I sindacati: "Esodo biblico. Dov'è la comunità internazionale?"

immigrati“L’impegno dei sindaci, delle forze dell’ordine e dei volontari esigono rispetto e sostegno per arginare questo mare di disperati in fuga dai loro paesi”. I segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò affidano ad un comunicato congiunto il loro pensiero dopo l’ennesimo sbarco di migranti sulle coste del Siracusano. Un commento che lascia trapelare anche rabbia per il mancato intervento, da parte del Governo e dell’Unione europea, a supporto di questo territorio, nonostante i ripetuti appelli, ormai da mesi inascoltati e le rassicurazioni fornite in proposito, anche dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano. I rappresentanti sindacali sottolineano la data di oggi, il giorno in cui a Lampedusa si registra l’ennesima tragedia del mare, con un bilancio di morti purtroppo in continuo aumento. Tragedia che si aggiunge a quella di alcuni giorni fa a Sampieri, nel Ragusano. “Tutto questo- osservano Zappulla, Scatà e Munafò – ci fa condividere un dramma non più soltanto superficiale. La morte, la disperazione negli occhi degli immigranti che riescono a vedere la nostra terra, alimentano il nostro dolore e la ferma condanna contro ogni traffico di esseri umani”. Le istituzioni, le forze dell’ordine ed il volontariato – concludono i tre segretari – sono impegnati notte e giorno. Vorremmo che stesso impegno e attenzione venissero poste dall’Unione Europea e da tutti i paesi che guardano il Mediterraneo.”