garro (Sindaco di Cassaro), Michelangelo Giansiracusa (Sindaco di Ferla), Bartolo Giaquinta (Sindaco di Giarratana) e il consigliere Giorgio Chiaramida in rappresentanza di Portopalo di Capo Passero.
“Con molti di loro ci siamo recentemente incontrati a Roma, durante la mobilitazione per le Zone Franche Montane. Abbiamo discusso a lungo anche in quella occasione e nei prossimi giorni torneremo a riunirci con altri esponenti istituzionali per potere felicemente chiudere anche quella importante misura”, conclude Paolo Ficara insieme al parlamentare agrigentino Filippo Perconti (M5s), anche lui presente alla riunione.
I sindaci ed i rappresentanti di CNA hanno espresso soddisfazione per l’accelerazione nella erogazione che permetterà di dare rapidamente le attese risorse ad un territorio molto provato dall’emergenza sanitaria e dai suoi risvolti nell’economia locale.
“Bene anche la disponibilità ad aprire un confronto per un allargamento della strategia di coesione delle aree interne: gli iblei confidano molto anche in questa soluzione per rilanciare comunità che subiscono da anni una desertificazione socio economica inarrestabile”, dicono Gianpaolo Miceli e Giovanni Brancati.