Guardia Medica a rischio chiusura? Vasile (Smi): "Si blocchi in Sicilia l'applicazione del decreto"

Il segretario provinciale del Sindacato Medici Italiani, Salvo Vasile, interviene sulla paventata chiusura delle Guardie Mediche. “Deleteria l’ipotesi di articolare l’assistenza medica territoriale dalle ore 8 alla mezzanotte, lasciando, dopo questo orario, quale unica presenza notturna quella del servizio 118. Da una parte – dice Vasile – avremo guardia medica e medici di famiglia assimilati in un unico ruolo in quanto gli operatori della guardia medica utilizzeranno gli ambulatori dei medici di base fino a tarda sera. Dall’altra i medici del 118 si troverebbero a svolgere i codici rossi di emergenza e le visite e le prescrizioni per patologie minori, con un conseguente carico di lavoro che andrà ad incidere pesantemente su pronto soccorso e servizi ambulanze. Il guaio peggiore sarebbe quello della naturale disfunzione che si verrà a creare nell’assistenza medica di casi molto gravi”.
Il funzionamento del servizio in Italia cambia da regione a regione. Il sindacato medici italiani si rivolge alla deputazione regionale affinchè blocchi l’applicazione del decreto legge in Sicilia, mantenendo l’articolazione del servizio di continuità assistenziale così come gestito fino ad oggi.